Tae-gu, uomo di punta di una gang criminale guidata da Mr. Yang, tenta di rifarsi una vita per amore della sorella malata e del nipote. Quando questi ultimi vengono uccisi in un incidente da qualcuno che mirava a Tae-gu, egli, scioccato, decide di vendicarsi. Elimina il boss di un’altra gang e fugge nell’isola Jeju. Senza sapere che la sua gang lo ha già abbandonato, incontra Kuto e sua nipote Jae-yeon, che si prendono cura di lui. Jae-yeon sta morendo per una malattia, mentre Tae-gu intuisce che il pericolo si sta avvicinando. La situazione si fa ingarbugliata, e Jae- yeon e Tae-gu, che hanno perso il desiderio di vivere, cominciano a sentire pietà l’uno per l’altra.
Un veterano della guerra in Vietnam tenta di riprendere una vita normale per mantenere la sua famiglia ma la possibilità di un futuro migliore passa per il mondo della criminalità e spargimenti di sangue.
John è uno spacciatore che lavora al servizio della bella Ann. Una vita difficile. John ritrova l'ex moglie Marianne; i due fanno l'amore, ma poi lei fugge. Marianne gli ha detto di essere uscita dal vizio della droga, ma non è vero. Quando per caso John la scopre, lei per la vergogna si uccide. John si vendica ammazzando l'uomo che le dava la droga. Ann gli resta amica e lo va a trovare in carcere.
Jim Wilson (Robert Ryan), della polizia di New York, ha metodi troppo violenti. I superiori lo trasferiscono quindi in una regione montana, dove incontra una ragazza cieca, sorella di un omicida in fuga. Il finale è tragico. All'epoca il film, prodotto da John Houseman fu un fiasco commerciale, forse perché esaltava le atmosfere e le psicologie. Buone ragioni per rivederlo oggi. La bella colonna sonora è firmata da Bernard Herrmann.
Un ex carcerato ha organizzato una rapina durante la detenzione e la porta a termine, con successo, insieme ad un gangster. Viene arrestato subito dopo aver nascosto il bottino in un luogo che solo lui conosce. Il complice lo fa rapire perché gli sveli il nascondiglio: l'uomo preferisce morire piuttosto che rivelarlo.
L'americano Dylan (D. Futterman) e l'inglese Jez (S. Townsend), giovani orfani, vivono nei suburbi di Londra di truffe e imbrogli al fine di comperare la casa che non hanno mai avuto. Diventa loro complice la studentessa Georgie (K. Beckinsale), di nobile famiglia decaduta, alla vigilia di un indesiderato matrimonio con un uomo d'affari. Lo fa per due motivi: salvare la sede di una comunità di handicappati che ospita il suo fratellino down e l'attrazione che prova per i due simpatici imbroglioni. Scritta dal regista con Richard Holmes, ha “un ritmo che nei momenti più felici ha veramente il battito scanzonato e convulso del migliore rock britannico” (Giacomo Manzoli) e l'energia delle vecchie commedie di Ealing. Il continuo rilancio di meccanismi truffaldini sempre più sofisticati non arriva sempre al bersaglio, ma i tre giovani interpreti irradiano bravura e simpatia. Sottovalutato.
La vera storia del misterioso omicidio del grande produttore e "padre del Western" Thomas H. Ince, avvenuto nel 1924 sull'Oneida, lo yacht del magnate dei media William Randolph Hearst sul quale si trovavano insieme in quello stesso week end ospiti illustri quali Charlie Chaplin, la diva Marion Davis (amante non segreta del proprietario) e la giornalista di gossip Louella Parsons.
Alex Gates, commerciante di vini pregiati, ha raggiunto la mezza età e vive con la moglie alcolizzata e il figliastro. Sembrerebbe un uomo tranquillo ma in realtà è una canaglia. La sua amante è una splendida ragazza cubana, Gabriela, forse scelta solo perchè lavora in una villa in cui è custodita una favolosa collana che Alex vuole rubare insieme a Victor, un ambiguo ladruncolo. Ma le cose vanno storte e nell'incrocio di tradimenti e inganni tutto è dominato dal rosso... come il vino, come il sangue.
Per una villetta color melanzana nelle vicinanze di Las Vegas l'imbelle Sam, contabile per il losco Red, opera abilmente degli ammanchi di cassa dei quali incolpa la bella Freddie. Come ricompensa il principale gli concede proprio la donna, che però il giorno del matrimonio fa sesso con Jack, il bel fratello di Sam con il quale fugge di notte.
Finalmente è arrivata un'occasione d'oro per Lew. Per puro caso è venuto a conoscenza di un segreto: il piano di una rapimento che frutterà un milione di dollari. Lew vuole assolutamente accaparrarsi parte del denaro. Quel milione di dollari è diventato un'ossessione, ma metterci le mani sopra non sarà facile soprattutto perché ci sono di mezzo tre donne estremamente inaffidabili.
Poco prima di imbarcarsi per la sua vacanza, Elliot Slater, un giovane e attraente fotografo professionista, si trova casualmente a fotografare un contrabbandiere di gioielli. Il contrabbandiere Omar e la sua complice Nina si impegnano in una caccia al negativo con l'obiettivo di distruggerlo per mantenere il proprio anonimato, e seguono il protagonista nella sua vacanza sulla lussuriosa isola nota come "Eden", dove Elliot si reca per affrontare le tendenze BDSM della sua sessualità, con cui si trova poco a suo agio. I criminali sono a loro volta inseguiti dagli investigatori Fred Lavery e Sheila Kingston, che cercano di incastrarli usando il fotografo come esca, tutti sotto le mentite spoglie di visitatori, e il film si divide tra le disavventure dei criminali inseguiti dai poliziotti, e le vicende sentimentali di Elliot e della Mistress Lisa, la direttrice del villaggio vacanze, il tutto nella cornice del racconto BDSM "Exit to Eden" scritto da Anne Rice.