Ambientato nella Parigi di Luigi Filippo, il film narra le vicende di un gruppo di persone sullo sfondo del Boulevard du Temple, all'epoca sede di moltissimi teatri (tra cui quello dei Funambules, citato nel film) e piuttosto malfamato, tanto da essere conosciuto con il nome di Boulevard du crime. Al centro della trama è Garance, un'attrice contesa tra quattro ammiratori, con ciascuno dei quali intreccia una relazione: il bandito-gentiluomo Lacenaire, il celebre attore classico Fréderic Lemaître, il ricchissimo conte di Montray, e il mimo Baptiste Debureau. Garance, dopo aver superato alcune vicissitudini con la giustizia, che la costringeranno ad abbandonare temporaneamente Parigi, reincontra il mimo, che nel frattempo ha sposato una sua collega di spettacolo, e corona il suo sogno trascorrendo con lui una notte d'amore. Vengono però scoperti dalla moglie di Baptiste e sono costretti a lasciarsi proprio il giorno dei festeggiamenti per il carnevale.

Un super criminale, a cui non è rimasto molto più tempo da vivere, architetta una complicata rapina. Attirerà così nella sua rete di inganni un esperto poliziotto.

Una forte tempesta costringe dieci perfetti sconosciuti, che sembrano non avere nulla in comune, a rifugiarsi in un motel. Quando però un misterioso killer sembra intenzionato ad ucciderli uno dopo l'altro, scoprono sinistre coincidenze: tutti sono nati il 10 maggio, tutti portano il nome di uno stato americano. Ma la vera partita si sta giocando da tutt'altra parte, in una sala dove uno psichiatra deve convincere un giudice della Corte Suprema a ritirare la condanna a morte comminata a un serial killer con disturbi mentali che ha compiuto una strage in un motel.

Il macellaio Popaul, duramente segnato dall'esperienza della guerra, crede di trovare una compagna nella maestra del paese Hélène, ma questa rifiuta di impegnarsi in un rapporto che vada oltre la semplice amicizia. Quando vengono ritrovati i cadaveri di alcune giovani donne, Hélène capisce che l'assassino è Popaul. La vicenda dei protagonisti, affidati a ottimi interpreti, emerge sullo sfondo di un valido ritratto della vita quotidiana di provincia. Chabrol mette in scena l'eterna storia della bella e la bestia in un film angosciante e commovente.

Questo crudo melodramma politico italiano indaga il ventre della Roma dei primi anni '70, mettendo a nudo droga, crimine e scandali sessuali. Una giovane signora americana Deborah, alloggiata in una villa della capitale muore per effetto della droga, ma la sua fine viene ufficialmente attribuita a un suicidio, mentre il marito Teddy Garned fugge. Questi fatti danno il via ad una serie di inchieste condotte da polizia e carabinieri su un mondo equivoco il cui punto di ritrovo è un celebre locale notturno; vengono alla luce così tra personaggi illustri e sconosciuti drogati e trafficanti di droga, pestaggi e assassinii, implicazioni politiche, sequestri e ricatti, ragazze facili e un vorticoso giro di cambiali.

Nella Spagna del 1931, approfittando del disordine successivo alla caduta della monarchia, il giovane Fernando diserta dall'esercito e viene accolto da Manolo, un pittore che vive da solitario, diventandone amico. Quando le quattro figlie di Manolo vengono a passare una vacanza in casa del padre, Fernando ha, con l'approvazione del pittore, avventure amorose con tutte loro, per poi sposarne una.

La storia vera di William Bligh, capitano che, nel 1787 guidò il Bounty in un viaggio di 27.000 miglia attraverso continui pericoli, caos e pazzia. Dopo 31 giorni passati a combattere contro le bufere e contro la crudeltà crescente di Bligh, l'equipaggio, ormai esausto, trovò sollievo all'arrivo sull'isola remota ma presto il tirannico comandante pretende di salpare ancora ed i suoi uomini, disperati, lotteranno con l'aiuto del primo ufficiale Fletcher Christian per prendere il comando della nave.

Il mare restituisce il corpo di una donna e Robert è accusato d'omicidio. Sfugge alla cattura e si reca in Cornovaglia alla ricerca del vero assassino, aiutato da una ragazza. L'assassino ha un tic all'occhio, fa il batterista in un orchestra ed è truccato da nero. Robert tenta di smascherarlo.

Julian Kaye è il più noto gigolo di Los Angeles, un uomo dai gusti raffinati che ha trasformato in business la sua conoscenza delle lingue straniere e la capacità di soddisfare sessualmente ogni donna. Le sue abilità con le signore più mature gli permettono di lavorare in autonomia, prendendo incarichi sia da Anne, una piacente donna svedese di mezza età, che da Leon, un pappone nel giro dei gay club notturni. Quest'ultimo gli fornisce una sera un lavoro con la moglie di un finanziere di Palm Beach che gli chiede di poter assistere al rapporto, durante il quale vuole che Julian pratichi violenza sulla donna. Quando, pochi giorni dopo, la stessa donna viene trovata assassinata, i primi sospetti cominciano a muoversi proprio attorno a Julian.

Alan ha una doppia vita. Di giorno è un maestro elementare, mentre la notte fa il disc jokey in un ospedale. Beatrice, conosciuta da tutti con il soprannome di B. Monkey, è appena arrivata a Londra dall'Italia e rapina gioiellerie. I due passano la notte insieme e la mattina dopo decidono di partire per Parigi. Al loro ritorno Beatrice trova la casa che divide con Paul, un suo amico, sottosopra. Responsabile dell'irruzione è Frank, il boss per cui la ragazza lavora.