Yassine è un giovane ragazzo proveniente dal Marocco, arrivato a Parigi per studiare architettura grazie a un visto per studenti. Arrivando tardi a un esame, perde maldestramente il suo visto e finisce dunque per ritrovarsi in Francia illegalmente. Dopo aver provato a legarsi a una donna che lo mantenga nel paese, e dopo aver ricevuto altrettanti rifiuti, per riuscire a rimanere in Francia l'unica chance che gli rimane è quella di inscenare un finto matrimonio gay con il suo migliore amico francese. Ma i due dovranno dimostrare di essere un'autentica coppia omosessuale agli occhi di un sospettoso ispettore, della iperprotettiva madre di Yassine, e di Claire, una giovane ragazza di cui Yassine è innamorato.

Sofia è nata prematuramente da un barbiere nel giugno del 1968, lo stesso giorno in cui è stato assassinato Robert Kennedy. Per 15 anni è stata cresciuta tra le stoviglie e i tavoli del ristorante dei suoi genitori. Gran lavoratrice, ambiziosa e imprevedibile, presto si innamora di due uomini: il primo, Tony, è il genero che ogni madre sognerebbe di avere; lo sposa e ha da lui 3 bambini; del secondo, Frank, l’agente che ogni artista vorrebbe avere, si innamora e con lui scopre i segreti dell’haute cuisine. Insieme raggiungono un accordo professionale ed amoroso che rivoluzionerà l’universo culinario e personale di Sofia.

Due amici passeggiano per la città un pomeriggio, sull'orlo dell'imminente Apocalisse.