Il film tratta della giovinezza e dei primi passi nel mondo del crimine di Vito Corleone, e delle difficoltà cinquant'anni più tardi di suo figlio, Michael, a mantenere in piedi l'impero Corleone. Il tutto tra vicende di emigrazione, tradimenti familiari, inchieste governative e affari.
TV MX, la più potente società televisiva messicana, rivela una storia scandalosa che coinvolge il governatore Carmelo Vargas in reati gravi e affari illeciti. Il governatore Vargas, preoccupato per il suo futuro politico, decide di ripulire la sua immagine e negozia un accordo segreto miliardario con i proprietari della TV Corporation. Carlos Rojo, un giovane ed ambizioso produttore di notizie, e Ricardo Diaz, reporter di star del network televisivo, sono responsabili di una campagna sporca per cambiare l'immagine che il pubblico ha del corrotto Governatore e farlo, a tutti i costi, una star politica e un grande candidato presidenziale. La televisione messicana crede che la democrazia sia una farsa e ha già messo un presidente..... Lo faranno di nuovo?
Corsa alla presidenza degli Stati Uniti. Un candidato liberal e fautore di una politica con le mani nette, ha un avversario conservatore con tanto pelo sullo stomaco. Il liberal rifiuta di fare la campagna a base di calunnie e trabocchetti; cosicché alle primarie si trova in svantaggio. Vincerà un terzo candidato, più onesto del conservatore, ma anche più deciso dell'altro.
L'ascesa e la caduta di un politico corrotto, che arricchisce i suoi amici e mantiene il potere grazie ai richiami populisti.
Il giovane Chance, per raggiungere il successo, vive con Alexandra, diva sul viale del tramonto. Per lei ha abbandonato una donna più giovane e innamorata di lui, che tempo prima era rimasta incinta e aveva abortito. Chance, pur di ottenere un ruolo cinematografico, sopporta i capricci della sua protettrice. Costei, riconquistato il successo, lo abbandona.
L'azione prende le mosse dalla morte di uno dei personaggi più discussi del secondo dopoguerra: Eva Peron, ex attrice e moglie di Juan Domingo Peron, il leader populista che, a più riprese, ha tenuto il potere in Argentina negli anni Quaranta e Cinquanta. Morta nel 1952 a soli 33 anni Evita aveva saputo condizionare in modo incredibile il favore della masse meno abbienti garantendo così il potere al marito.
Basato su una storia di Yvan Gauthier, il film vede un John Travolta in grande spolvero nei panni di un uomo la cui moglie è appena stata trucidata. Frustrato dall'incapacità della polizia di risolvere il caso e catturare gli assassini, l'uomo intraprende un'indagine privata e ben presto smaschera la corruzione e la connivenza delle forze dell'ordine con i criminali. Decide così di trasformarsi in vigilante per punire gli assassini e i poliziotti compiacenti.
Erin Grant lotta contro il marito per tenere sua figlia e per mantenersi e pagare le spese legali fa la ballerina di striptease in un locale. Un giorno il senatore David Dilbeck, le propone uno strip privato per una somma che le permetterebbe di scappare, ma il prezzo è più caro delle sue aspettative...
Emanuelle è una fotoreporter che lavora per un giornale scandalistico. Il suo direttore la manda in giro per il mondo in cerca di scoop. Ritornata a New York, riesce a entrare a fare parte dell'harem della villa del miliardario Van Darren, per un servizio di rara importanza. Il colpo fotografico riesce e, dopo gli elogi del suo direttore, Emanuelle viene invitata a Venezia, nel palazzo di un duca, amico di Van Darren che l'ha aiutata a fuggire dalla villa, dove fotografa una festa molto particolare durante la quale a ognuno degli invitati viene offerta una fetta di torta: chi vi troverà un confetto d'oro riceverà un premio speciale.