I mostri che escono di notte dall'armadio non solo esistono ma sono anche ben organizzati. In un mondo parallelo i mostri vivono in una società civile tanto quanto la nostra (cioè ben poco), in cui spaventare bambini è un lavoro, il più importante di tutti, perchè dalle loro urla si genera l'energia che alimenta la città. Tra gli spaventatori di professione della Monsters & Co. Sulley e Mike sono la coppia più affiatata, quella che detiene il record di urla generate, un punto di riferimento per tutti, almeno fino a che per un errore una bambina non passa dal mondo degli uomini a quello dei mostri rischiando di metterne a repentaglio la carriera.

Il film comincia dove terminava il primo capitolo, ovvero con Marty e Jennifer che partono insieme allo scienziato Doc, inventore della macchina del tempo, per il 2015 allo scopo di evitare che il futuro dei loro figli possa essere in pericolo. Ma la situazione precipita e ad essere in pericolo non è più il futuro, ma il passato. Marty dovrà tornare nuovamente nel 1955 e...

Per questa terza, conclusiva, puntata della trilogia, Marty McFly è costretto a tornare indietro nel tempo fino al 1885 per salvare Doc, che vi era stato catapultato al termine del secondo capitolo. Questa volta tornare nel futuro sarà ancora più difficile.

Siamo nel 2054, a Washington, dove è stato messo a punto un sistema capace di prevedere i crimini, dunque prevenirli. Niente di particolarmente tecnologico: semplicemente tre umani dotati di capacità paranormali. Si chiamano pre-cog, da precognitives. Vivono in una piscina e hanno visioni che poi trasmettono a un secondo livello, a un'unità di pronto intervento, il cui eroe è John Anderton (Cruise). Ma ecco che i veggenti a un certo punto indicano proprio John come futuro omicida di un tale che non conosce. Dunque il detective comincia la caccia a se stesso, naturalmente c'è la possibilità di qualche trucco, qualcuno per esempio potrebbe fabbricare non false prove, ma false visioni. Da qui una corsa contro il tempo, che è breve

Jesse è un ragazzino che ha un amore per il disegno e la pittura. La famiglia e la scuola, però non gli danno credito e, spesso, è irriso da qualche bulletto di classe. L'improvvisa e magica amicizia con Leslie lo conduce in un mondo di fantasia, dove la creatività può essere liberata.

Nel 2084 l'operaio Doug Quaid si rivolge alla Recall, un'agenzia specializzata in "turismo mentale", per concedersi una vacanza su Marte. Quando l'uomo scopre di essere già stato sul pianeta come agente segreto al servizio del dittatore locale, decide di tornare per dare una mano ai ribelli a combattere contro il tiranno.

Nel 2200 un incrociatore spaziale approda sul pianeta Altair 4, dove vent'anni prima s'era perduta la precedente spedizione, e lo trova dominato da Morbius, scienziato megalomane che si trova li con figlia e un robot tuttofare che ha costruito. Il pianeta sembra abitato da mostruose e aggressive entità, creature nate dall'inconscio dei Krels, precedenti abitanti del pianeta, che grazie ad una grande macchina hanno potuto sviluppare a dismisura le proprie capacità intellettive, ma tutto ciò portò alla loro drammatica estinzione. Anche il prof. Morbius, in passato, ha usato la macchina su di se col risultato di entrare in coma per qualche giorno e risvegliarsi molto più intelligente di prima, ma alcuni effetti collaterali portarono di nuovo morte sul pianeta.

Il pinguino imperatore che vive nelle regioni antartiche deve migrare per diversi mesi in determinate zone per riprodursi e allevare i propri figli. La marcia dei pinguini segue da vicino il viaggio di una colonia e successivamente una coppia di questi che affronta diverse marce affinché il piccolo possa resistere al freddo e alla fame del periodo dopo la sua nascita. Il film mostra le sofferenze dei pinguini durante la loro riproduzione, partendo dalla marcia che dall'oceano li porterà all'interno della regione ghiacciata. Qui si formeranno le coppie che si riprodurranno e aspetteranno la nascita del loro unico figlio. Alcuni piccoli muoiono dal freddo ed il motivo è perché uno dei pinguini ha sbagliato qualche passo della loro danza facendo così cadere l'uovo nel ghiaccio e facendolo congelare... e allora la madre va a rubare il figlio ad un altro pinguino

Ragazzino amante dei computer rischia di scatenare una guerra atomica. David (Broderick), giovanissimo appassionato di informatica, riesce a collegarsi clandestinamente con varie reti computerizzate. Ma quello che sembra solo un innocuo gioco rischia di trasformarsi in tragedia quando un giorno, del tutto casualmente, riesce a dialogare con la memoria del computer che controlla e programma la difesa nucleare degli Stati Uniti. Convinto di avere a che fare con una società produttrice di videogiochi, David si lancia in un confronto che in realtà da il via ai preparativi irreversibili per una nuova guerra mondiale. Apologo giovanil-fantascientifico con simpatico retrogusto pacifista, diretto con buona mano seguendo una notevole intuizione di fondo.

Stati Uniti, 1997: la delinquenza è fuori controllo, e New York è stata trasformata in un carcere di massima sicurezza dove vengono rinchiusi tutti i reietti della società. Quando un commando terrorista dirotta il jet su cui viaggia il presidente, facendolo precipitare proprio sulla città, le autorità si rivolgono a un ex marine condannato per rapina, una leggenda: Jena Plissken.

In una notte buia e tempestosa, una donna incappucciata abbandona un fagotto davanti alla porta di un orfanotrofio e sparisce nella pioggia. Dodici anni dopo, il piccolo Lewis aspetta ancora che qualche coppia di buon cuore si decida ad adottarlo, ma ormai di possibili genitori ne ha visti tanti e tutti sono scappati a gambe levate di fronte al suo talento d'inventore, geniale e pasticcione. Quando sta per perdere le speranze, dopo che anche il suo ultimo prototipo -lo scanner mnemonico- pare averlo tradito, Lewis fa la conoscenza di Wilbur Robinson, un coetaneo apparso dal nulla, e vola con lui nel futuro a scoprire che tutto è ancora possibile: basta solo inventarlo!

Oliver Twist, fuggito da un orfanotrofio, si unisce alla banda di ladruncoli di Fagin ma ha ancora una possibilità per cambiare vita.

A causa di un errore, un virus letale si è diffuso all'interno di un sofisticato centro di sperimentazione biologico sotterraneo chiamato L'alveare. 'La Regina Rossa', l'intelligenza artificiale che governa i sistemi di sicurezza del centro, ha bloccato tutte le uscite del bunker causando la morte di centinaia di dipendenti. E' ora compito di un'avanzata squadra speciale tentare di isolare il computer principale e cercare di capire quello che è realmente successo. Ma la Regina Rossa non sarà l'unico ostacolo che si troveranno a dover superare.

Sulla gigantesca astronave Valley Forge viaggia quel che resta della vegetazione terrestre dopo che il pianeta è stato devastato dalle guerre nucleari. Quando il comandante riceve l'ordine di distruggere tutto, si ribella e, uccisi i compagni, guida l'astronave oltre gli anelli di Saturno. Diretto dal realizzatore degli effetti speciali di 2001: Odissea nello spazio, esordiente nella regia, (sceneggiato, tra gli altri da Michael Cimino), è, pur con ingenuità e pesantezze didattiche, un buon esempio di cinema fantaecologico e apocalittico. Quasi un monologo per Dern, aiutato nel suo lavoro da simpatici robot. Bella colonna musicale di Peter Schickele.

Bill e Ted sono due cantanti rock che danno il nome addirittura a un'università. Ma destano invidia, soprattutto in un docente. Si innesca così un meccanismo simile a quello di Ritorno al futuro ma alla rovescia. Insomma qualcuno del passato ha l'incarico di toglierli di mezzo.

Nessuno è più a suo agio con le invenzioni insolite dell'undicenne Toby Findeisen. Un giorno, davanti ai suoi piedi, sbarca il piccolo robot Robby, separato dal crollo della sua astronave dai suoi genitori robotici. Insieme i due costruiscono un veicolo in grado di volare, nuotare e correre, allo stesso tempo. mentre un gruppo di individui senza scrupoli tenta di mettere le mani su Robby, i due nuovi amici lotteranno contro ogni ostacolo per ritrovare i genitori del robot.