Burt Munro (Anthony Hopkins) è un ultra sessantenne che vive in un quartiere periferico in un lotto in rovina assieme ai familiari. Trascorre le giornate silenziosamente con l'unica ossessione di rendere il suo motociclo Indian una perfezione nel suo genere.Il sogno di Burt è quello di stabilire un nuovo record di velocità nel circuito di Bonneville nello Utah. Quando Burt decide di partire alla volta di Bonneville, un medico gli diagnostica un problema cardiaco per il quale la vita del motociclista è a rischio.
Zac è nato il 25 dicembre del 1960, è diverso da tutti i suoi fratelli ma vuole disperatamente essere accettato da loro. Durante i suoi primi vent’anni Zac scoprirà la sua vera natura e, cosa ancora più importante, riuscirà a convincere suo padre (molto religioso e tradizionalista) ad accettarlo per quello che veramente è.
Due amici londinesi tra i 25 e i 30 anni, vivono insieme da molto tempo nel lercio appartamentino di un quartiere degradatissimo. Più belloccio e meno sfortunato l'innominato, più bizzarro il suo compagno, tirano avanti a fatica, nell'attesa di una scrittura teatrale che non arriva mai. Tanto per uscire da Camden Town, "lo" suggerisce di andare a fare una visita a Monty, lo scapolo e ricco zio di Withnail, che vive altrove e da costui accettano ben volentieri di trasferirsi per una settimana di vacanza nella casa rustica che quello possiede in campagna. Ma là piove quasi sempre e c'è un freddo dannato: già è un problema il procurasi liquori e carburante, data l'inospitalità nei confronti dei londinesi, senza contare un bracconiere che sembra avercela con i due. Lo zio Monty arriva in visita a bordo della sua lussuosa macchina e per fortuna porta rinforzi: è un tipo grasso e rubizzo, un volto porcino, amante dei buoni piatti e più ancora dei bei ragazzi.
La storia politica di Richard M. Nixon, il controverso presidente degli Stati Uniti d'America, tra sconfitte, vittorie e misteri irrisolti.
Il regista F.W. Murnau è in procinto di girare il più grande horror muto di tutti i tempi: "Nosferatu"; ma siccome vuole che il suo film sia realistico, chiede a Max Screck, un vero vampiro, di interpretare la parte dello spaventoso Conte Orlak, promettendogli di fargli succhiare il collo dell'attrice tossicodipendente Greta Schroeder alla fine delle riprese. Screck accetta e Murnau giustifica il suo aspetto strano alla troupe dicendo che l'attore segue un suo metodo di recitazione molto particolare, ma certamente non può giustificare perchè debbano sempre girare di notte e perchè alcuni membri della troupe stiano sparendo misteriosamente...
Joe, sensibile sedicenne, è l’unico figlio di Jeanette e Jerry, una casalinga e un giocatore professionista di golf che vivono in una cittadina del Montana negli anni Sessanta. Quando perde il suo lavoro, Jerry decide di unirsi agli uomini che stanno cercando di spegnere un violento incendio scoppiato nei boschi vicino al confine canadese, lasciando da soli moglie e figlio. Ritrovatosi improvvisamente n divenire adulto, Joe è testimone della relazione extraconiugale della madre con un uomo più anziano…
Bill e Ernest fanno lo stesso mestiere (rivenditori di rivestimenti in alluminio per abitazioni) e hanno la stessa passione: le Cadillac. Un giorno, un incidente stradale in cui rovinano le rispettive auto li arma l'uno contro l'altro: per vendicarsi iniziano una serie di dispetti reciproci. Ma lo scontro prima o poi dovrà terminare: il municipio, infatti, ha revocato loro la licenza a causa dei mezzi troppo spregiudicati di vendita. I due si trovano così senza lavoro.
Il cinefilo Vikar si porta dietro la sua aria da outsider e un enorme tatuaggio di Montgomery Clift ed Elizabeth Taylor sul cranio rasato quando, nel 1969, guidato dalla passione per il cinema, giunge nella scintillante Los Angeles, città dove tutto è permesso. Qui, ha modo di conoscere Viking Man, colui che diviene la sua eccentrica guida hollywoodiana e che lo introduce nel mondo dello star system, tra sboccati produttori, sinistri finanziatori e donne sexy e fatali.