Il figlio di un autista viene rapito, ma è il frutto di un errore di persona. Il vero oggetto del desiderio per lo studente protagonista era il figlio di un industriale. Il commissario di polizia indaga in ricerca del rapitore e si addentrerà nei gironi di un inferno senza uscita.

Opera del 1994, Hong Kong Express è diviso in due episodi: i protagonisti sono due poliziotti (che nel film vengono indicati con i numeri 223 e 663), entrambi reduci dalla fine di un rapporto d'amore, e ancora non rassegnati a continuare la loro vita. E' un film molto delicato, che ci introduce nella vicenda gradatamente, presentandoci prima gli effetti e poi le cause. Girato in poco più di tre mesi, facendo larghissimo uso della camera a mano, con stile più da videoclip musicale che da film classico e un budget ridottissimo, offre diversi spunti interessanti tanto nei contenuti e nel modo con il quale vengono presentati allo spettatore, che nella tecnica. La regia è sicura, vivace nonostante i frequentissimi cambi di scena, o le lunghe inquadrature "sulla tristezza" dei personaggi.

Nell'Inghilterra anni '50, Vera Drake (Imelda Staunton) si prodiga per la famiglia, l'anziana madre e persino un vicino di casa malato. Quello che nessuno sa è che Vera aiuta ragazze ad abortire: una pratica illegale, che la donna compie per altruismo, senza preoccuparsi delle conseguenze. La sua vita cadrà in disgrazia quando viene scoperta dalla polizia.

Una potente società chimica statunitense invischiata in loschi traffici con il Giappone si serve di un ex dipendente, Raven, killer solitario e nevrotico, per eliminare un uomo e la sua segretaria, in possesso di carte molto compropettenti. A missione compiuta e dopo che lo hanno pagato con biglietti falsi, i mandanti decidono di disfarsi di lui e di consegnarlo nelle mani della polizia.

Davanti alle telecamere di una TV, un gruppo di banditi umilia la polizia, dopo una sparatoria seguita ad una rapina. Per riconquistarsi il favore del pubblico, i poliziotti dovranno stanare i malviventi usando lo stesso mezzo: la detective Rebecca Fong prepara un'operazione mediatica in cui ogni poliziotto viene dotato di una telecamera, e in cui la cabina di montaggio diventa centro nevralgico delle operazioni.

Paul Kersey è un architetto cui alcuni balordi, penetrati nella sua abitazione, uccidono la moglie e violentano la figlia. Nell'animo dell'uomo esploderà un furore vendicativo che si rivolgerà verso chiunque ai suoi occhi rappresenti un pericolo per la società. Prende l'abitudine di girare armato in luoghi pericolosi e nel cuore della notte. Non gli è difficile fare brutti incontri, che risolverà quasi sempre uccidendo chi tenta di rapinarlo o importunarlo. La polizia è sulle sue tracce, non per fini di giustizia, ma per una mal riposta inaccettabilità del sovvertimento dei ruoli. Ma Paul Kersey riuscirà a eludere il pericolo di essere arrestato e si trasferirà in un'altra località, dove potrà proseguire la sua discutibile opera di giustizia.

Kevin, poliziotto di Hong Kong che vanta il soprannome di "Supercop", viene convocato dalla polizia della Repubblica Popolare Cinese per un'azione congiunta in incognito, con lo scopo di sgominare una banda di narcotrafficanti.

Spoon (Tupac Shakur) e Stretch (Tim Roth) sono due eroinomani che vivono a Detroit con la loro amica Cookie (Thandie Newton). Insieme suonano in una band con Cookie alla voce, Spoon al basso e Stretch al piano. Dopo che Cookie va in overdose quando prova l'eroina per la prima volta, i due amici decidono di ripulirsi assieme. Davanti a loro hanno una giornata infernale in cui, mentre seguono la snervante trafila burocratica per accedere al programma di riabilitazione, devono lottare con crisi di astinenza, forze di polizia e una banda di spacciatori.

1975, una notte sulle White Mountais, Arizona. Tre boscaioli viaggiano sulla strada che conduce a Snowflake quando si fermano colpiti da un improvviso intenso bagliore. Deciso a scoprire di cosa si tratti, uno di loro, Travis Walton, esce dalla macchina e avvicinatosi alla luce viene risucchiato da un fascio luminoso. I suoi compagni che hanno assistito impotenti alla scena fuggono terrorizzati. In paese, nessuno crede al loro racconto, e la polizia, dopo avere infruttuosamente battuto a tappeto la zona in cui Travis è scomparso, conclude che i taglialegna hanno commesso un omicidio ed occultato il cadavere. Poi, dopo una settimana, Travis riappare, confuso e allucinato, incapace di ricordare. Quando finalmente recupera le forze, il giovane racconta un'incredibile storia: dice di essere stato rapito da un UFO e sottoposto ad una serie di esami clinici da parte dei suoi occupanti.

I due poliziotti Andres e Simon, buoni amici tra di loro, conducono esistenze molto differenti. Andreas si è accasato e vive con la bella moglie e il figlio mentre Simon, da poco divorziato, passa la maggior parte del tempo a ubriacarsi in uno strip club. Tutto cambia quando i due sono chiamati a sedare una lite domestica tra una coppia di drogati. L'eccezionalità di un intervento di routine è data quando Andreas trova in un armadio il figlio neonato della coppia, un evento che lo porta a confrontarsi con il proprio senso di impotenza e che lo scuote del tutto. Mentre Andreas perde lentamente la cognizione di cosa sia giusto e cosa no, toccherà all'indisciplinato Simon tentare di ristabilire una sorta di equilibrio.

L'assicuratore Maindrian Pace ed il suo team conducono una doppia vita: in una sono onesti uomini d'affari, nell'altra spericolati ladri d'auto. I problemi iniziano quando un signore della droga sudamericano paga Pace affinché rubi 48 auto in una settimana. Tempo massimo per ogni furto, solo un minuto.

Jon Baker (Shepard) e Frank “Ponch” Poncherello (Peña) entrano a far parte della California Highway Patrol (CHP) di Los Angeles, spinti da motivazioni diverse. Baker è un ex motociclista professionista che si è arruolato per rimettere apposto la sua vita e il suo matrimonio. Poncherello è un agente federale sotto copertura piuttosto arrogante, che ha il compito di scoprire se una recente rapina multimilionaria è stata compiuta da agenti della CHP. La recluta inesperta e il temprato professionista fanno squadra, ma si scontrano di continuo: perciò dar vita ad una collaborazione è più facile a dirsi che a farsi. Ma l’abilità da motociclista di Baker e la conoscenza delle strade di Ponch potrebbero funzionare… se non fosse che si complicano la vita a vicenda.

In fuga da un agente degli Affari Interni, un poliziotto corrotto si allea controvoglia con un'adolescente sprezzante per fermare un complotto prima che sia troppo tardi.

Chance ha tutti i motivi per essere arrabbiato nei confronti della vita da quando, da piccolo, ha assistito inerme all'omicidio dei genitori. Cresciuto da Max Coolbreeze, uno spietato killer professionista, ne segue le orme e in breve tempo i suoi servigi sono richiesti dai maggiori boss della criminalità.

"Le Tigre", questo è il soprannome di Georges Clémenceau, ministro degli interni francese degli inizi del XX secolo. Nel 1907, per far fronte ad un'ondata di crimini che insanguinano la Belle Epoque, egli crea una forza di polizia inedita, le brigate mobili, meglio conosciute come "Les Brigades du Tigre". Il loro scopo è di lottare ad armi pari contro i malfattori utilizzando le tecniche più innovative dell'epoca (automobili, telefono, telegrafo, macchine da scrivere, impronte digitali, fotografie...).

Una turista inglese scompare ed un'e-mail firmata "il cartaio" ne rivendica il rapimento: il misterioso maniaco sfida la polizia ad una partita di poker via chat la cui posta in palio è la vita della ragazza. La polizia si rifiuta di giocare e vede la ragazza morire in diretta via webcam. Ha inizio una serie di rapimenti con la stessa modalità su cui indagano l'ispettrice Mori e l'agente Brennan dell'ambasciata inglese.