Un medico legale (Rea), aiutato da un colonnello della Milizia (Sutherland), dedica 8 anni alla ricerca del serial killer che dal 1978 al 1990, in URSS, uccise 52 persone, inclusi bambini ed adolescenti. Dal libro di Robert Cullen “The Killer Department”, su Andrej Romanovič Čikatilo, il “Mostro di Rostov”.

Nel giorno di San Valentino del 1900, durante la gita scolastica di un collegio australiano per fanciulle, tre ragazze e l'insegnante di scienze salgono verso la sommità delle rocce vulcaniche. Soltanto una viene ritrovata nove giorni dopo, ferita e senza memoria. Le altre scompaiono. Il tema centrale è la lotta tra Natura e Cultura con la vittoria della prima e le conseguenze drammatiche del misterioso incidente. Che eleganza in questo film australiano che coniuga una sapiente rievocazione dell'epoca vittoriana con la magia di una natura selvaggia e impenetrabile. Attraverso immagini preziose passa la corrente di un'aguzza critica sociale. Da un romanzo di Joan Lindsay, sceneggiato da Cliff Green. Rieditato da Weir nel '98 con tagli per 7 minuti.

L'ex ispettore capo Charles Dreyfus sta per essere dimesso dal manicomio, nel quale entrò tre anni prima a causa della sua mania omicida. Ma una visita inattesa del suo nemico, l'ispettore capo Jacques Clouseau, che adesso ha preso il suo posto, lo fa impazzire di nuovo e Dreyfus, per vendetta, fugge dal manicomio e tenta di ucciderlo. Fallisce e Clouseau si mette sulle sue orme. Allora Dreyfus per eliminare Clouseau fonda un impero criminale e minaccia il mondo con una potente arma mentre vari assassini, inviati da diverse nazioni, tentano di eliminare Clouseau, che sta indagando in Inghilterra e successivamente in Baviera. Ma la sua fortuna lo salva: spesso sono altre persone che vengono uccise dai terribili killer come il povero assistente di Cluseau che viene dilaniato da una bomba. Alla fine però, scopre dove si nasconde Dreyfus che nel combattimento muore. Non accreditato dai titoli di coda, Omar Sharif compare brevemente nella parte del killer egiziano.

Dan Callagher, avvocato newyorkese felicemente sposato, ha un breve flirt con la sua collega Alex: i due passano un week-end assieme mentre la moglie di Dan è via con loro figlio. Ma i due amanti hanno punti di vista differenti sulla loro storia: Dan la considera semplicemente un'avventura, Alex invece è innamorata ed è fermamente decisa a strappar via Dan alla sua famiglia. E per Dan saranno guai...

Un professore di inglese al college, Grady Tripp (Michael Douglas) sta attraversando la tipica crisi esistenziale di mezza età: è in rotta con la moglie, aspetta un figlio dall'amante e non riesce a finire il suo secondo libro. Gli sarà di grande aiuto uno dei suoi allievi, James (Tobey Maguire), giovane dotato di grande talento.

Durante gli anni Trenta, in un posto di ristoro per camionisti gestito da Mich e dalla moglie Cora, capita Frank, un vagabondo. Dopo non molto tempo Frank e Cora diventano amanti e, spinti dalla passione, decidono di attuare un'idea criminale: uccidere il marito di lei per potersi godere l'assicurazione. Quarta versione del romanzo di Cain, scritta da David Mamet e diretta da Rafelson che inserisce un tocco in più di realismo. Lo aiutano uno scatenato Nicholson e una convincente Lange. Memorabile la scena d'amore sul tavolo della cucina.

Miles Logan (Martin Lawrence) è un ladro professionista. Durante una rapina viene però tradito da Deacon (Peter Greene) ed è costretto a fuggire e a nascondere un diamante appena rubato in un condotto d'aria di un edificio in costruzione. Fa appena in tempo a compiere tale operazione e viene arrestato. Scontati i due anni di prigione, Miles è pronto a recuperare la sua refurtiva, ma scopre, con sua amara sorpresa, che l'edificio in costruzione è diventato il 37° distretto di polizia. Non gli resta che intrufolarsi nella caserma nei panni di un poliziotto.

Florida. Tony Roma (Tomás Milián), un playboy, cantante e ballerino italo-americano, nonché ladruncolo da strapazzo, adesca ricche donne per rubargli gioielli e altri preziosi; così facendo si invischia in una storia che ha a che fare con un importante politico legato alla mafia; il tenente della polizia Alan Parker (Bud Spencer) recupera più volte Tony e lo assicura ai colleghi della giustizia, i quali però si rivelano anche loro collusi con la mafia; nel frattempo Tony riesce a scappare più volte con esilaranti escamotages, e arriva per caso ad assistere (come testimone oculare) ad un omicidio di mafia; finisce così con l'essere alleato della polizia anziché ricercato; tra improbabili flirt "on the road", colpi di scena, e le classiche scazzottate dei film di Bud Spencer, si giungerà alla risoluzione del caso.

A New Orleans sono corrotti tutti. Anche Remy McSwain (Dennis Quaid) della omicidi non è proprio un santerellino. Quando arriva a indagare Anne Osborne (Ellen Barkin), assistente del Procuratore Distrettuale, i rapporti tra i due non sono dei più pacifici. Migliorano solo quando viene fuori una storia di omicidi e di traffico di eroina in cui sono implicati alcuni pezzi grossi della polizia

Parecchio da fare per il commissario Rizzo della sezione narcotici di Napoli. I superiori non condividono i suoi sistemi e c'è perfino un inviato da New York che sospetta in lui una spia della mafia.

Los Angeles 1954: Max Hoover del Dipartimento di polizia è a capo della "Hat Squad", un'unità anticrimine che non deve rispondere a nessuno. Più temuto del più spietato gangster, Hoover detta legge in città. Ma quando la sua ex amante, viene barbaramente assassinata, tutto cambia. Infatti la donna aveva immortalato ogni attimo della sua relazione su pellicola.

Un uomo si sveglia in un ospedale senza ricordare niente degli ultimi due anni. Metterà assieme i pezzi del puzzle una volta scoperto di essere in grado di viaggiare nel tempo.

Gabriella è un'immigrata colombiana negli Stati Uniti, che nutre un particolare affetto per le morti violente, forse anche perché da piccola ha assistito ad un omicidio davanti casa. Tra tv e giornali inizia a raccogliere informazioni sulle morti e sugli assassinii, in particolare si interessa di un serial killer chiamato The Blood Blue Killer, il quale dopo varie accoltellate usa decapitare le sue vittime. Per riuscire a scoprire di più sul killer, Gabriella cerca e trova lavoro in un'impresa di pulizie, proprio quelle che si occupano di ripulire le scene del crimine.

Uno scontro a fuoco con tre morti, tra cui un bambino nero, provoca un'inchiesta che rischia di danneggiare la reputazione di John Pappas, sindaco di New York che vuole diventare governatore. Prima parte apprezzabile a livello descrittivo, ma nell'avvicinarsi ai temi di fondo (l'intreccio tra politica, affari, criminalità) il film s'inceppa per avviarsi a un epilogo impacciato. Il difetto è nella sceneggiatura, alla quale hanno messo mano in quattro. Troppi.

Indagano in due su un delitto commesso all'interno del presidio militare di San Francisco. A Hyams, robusto regista di cinema d'azione, interessano più i rapporti tra i quattro personaggi che l'indagine sul delitto. Ingegnosamente filmato a San Francisco con qualche emozionante sequenza di inseguimento, è superficiale e stereotipato.

I nostri pasticcioni sono a Miami dove l'adorato comandante Lassard dovrebbe ricevere un'onoreficienza. Ma i criminali non vanno in vacanza e, se lo fanno, decidono loro quando. Lassard viene rapito e nemmeno le sirene delle feste in spiaggia fermeranno i tumultuosi tentativi di liberarlo da parte dei suoi intrepidi uomini.