Il coach White e gli studenti di McFarland hanno molto da imparare gli uni dagli altri. Così, quando l'uomo inizia a rendersi conto delle straordinarie capacità dei ragazzi nella corsa, le cose cominciano a cambiare in meglio per tutti. Poiché non bastano solo le doti fisiche, gli studenti hanno bisogno di apprendere il potere che esercitano su di loro le relazioni familiari, l'impegno costante e il senso del dovere. Con grinta e determinazione, i giovani corridori grazie a White si trasformeranno in campioni mentre il coach e la sua famiglia troveranno finalmente un posto da chiamare casa.

Nella famiglia di Justine sono tutti veterinari e vegetariani. A sedici anni, Justine è una studentessa brillante e promettente ma, quando inizia la scuola di veterinaria, entra in un mondo decadente, spietato e pericolosamente seducente. Durante la prima settimana di riti iniziatori, si allontana disperatamente dai principi familiari e mangia carne cruda per la prima volta in vita sua. Presto, dovrà confrontarsi con le terribili e inaspettate conseguenze del gesto mentre la sua vera natura comincia venire a galla.

La giovane Hanna è sorda, straniera in Gran Bretagna, e trascorre con una ripetitività maniacale le giornate solitarie, tra la sua casa e la fabbrica in cui lavora. L'handicap la costringe a servirsi di un apparecchio acustico che, per altro, le è utile per decidere quando non ascoltare i rumori della fabbrica o semplicemente isolarsi dal mondo. Proprio il suo "non rapporto" con i colleghi operai è al centro della scintilla che finirà per cambiarle la vita. Hanna viene infatti convocata dalla proprietà e in pratica costretta, per questioni di "quieto vivere" sindacale, a prendersi un mese di vacanza, dato che dopo anni non si è mai presa né una vacanza né un giorno di malattia.

Un giovane affetto dalla sindrome di Tourette si mette in viaggio verso l'oceano per spargere le ceneri della madre defunta...

Alla periferia di Copenaghen, un gruppo di persone si incontra per la lezione settimanale di italiano. Fra gli allievi, un eccentrico pastore protestante, un uomo e una donna bloccati dalla timidezza, due signore che si scoprono sorelle e altri esemplari di varia umanità.

Ann vive una vita misera, opaca e senza speranza, con una famiglia disastrata. Tutto cambia dopo un controllo medico che la spinge a riscoprire il piacere di vivere. La morte come spinta alla vita. È una provocazione che Pedro Almodovar (qui nelle vesti di produttore) non poteva lasciar cadere. Ecco allora che la protagonista di questo intelligente film al femminile trova una ragione di vivere proprio negli esiti infausti di alcuni esami. Deve preparare la sua dipartita lasciando ai suoi cari il meglio. Tema melo di quelli che piacciono a Pedro: Sempre però con la realtà sotto stretto controllo