In un tema in classe il giovane Danny tratta argomenti ispirati al 'Mein Kampf' e il preside Sweeney, per punirlo, lo obbliga a preparare una relazione sul fratello maggiore Derek. Quest'ultimo, ex leader di un gruppo giovanile paranazista che si riconosceva in Cameron, ideologo della violenza razzista contro ogni forma di diversità, è appena uscito dal carcere dopo aver scontato alcuni anni per l'uccisione di due ragazzi neri che gli stavano rubando l'automobile. Danny aspetta da tempo questo momento. Ha immaginato molte volte la scarcerazione di Derek e non desidera altro che mettersi ai 'suoi ordini'. Non sa che in carcere Derek ha riflettuto molto maturando la convinzione di voler cambiare vita. Danny si sente spaesato, soprattutto quando, durante una festa vede Derek avere uno scontro violento con Cameron, ma poi riesce a capire le ragioni di suo fratello. L'odio, però, a volte genera una serie di violenze difficili da fermare.

Frank Adler è un uomo che cresce da solo la prodigiosa nipotina Mary in una città costiera della Florida. I piani di Frank per garantire un'educazione normale a Mary vanno in fumo quando le incredibili capacità matematiche della piccola vengono scoperte da sua madre Evelyn, i cui progetti rischieranno di separare per sempre zio e nipote.

Il liceale Donnie Darko, in preda ad un attacco di insonnia, esce dalla casa dei genitori e incontra uno spaventoso coniglio gigante di nome Frank, che gli dice che il mondo finirà tra 28 giorni, 6 ore, 42 minuti e 12 secondi.

Frits è un ragazzino di provincia che assiste, attraverso il primo apparecchio Tv comprato dai genitori, ai grandi cambiamenti civili e sociali del suo tempo. Il gretto preside della scuola lo ostacola, ma - sull'esempio di Martin Luther King - Frits persevera e trascina con sé tutti i suoi compagni...

Protagonisti sono alcuni ragazzini, colti da Truffaut nel passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Uno di loro si invaghisce della madre di un compagno e le manda dei fiori, che lei crederà inviati dal padre del ragazzo. Al cinema avvengono i primi flirt e la colonia estiva porterà finalmente l'amore.

Il cinema ha spesso rivisitato la cronaca accentuando magari i tratti piu' spettacolari della realtà. Gus Van Sant compie un'operazione analoga ma di segno opposto. Dopo Michael Moore anche Van Sant riflette sulla strage compiuta da due studenti nei confronti di compagni e professori nel liceo di Columbine negli Usa. Lo fa con un film di breve durata in cui si affida a una macchina da presa che pedina alcuni dei protagonisti che diverranno vittime o assassini quasi fosse una candid camera. Ne esce un quadro di desolante vuoto esistenziale, un tunnel che non ha una luce sul fondo. Non c'è più neppure la tragedia. La morte per strage si tinge di banale quotidianità.

James Leeds, giovane insegnante dai metodi moderni, arriva in una scuola per audiolesi e immediatamente riscuote soddisfazioni insperate. Sarah Norman, ragazza sordomuta, addetta alle pulizie dell'istituto, ha un rifiuto psicologico all'aiuto di chicchessia, ma James, affascinato dalla vitalità intellettuale della giovane, se ne innamora e riesce a recuperare la volontà della ragazza. Pur con molte difficoltà, non ultimo il direttore dell'istituto che osteggia l'insegnante, Leeds riuscirà a far capire a Sarah che è lui che ha bisogno di lei.

Cecoslovacchia, primi anni ottanta. Il preside di una scuola convoca i genitori degli alunni ad una riunione speciale a causa delle accuse mosse contro un'insegnate - la signora Drazdechova - che all'apparenza sembra essere amabile e gentile con tutti. La donna è accusata di essere una manipolatrice che, attraverso i suoi studenti, cerca di ottenere dai loro genitori piccoli aiuti manuali, confort materiali etc. Nell'opporsi alla professoressa i genitori si troveranno a scontrarsi con il suo modo di fare assolutamente non conforme alle regole.