Nello Yorkshire è primavera quando Johnny Saxby, isolato e giovane fattore, annega le sue frustrazioni quotidiane bevendo e dandosi al sesso occasionale. L'arrivo di un lavoratore di origine rumena, impiegato per la stagione dei parti, gli aprirà nuovi orizzonti con un intenso e inatteso rapporto.

Nella Londra degli anni Sessanta Joe Orton (Oldman) è un drammaturgo di successo, ma la sua vita privata è un disastro. Da anni vive con Kenneth Halliwell, scrittore frustrato che in realtà è coautore non riconosciuto di tutte le sue opere. Il loro amore va avanti tra liti, recriminazioni e tradimenti finché un giorno Kenneth fracassa la testa di Joe con un martello e si suicida.

Davide non è un adolescente come gli altri. C'è qualcosa in lui, nel suo aspetto, che lo fa somigliare ad una ragazza. Davide ha quattordici anni quando scappa di casa. Il suo istinto, o forse il destino, lo porta a scegliere come rifugio il parco più grande di Catania: Villa Bellini è un mondo a parte, che il resto della città fa finta di non vedere. Il mondo degli emarginati, a cui appartengono anche La Rettore e il suo gruppo di amici, coetanei di Davide e come lui scappati dalle rispettive famiglie. Quando Davide viene accettato in quella famiglia allargata, il passato da cui stava fuggendo sembra svanire definitivamente. Fino a quando il passato irrompe nel presente e a Davide tocca la scelta più difficile, di fronte alla quale si trova, questa volta senza possibilità di fughe o rinvii, da solo.