La pellicola è ambientata nel mondo della boxe fuorilegge e allo stesso tempo nel ghetto di una delle grandi metropoli degli Stati Uniti. Duro e violento come si conviene al genere, si avvale di alcuni attori caratteristi di sicura professionalità.
Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.
Una coppia di rifugiati, dopo essere arrivati in Gran Bretagna dal Sud Sudan, si ritrovino a richiedere asilo politico e a cercare di adattarsi a una nuova vita. Dopo aver lottato per sopravvivere agli orrori della guerra nella loro patria, i due vanno a vivere in un alloggio a loro assegnato. A causa delle leggi inglesi sull'immigrazioni e sull'assegnazione delle abitazioni, la coppia non può lasciare assolutamente la casa, altrimenti perderebbe la possibilità di alloggio. Peccato che i due non sanno quale oscuro male sia nascosto sotto quel tetto, infatti la casa è infestata da sinistre e maligne presenze...
La storia è ambientata nel 1917, durante la Prima guerra mondiale. Nel caos della guerra di trincea, durante una battaglia, una piccola compagnia di soldati inglesi si perde in una fitta nebbia. Quando riescono ad uscirne, trovano una grande trincea tedesca semi-deserta. Convinti di aver sorpassato le linee nemiche, il gruppo decide di tenere la trincea e di esplorarla in attesa di eventuali rinforzi, solamente per trovarvi decine di cadaveri mutilati sparsi dappertutto. Qualcosa di strano è avvenuto in quella trincea. Quando un membro del gruppo viene trovato orribilmente ucciso, avvolto nel filo spinato, gli uomini cominciano ad avere il sospetto di non essere soli.
Difficile la vita per chi da bambino sognava di avere mostri nella propria stanzetta. Julia, Billy, Sam e Terry, quattro giovani americani, hanno avuto problemi simili, e le ombre che li perseguitavano da piccoli sono tornate per portarseli nel loro mondo. Billy non regge alle visioni, e si uccide. Sam e Terry vengono catturati. Julia, brillante studentessa di psicologia prossima alla laurea, combatte con tutte le sue forze, ma alla fine deve soccombere. E a nulla valgono le sue disperate richieste d'aiuto, rivolte al suo analista, che la va a trovare nello stanzino del manicomio dove è stata rinchiusa, ma non la trova poiché la giovane è oltre una porta, imprigionata dai propri mostri.
Nel tentativo di salvare la vita del fratello Michael, le due sorelle Dillon - Leah e Vee - organizzano una rapina in banca. Poiché non racimolano abbastanza denaro nel deposito superiore, su consiglio del manager bancario Ed Maas, si precipitano al piano inferiore. Qui, però, fanno una terribile scoperta. Le due sorelle saranno così costrette a scegliere tra l'affrontare la polizia all'esterno o combattere le terribili forze soprannaturali che popolano il seminterrato della banca.