Agli inizi del XVII secolo, il ronin (un samurai senza padrone) Hanshiro Tsugumo, si presenta alle porte della casa Iyi. Chiede che, data sua disgrazia, gli sia concesso un luogo dove commettere suicidio rituale. Con l'intento di dissuaderlo, l'intendente gli narra di un altro ronin, presentatosi qualche tempo prima con la stessa richiesta. Ma un'altra verità si cela dietro la ritualità del samurai...
Il seguito della "Sfida del samurai" è un buon film, anche se non all'altezza dell'originale. Girato da Kurosawa per sfruttare il successo del precedente, risulta, comunque, un film valido e divertente, nelle corde del Kurosawa più avventuroso.
Durante le lotte per la conquista del potere a Kyoto, nel Giappone del XVI secolo, il principe Shinge Takeda, ambizioso e valoroso, muore. Prevedendo la riscossa dei rivali, trattenuti dalla sua fama, il morente chiede al fratello Nobukado e al figlio Katsuyori, e a tutti i generali del clan, di rimanere nei propri territori e di nascondere la sua morte. Nobukado, trovato un ladro in procinto di venire crocifisso e avendolo salvato per la sua somiglianza con Shinge, convince tutti a farlo passare per il principe morto. "Kagemusha" - che significa: "ombra di Shinge" - accetta per interesse e tenta di approfittare della situazione.
Una storia immaginaria del viaggio di due leggendari rivoluzionari lontano da casa prima che iniziassero a combattere per il loro paese negli anni '20.
Ambientato nel Giappone di cinquecento anni fa e incentrato sulla storia di un elisir di vita eterna, il film è anche il racconto dell'amicizia tra due persone con un passato tragico: un fiero e potente guerriero senzanome che ha fatto voto di abbandonare la spada e un ragazzo che ha perso i genitori.
Lupin è alla ricerca dei leggendari falsari della dinastia del Caprone, da sempre feudatari del piccolo paese di Cagliostro. Il caso gli farà incontrare la principessa Clarisse, futura sposa del Conte di Cagliostro. L'ultimo discendente del Caprone è alla ricerca del tesoro segreto della sua famiglia e per trovarlo ha bisogno dell'anello di Clarisse.
Il vecchio Saito, conduce il nipotino malato nella clinica di un medico, intento in un trasloco. Lì, una vecchia foto attira la sua attenzione e risveglia i suoi ricordi. Di quel samurai, una volta membro della Shinsengumi come lui, non resta che quella foto sbiadita, ma la sua memoria vive ancora, intensa, nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto. Ambientato in un'epoca dove lo scontro tra Shogun e Imperatore dette alla storia una svolta radicale, è un film struggente ed evocativo, denso dei valori che nonostante tutto, il Giappone non vuole dimenticare.
Akbar, grande imperatore Mughal, sposa Jodha, principessa appartenente alla dinastia Rajput, una delle popolazioni Indù più bellicose. La loro storia nasce dalla strategia politica ma con landare del tempo si trasforma in vero amore.
Enrico VIII regna sull'Inghilterra e desidera un figlio maschio che la moglie, Caterina di Aragona, non sembra essere in grado di dargli. Sir Thomas Boleyn (Bolena per noi italiani) vede nella figlia Anna una potenziale attrattiva per il re che va colta nel momento in cui costui verrà ospitato in casa per una battuta di caccia. Le cose non vanno come l'uomo vorrebbe perchè Enrico viene attratto dall'altra figlia dei Boleyn, Mary, che farà sua amante e da cui avrà un figlio. Ma, nel frattempo, Anna (temporaneamente inviata presso la corte di Francia) ha fatto ritorno in Patria ed appare al re sotto una luce diversa. Riuscirà a farla divenire sua moglie ripudiando Caterina e imponendo lo strappo con la Chiesa Cattolica che porterà alla formazione della Chiesa Anglicana. Ma anche questa sarà una relazione tormentata.
All'inizio degli anni '90, una serie poliziesca giapponese sui samurai andò in onda in Australia e divenne un cult. Intitolato in Giappone come "Ronin Suiri Tentai" (che significa approssimativamente "Ronin ragionamento deduttivo"), fu presto conosciuto in Occidente come "Top Knot Detective". La serie originale era leggendaria in Giappone, un disastro culturale guidato da Takashi Tawagoto, uno scrittore, produttore, regista e attore pazzo; uno che non sapeva recitare, combattere o scrivere affatto.
In un villaggio giapponese, in una terra molto simile al vecchio West, due opposti clan, quello dei Genji vestiti di bianco e quello degli Heike vestiti di rosso si combattono senza eslclusione di colpi per il possesso di un forziere d'oro. Un misterioso straniero armato decide di offrire i propri servizi al clan disposto a dividere la parte più ampia del bottino.
Nel XIX secolo, Izō, samurai al servizio di Hanpeida, viene condannato alla crocifissione e ucciso. Come vittima di una maledizione, o della sua stessa rabbia, Izō è costretto a viaggiare nello spazio e nel tempo, uccidendo tutti coloro che hanno la sfortuna di incontrarlo: donne, bambini, anziani, yakuza, e divenendo un demone. Il suo fine ultimo sarà uccidere l'Imperatore del Giappone.