Marty McFly è stato catapultato per errore nel 1955, grazie alla macchina del tempo ideata dal suo amico scienziato Doc. Non avendo più "carburante" per poter tornare nel futuro si rivolge alla versione più giovane di Doc, che nonostante l'incredulità iniziale si farà in quattro per aiutarlo. Ma nel 1955 non è solo Doc ad essere più giovane, Marty infatti si imbatte casualmente nei suoi genitori, all'epoca teenager, ma l'incontro aggiungerà altri problemi.

Durante la tradizionale festa di natale, un gruppo di terroristi prende in ostaggio i dipendenti di una multinazionale giapponese all'interno di un modernissimo grattacielo. John McClane, poliziotto, però sfugge ai terroristi e grazie all'aiuto dei nascondigli naturali del grattacielo conduce una battaglia solitaria per portare in salvo gli ostaggi, tra i quali si trova anche la moglie.

Le indagini del procuratore distrettuale di New Orleans, Jim Garrison sull'omicidio del presidente degli Stati Uniti d'America, John Fitzgerald Kennedy. Insoddisfatto delle versioni accreditate sull'attentato di Dallas, che scaricavano tutte le responsabilità sul solo Lee Oswald, in anni di lavoro elaborò un rapporto che ribaltava tutto.

Nella guerra alla droga non ci sono regole. La lotta della CIA al narcotraffico fra Messico e Stati Uniti si è inasprita da quando i cartelli della droga hanno iniziato a infiltrare terroristi oltre il confine americano. Per combattere i narcos l’agente federale Matt Graver dovrà assoldare il misterioso e impenetrabile Alejandro, la cui famiglia è stata sterminata da un boss del cartello. Alejandro scatenerà una vera e propria, incontrollabile guerra tra bande in una missione che lo coinvolgerà in modo molto personale.

Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...

Dopo aver recuperato al Cairo, battendo la spia sovietica Anya Armasova, un microfilm con il segreto per sconvolgere le difese atomiche della Nato, James Bond, viene incaricato di far luce sulla scomparsa di due sommergibili nucleari. Poichè uno di questi è russo (e avendo Gran Bretagna e Unione Sovietica deciso di unire le loro forze per l'occasione), James Bond si trova a collaborare proprio con Anya. Insieme, le due spie scoprono che a far sparire i sommergibili è stato l'armatore nordico Stromberg, il quale, giudicando il mondo prossimo allo sfacelo, intende fondarne uno nuovo nelle profondità marine. A tal fine vuole distruggere, con i missili dei due sommergibili, sia New York che Mosca, i centri vitali delle superpotenze responsabili del destino che attende l'umanità.

Una squadra di investigatori dell'FBI deve scoprire i responsabili che si celano dietro un attacco terroristico che ha ucciso alcuni cittadini americani in un paese del Medio Oriente.

Lo scienziato Zac Hobson, che lavora per la Delenko Corporation, una mattina si sveglia e scopre improvvisamente ad essere l'unico sopravvissuto sulla terra. Naturalmente la sua prima reazione è il panico ma presto comincia ad avere il sospetto di essere coinvolto in un progetto di ricerca che ha a che fare con la prospettiva della scomparsa degli esseri umani dal pianeta. Si mette così alla ricerca di eventuali superstiti e della verità.

James Bond è impegnato in un'esercitazione durante la quale però deve eliminare un agente che gli ha sparato sul serio. Dopo questo prologo viene inviato a Bratislava per organizzare la defezione di Georgi Koskov, un generale del Kgb. Qui sventa un attentato organizzato da una graziosa violoncellista-spia. Si reca quindi in Afghanistan dove scopre che dietro a tutto si cela proprio Koskov. 007, dopo le gloriose stagioni Connery e Moore, si è riciclato nei panni di Timothy Dalton: ne risente la mitologia del personaggio, ma non la spettacolarità del suo cinema.

Un terrorista islamico dirotta un Boeing 747 in volo da Londra a New York col proposito di far esplodere sopra Washington un carico letale di gas nervino. Ad una squadra del Pentagono viene affidato il compito di liberare i passeggeri dal pericolo.

Il magnate Max Zorin vuole provocare un terremoto che distrugga Silicon Valley per detenere il monopolio della produzione mondiale di microchip e imporre così le proprie leggi di mercato. James Bond riesce a mandare a monte i piani del criminale. Con l'aiuto, naturalmente, di bellissime donne e con la benedizione, per una volta, persino del Kgb. Ultimo 007 dell'era Roger Moore, con l'attore un po' stanco e troppo spesso (visibilmente) sostituito dalle controfigure. Confezione da fumettone supertecnologico, con un cattivo ariano ottimamente interpretato da Walken, una virago abbagliante come Grace Jones e una delle Bond Girls più trascurabili dell'intera serie, Tanya Roberts. Bello il finale sul ponte di San Francisco e l'inseguimento su e giù dalla Tour Eiffel.

Nell'anno 10191 l'Imperatore delle Galassie destina il desertico pianeta Dune abitato dal popolo dei Fremen e ambito dai rapaci Hakkonen perché vi si trova la "spezia", alimento che conferisce poteri preternaturali alla famiglia degli Atreides. Paul, ultimo erede con la madre Ramallo, insegna ai Fremen l'arte del combattimento per opporsi agli Hakkonen.

A Panama la sartoria 'Pendel & Braithwaite', gestita da Harry Pendel, ha fra i propri clienti gli uomini più ricchi e potenti della città. Partito dal nulla Harry è riuscito infatti a costruirsi una bella vita, che condivide con Marta (che gestisce i suoi affari) e Louisa, sua moglie, stretta collaboratrice del presidente della Commissione del Canale. Non c'è nulla che Harry non sia disposto a fare pur di non cambiare nulla della sua vita. A Panama, intanto, con l'incarico di tenere d'occhio il Canale, è giunta anche la spia britannica Andy Osnard. Questi individua in Harry l'informatore ideale.

Sasha Petrosevich, agente dell'FBI infiltrato in un'organizzazione criminale, viene ferito durante un agguato e, per non far saltare la copertura, decide di farsi incarcerare insieme al capo della banda nel super-tecnologico carcere di New Alcatraz. All'interno della struttura però, penetra un'altra banda, composta da criminali feroci e addestrati, decisi a farsi dire da un condannato a morte dove sia il nascondiglio di una partita d'oro di 200 milioni di dollari, frutto di un colpo colossale. Gli agenti dell'FBI sono impotenti, e così Petrosevich, con il rischio di perdere la copertura faticosamente conquistata, si mette a capo dei detenuti per respingere l'invasione.

Un gruppo terroristico palestinese facente capo al Settembre Nero rapisce cinque ragazze, figlie dei ricchi proprietari dello yacht Rosebud. In un primo momento il commando chiede, tramite le televisioni europee, la giustizia per i palestinesi in cambio delle vite delle ragazze. Martin, un agente segreto della CIA, riesce a liberare le ragazze sotto copertura.