Sono almeno una diecina, tra muti e sonori, i film ispirati al romanzo (1847-49) di Henri Murger che nel 1896 fu messo in musica (La Bohème) da G. Puccini su libretto di Illica e Giacosa. Il film del finnico A. Kaurismäki è ambientato in una Parigi dei giorni nostri quasi astratta; i personaggi sono artisti e poveri, ma tra i quaranta e i cinquanta anni, spesso immigrati; invece di Puccini, musica di Mozart, valzerini francesi, voci di Moulodji e S. Reggiani e una triste canzone giapponese per la morte di Mimì. I fatti sono press'a poco gli stessi, ma privi di aura romantica, raffreddati da una recitazione atonale e da un umorismo impassibile. Citazioni a iosa e 2 comparse speciali: i registi Louis Malle e Samuel Fuller. Impregnato di un'allegria da naufraghi che non esclude né dignità né tenerezza.

Bad Blake è un cantante country in crisi che ha alle spalle molti matrimoni falliti, molti anni passati on the road e, spesso, troppo alcool in corpo. Jean, è una giornalista musicale che nei suoi servizi riesce sempre a svelare e raccontare l'uomo che si nasconde dietro al musicista. L'incontro tra i due si rivelerà determinante nel cammino di Bad verso una redenzione personale.

"Imagine" è un collage cinematografico di colori, suoni, dove l'immaginazione si mescola alla realtà. Un film progettato e diretto da John e Yoko, con la partecipazione di molti artisti come George Harrison, Fred Astaire, Andy Warhol, Dick Cavett, Jack Palance o Jonas Mekas.

Una vecchia lettera scritta da John Lennon e Yoko Ono spinge un maturo musicista a vivere la vita in maniera differente e a cercare di riconciliarsi con suo figlio.

Agli inizi dell'era rock, Eddie Wilson, leader di un gruppo promettente, muore in un incidente, dopo il rifiuto di un discografico a produrre la nuova raccolta di canzoni. Molti anni dopo, una giornalista indaga su quella misteriosa scomparsa, muovendosi tra amici e musicisti che vissero con Eddie quell'epoca indimenticabile. La tela dei ricordi, delle false piste, dei sogni è fitta, ma alla fine tutto si risolve e ricompaiono anche i preziosi nastri del disco rifiutato.

In un futuro prossimo in cui regna suprema l’intelligenza artificiale, le emozioni umane sono ormai considerate una minaccia. Per liberarsene, Gabrielle deve purificare il suo DNA: si immerge quindi in vite precedenti, dove rincontra Louis, suo grande amore. Ma la donna è vinta dalla paura, un presagio che la catastrofe è vicina.