Basato su file appena declassificati, il film esplora la sorveglianza e le molestie del governo degli Stati Uniti nei confronti di Martin Luther King, Jr.
Dopo l'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001, gli aeroporti sono diventati il simbolo della paura, del luogo attraverso il quale transitano terroristi e si delimitano le frontiere tra il bene e il male, mettendo a dura prova la libertà degli individui, animali e merci che vi passano. Per un anno intero, si segue e documenta ciò che accade all'aeroporto internazionale di Milano Malpensa, dove le forze dell'ordine sperimentano nuove forme di controllo e i passeggeri, soprattutto africani e sudamericani, si ritrovano addosso sguardi di sospetto.