La vicenda, ambientata dall'inizio della primavera del 1932 all'inizio della primavera del 1933 (riferimento certo visto la corsa della VII edizione della Mille Miglia), in una Rimini onirica ricostruita a Cinecittà, come la ricordava Fellini in sogno, narra la vita nell'antico borgo (o e' borg, come a Rimini conoscono il quartiere di San Giuliano) e dei suoi più o meno particolari abitanti: le feste paesane, le adunate del "Sabato fascista", la scuola, i signori di città, i negozianti, il suonatore cieco, la donna procace ma un po' attempata alla ricerca di un marito, il venditore ambulante, il matto, l'avvocato, quella che va con tutti, la tabaccaia dalle forme giunoniche, i professori di liceo, i fascisti, gli antifascisti e il magico conte di Lovignano, ma soprattutto i giovani del paese; adolescenti presi da una prepotente "esplosione sessuale".

Appena uscito di prigione, Carlito Brigante decide di restare lontano dal traffico di droga e apre un night club, cercando di mettere da parte i fondi necessari a trasferirsi alle Bahamas. Ma il passato torna a tentarlo e a tormentarlo...

Geneviève vive a Cherbourg con la madre vedova che gestisce un negozio di ombrelli. Ama Guy, giovane meccanico. Sul loro rapporto cade l'improvvisa tegola del richiamo alle armi: è in corso infatti la guerra d'Algeria ed è ambientato nel 1957. I due giovani si promettono eterno amore ma, quando Geneviève scopre di essere incinta, Guy è ormai partito per il fronte. Nei primi mesi si scrivono, ma poi Guy non risponde alle lettere di Geneviève, che spinta dalla madre, sposa Roland, un facoltoso rappresentante di gioielli, e si trasferisce a Parigi. Tornando dalla guerra, Guy non trova più la sua amata. La sua disperazione però è alleviata da Madeleine. La storia inizia nel novembre 1957 e termina nel dicembre 1963. È da notare l'uso di colori pastello molto accesi in tutte le scene, spesso coordinando quello delle scene con gli abiti dei personaggi.

John Rabe (1882-1950) è, insieme a Marx ed Engels, il tedesco più noto in Cina. Definito dal "The New York Times "l'Oscar Schindler della Cina" Rabe, direttore della Siemens a Nanchino nel 1937, proprio mentre veniva richiamato a Berlino perché il governo aveva deciso di chiudere la fabbrica, si trovò a difendere la popolazione locale e i suoi operai dalla doppia azione del governo nazista e, soprattutto, dei giapponesi invasori.

Adattamento musicale del romanzo di Alice Walker. Celie è cresciuta con un padre padrone che ha iniziato a violentarla quando aveva 14 anni. Per emanciparsi, si è concessa a un marito che l'ha sposata solo per poter avere una schiava che servisse lui e i figli nati dal precedente matrimonio. Per sopravvivere, Celie sceglie l'unica maniera a lei conosciuta: subire e non reagire, confessandosi solo con Dio tramite lettere che non ricevono risposta. La vita di Celie cambia drasticamente con l'arrivo di Shug, la donna di cui suo marito è innamorato.

Om ( #ShahRukhKhan) e Shanti ( #DeepikaPadukone) si sono conosciuti in un'altra vita, 30 anni prima. Una storia d'amore senza successo ma quando i due si reincontrano sentiranno di conoscersi già. E allora cercheranno di vendicarsi di chi li ha fatti soffrire un tempo. Un film divertente con attori fantastici in cui si intreccia il tema della reincarnazione. Madre di Om la bravissima #KirronKher, nei panni del cattivo l'affascinante #ArjunRampal. La spettacolarità del film sta anche nell'alta presenza di attori, soprattutto nella famosa canzone " "Deewangi Deewangi"".

Ruby ha una sola idea in testa: vendicarsi dell'uomo che ha ucciso la donna amata. Quentin non ha altro che pochi neuroni in testa giusto quelli che gli servono per essere di una grandissima gentilezza e di una stupidità da Guinnes dei primati. Il cammino dei due è destinato ad incrociarsi, creando una miscela esplosiva ed esilarante.

Ray e Claude si detestano però sono costretti a fare un viaggio insieme da New York al Mississippi per caricare whisky di contrabbando, ma una carogna di sceriffo bianco li incastra in un omicidio e sono condannati all’ergastolo. È il 1932 e nel braccio 8 del penitenziario dello Stato, c’è posto solo per i neri e lì si accomodano Ray e Claude, dopo 65 anni, tra continui battibecchi e rappacificazioni mentre nel mondo accadono tante cose, i due, invecchiati, si prendono finalmente una meritata rivincita.

Australia, 1939. Sarah Ashley, un'aristocratica inglese, lascia Londra alla volta di Darwin, decisa a ricondurre a casa e al talamo coniugale il proprio consorte. Scortata da un mandriano brusco e attaccabrighe alla tenuta di Faraway Downs, Sarah scopre con sgomento la morte di Lord Ashley e la crisi in cui versa il ranch. L'incontro con una terra orgogliosa e selvaggia e l'affetto per Nullah, un orfano nato da madre aborigena e padre inglese, la convincono a restare e a risollevare le sorti della proprietà. Con l'aiuto di un mandriano innamorato (e ricambiato), di un contabile ubriaco, di un misterioso stregone e di un piccolo meticcio, Sarah condurrà la propria mandria a destinazione attraverso un territorio impervio, vincerà una concorrenza sleale, sopravvivrà a un attacco aereo giapponese e vivrà una spettacolare favola d'amore.

Chili Palmer, alle dipendenze di un boss di Miami, è uno strozzino di basso livello. Viene mandato ad Hollywood per riscuotere i soldi da un produttore di film di serie C, Harry Zimm, ma qui Chili, che ha una grande passione per il cinema, scopre di voler diventare produttore.

Bobby Darin è nato per lo spettacolo. A causa di una febbre reumatica contratta da bambino i dottori gli comunicano che non andrà oltre i quindici anni, ma il giovane non si perde d'animo e, con l'aiuto della medicina moderna e il supporto del suo manager, riesce a superare i primi ostacoli che si presentano nella sua vita. A vent'anni Bobby canta nei club e riscuote i suoi primi successi con la hit Splish Splash. Ma Darin vuole di più e insegue caparbiamente i suoi sogni. La canzone Mack the Knife (dall'Opera da tre soldi) lo fa diventare una star e nel frattempo sposa l'attrice Sandra Dee. Sfortunatamente il contrasto tra la nascente fama di lei e i frequenti spostamenti di Darin, mettono in crisi il loro matrimonio. I due finiscono col lasciarsi e Darin si dedica all'attivismo politico. La sua nuova immagine però non piace ai fans e lui infine è costretto a confrontarsi coi suoi demoni per scoprire la sua vera natura.

Bruno Dumont si confronta con il mito di Giovanna d'Arco partendo dalla pièce "Il mistero della carità di Giovanna d'Arco" di Charles Péguy, pubblicata nel 1910. Con una messa in scena originale, L'autore di P'tit Quinquin trasforma il testo di Péguy in un musical contemporaneo, impregnato di ironia quanto attento a lasciar emergere il paesaggio e i corpi degli attori, scelti tra gli abitanti della Loira.

"Chains" Demaret, boss che gode di grande prestigio, un vero numero uno, ha un figlio, Matty, tipo "normale" e tranquillo, che non avrebbe nessuna intenzione di seguire le orme paterne. Ha tentato vari lavori, manager, agente sportivo, ma non è approdato a nulla. Decide, suo malgrado, di sfruttare il nome che porta e chiede allo zio (Malkovich), altro stinco di santo, di fargli fare qualcosa. Il primo incarico consiste nel portare una valigetta piena di dollari dalla California a New York. Nell'impresa Matty si fa aiutare da alcuni amici, tutti "figli d'arte", e naturalmente si accorge che "quella" è una carriera pericolosa, molto.