L'esercito delle 12 scimmie è un piccolo gioiellino fantascientifico del 1995 che si focalizza sulla disperazione di un singolo uomo condannato,in un futuro ormai abitato da una razza umana rassegnata,ad essere il prescelto per poter trovare un rimedio alla loro situazione disastrosa. Nel 2035 gli esseri umani vivono nel sottosuolo,terrorizzati dall'ambiente esterno,portatore di un virus mortale che li ha decimati un pianeta terra dove i prigionieri sono diventati solo ed esclusivamente loro. Anche se solo in modo approssimativo,gli scienziati di quel terribile futuro hanno reso possibile il viaggio nel tempo unica possibilità per poter mettere le mani sul virus e crearne una cura (da notare che nonostante si ipotizzi il viaggio temporale,il film sottolinea che non si può cambiare nulla di ciò che è già avvenuto.paradossalmente si gioca ancora sul concetto che non esiste un libero arbitrio).

Emily é un'assistente sociale che si vede capitare per le mani il caso di Lilith Sullivan, una bambina di dieci anni che viene maltrattata dai genitori. Quando Emily si reca a casa dei Sullivan, non solo accerta la veridicità delle accuse, ma scopre anche che i genitori hanno intenzione di uccidere la bambina. Decide così di prendersi cura della piccola fino a quando il tribunale non le troverà una sistemazione definitiva, e d é da questo momento che Emily capisce che il problema é ben più grosso di quello che si credeva...

Una giovane donna è costretta alla permanenza forzata in un istituto psichiatrico, dove dovrà confrontarsi con la sua più grande paura... Ma è reale o frutto della sua mente?

Una giovane donna, Janet Stewart, assiste dalla finestra del suo albergo all'omicidio commesso da uno sconosciuto. Perduti i sensi ed entrata in coma, viene ricoverata nella clinica del dottor Cross, che è proprio l'assassino che la donna ha visto. Janet racconta in uno stato di semi-incoscienza i particolari dell'episodio, dai quali il dottore comprende che la donna è stata testimone del delitto da lui commesso. Con la complicità dell'infermiera Elaine, sua amante, il dottor Cross decide di sopprimere Janet, somministrandole dosi crescenti d'insulina, ma il piano criminoso non andrà in porto.

Un gruppo di matti riesce a scappare dal manicomio in cui sono ricoverati e una volta guadagnata la libertà scorazzano in giro combinandone di tutti i colori e usando la loro follia come alibi per non darsi nessun limite.

Dopo il suicidio del suo amatissimo padre, il biologo Daniella Logan va a trovare sua madre catatonica in un istituto di igiene mentale per raccontare il tragico evento e la madre la chiama "Josephine". Daniella va al cimitero e scopre che la tomba di suo padre era stata aperta e il suo cadavere è stato profanato. Lei decide di indagare, e riceve un messaggio di un sacerdote diabetico, Padre Elias, che le racconta di un antico setta fanatico religioso dei seguaci di Abramo che uccide il primo figlio. Più tardi, incontra un uomo strano, Toby Harris, che afferma di essere suo padre legittimo. Daniella continua a cercare la verità sulle sue origini e svela segreti molto oscuri sulla sua famiglia e gli amici.

Laurie, coperta di sangue e sotto choc viene disarmata e condotta in ospedale. È il raccordo con il finale di Halloween di Zombie del 2007. Si prosegue con una angosciosa caccia della ragazza da parte di Mike Myers che si conclude con un risveglio dall'incubo nell'autunno dell'anno successivo. Ora Laurie vive con la sua migliore amica Annie e con il padre di lei. La ragazza è tormentata dai ricordi e sta scivolando sempre più nell'ossessione. Intanto lo psichiatra Dottor Loomis ha scritto un libro in cui narra le vicende dell'assassino alla cui furia è riuscito a sfuggire.

Nel 19° secolo a Baltimora una ragazza perde i propri genitori prematuramente. Sotto shock si fa ospitare all'Istituto Rosewood dove viene sottoposta ad esperimenti bizzarri e sempre più violenti. Cercano di trasformare la sua personalità e le fanno il lavaggio del cervello. Ma la ragazza decide di ribellarsi e medita la sua vendetta.