Layla, Salma e Nuur vivono a Tel Aviv. Giovani donne libere nello spirito che desiderano vivere una vita che rispecchi i loro sogni e le loro esigenze. La loro storia personale è fortemente radicata alle tradizioni: la famiglia di Salma è cattolica, quella di Layla ebrea, Nuur musulmana. Le ragazze, dovranno fare i conti con le loro origini, con le loro famiglie rigidamente conservatrici e con la società (come ricorda Wissam a Layla, "qui non siamo in Europa"), al fine di trovare la loro strada.

Dopo essere sopravvissuto a un incidente ferroviario, Ashoke (Irrfan Khan) cambia la sua personale visione della vita; inizia a viaggiare - prima in Inghilterra e poi in America - e torna in India solo per sposare secondo la tradizione bengalese una giovane donna scelta dai genitori. Ashima (Tabu) decide che è l'uomo per lei ancor prima di conoscerlo, nel momento in cui prova le sue eleganti scarpe europee lasciate nell'atrio, e con qualche timore, ma piena di speranze, lascia la patria e il calore della famiglia per seguire il marito a New York. Nonostante i contrasti climatici e culturali, Ashima trova conforto nel compagno che imparerà ad amare e rispettare. Alla nascita del primogenito i due giovani sposi lo chiamano Gogol, in onore dello scrittore russo al quale Ashoke imputa la sua salvezza ("Il cappotto" di Nikolaj Gogol è il pretesto per creare il legame tra padre e figlio sul quale si basa il film tratto dal romanzo omonimo di Jhumpa Lahiri).

Layla, una bambina olandese di 8 anni con radici marocchine, si unisce a un gruppo di musulmani radicali. Incontra un mondo che inizialmente nutre le sue idee, ma alla fine la mette di fronte a una scelta impossibile.

Per Diane, Kansas, Lisa, Fern e Hannah, cinque pon pon girl la vita non è stata mai così felice. Hanno tutto quello che vogliono. Quando Diane, fidanzata con Jack, quaterback della squadra di football, rimane incinta la situazione precipita. I soldi non bastano più e Diane convince le sue quattro amiche a mettere a segno una rapina in banca.

Georgia Kaminski è una ragazzina che vive in un piccola città e che ha una grave malattia genetica - l'atassia di Friedrich - che le procura gravi handicap motori e verbali. Sapendo di avere davanti pochi anni di vita, Georgia decide di affrettarsi e di provare l'amore e il sesso. La sua scelta cade su Beagle, un ragazzo di vent'anni sensibile e amorevole, figlio del macellaio locale che, guarda caso, ha da tempo una relazione segreta proprio con la nonna di Georgia. L'intreccio e i segreti tra le due famiglie sono destinati a trovare inattese soluzioni dopo il funerale della madre di Beagle, con il ritorno tardivo da New York di Guy, il fratello maggiore di Beagle.

Nick è un chirurgo stimato e in carriera. Pur avendo al suo fianco una donna bella e disponibile come Anne, Nick non fa altro che pensare a Helena, donna affascinante e indipendente, ma che non vuole sapere niente di lui. Dopo averla salvata da un incidente automobilistico, la rapisce, portandola a casa sua, e pur di possederla è disposto a privarla degli arti inferiori e superiori. Presentato alla Mostra di Venezia.

Da New York, il miliardario John torna a Parigi, deciso a ritrovare la mai dimenticata Elizabeth. Qui, ad un'asta di quadri, conosce Lea, famosa creatrice di moda, e comincia a frequentarla, avendola vista in possesso di un foulard di Elizabeth. Tra i due, a poco a poco, si crea un legame fatto di ambiguità e sotterfugi. John viene introdotto nel mondo della moda, e con Lea passa da grandi alberghi a locali malfamati, sempre sperando di avere informazioni su Elizabeth