Topolino, Paperino e Pippo hanno il compito di pulire una torre dell'orologio. Topolino pulisce la facciata dell'orologio con una scopa, mentre Pippo lava gli ingranaggi con un grande spazzolino da denti. Invece Paperino, ignorando i vari segnali di pericolo, si occupa della molla principale, così incastra la scopa nella molla e la fa scattare. Nel frattempo Topolino, facendo pulizia all'interno dell'orologio, si imbatte in una cicogna addormentata, e tentando invano di spostarla rimane appeso a una corda al di fuori della torre. All'interno, Paperino non riesce a sistemare la molla e, dopo averci litigato, rimane con la testa incastrata in un bilanciere. Quando se ne è liberato, il suo corpo continua a muoversi per l'oscillazione.
L'orso Humphrey è imbranato nella pesca e si arrangia come può. Molto divertenti i suoi diversi tentativi di procurarsi i pesci, sistematicamente fallimentari più per la sua sciocca ingenuità che per il controllo del ranger. A cominciare dal continuo buttar via il pesce preso per tentare di prenderne un altro. Un corto gustoso.
Il maestro Topolinskij (alias Topolino) dirige un'orchestra radiofonica eseguendo l'overture della "Cavalleria Leggera" di Franz von Suppé. Lo sponsor Sylvester Maccheroni (ovvero Pietro Gambadilegno, chiamato in originale "Macaroni") ne ordina una nuova esecuzione dal vivo. Il giorno dell'esibizione però Pippo fa cadere gli strumenti musicali sotto un ascensore, schiacciandoli. Gli orchestrali cercano così di arrangiarsi con quel che resta degli strumenti, ma i suoni che ne escono producono solo effetti comici. Tra di essi un irritato Paperino arriva addirittura ad andarsene così che Topolino è costretto a minacciarlo con una pistola per farlo tornare al suo posto ed eseguire il pezzo finale. Alla fine, Maccheroni è disperato perché sicuro che sia stato un fiasco, ma a sorpresa il pubblico applaude la performance.
Topolino porta accidentalmente a casa una foca, dopo che si è intrufolata nel suo cestino da picnic. Quando Topolino fa il bagno, la foca viene scoperta e Topolino lo riporta al parco. Più tardi, però, Topolino e Pluto scoprono che il bagno è pieno di foche!
Pluto insegue un gattino che, coperto di fango, entra in casa e si rifugia tra le braccia di Topolino. Quest'ultimo, furioso con il suo cane, lo avverte che nel suo giorno del giudizio dovrà rispondere di tutti i gatti che ha inseguito. Mentre Topolino fa il bagno al gattino, Pluto si addormenta davanti al fuoco e sogna di venire attirato da un gatto in un tribunale in cui tutti (giudice, procuratore, giurati, testimoni e spettatori) appartengono a tale specie e lo giudicano per le sue malefatte. Dopo aver ascoltato tre testimonianze delle sue vittime, la giuria dichiara Pluto colpevole e lo condanna al rogo. Mentre sogna che le fiamme lo stiano per raggiungere, Pluto viene colpito da un tizzone ardente e si sveglia di soprassalto, tuffandosi nella tinozza in cui Topolino sta lavando il gattino. Condizionato dal proprio sogno, Pluto tenta di scappare, ma Topolino convince i due animali a fare la pace.
Mentre Topolino cammina verso la casa di Minni è attratto dal profumo di una torta che Minni sta cucinando. Topolino si fa promettere una fetta della torta se pulisce il giardino, e si mette subito a rastrellare le foglie cadute. Mentre lavora nel cortile, un piccolo tornado alto come Topolino arriva e gli complica il lavoro rubandogli il cappello, distruggendo il cesto in cui Topolino sta raccogliendo le foglie, e formando un esercito con le foglie stesse. Topolino cerca di intrappolarlo in un sacco, ma è tutto inutile in quanto il baby-tornado lo usa come arma contro di lui. Mentre Topolino lo insegue con un rastrello, il tornado terrorizzato chiama aiuto. Il tornado madre, arrabbiato con Topolino, lo insegue furiosamente con uno sguardo di accanimento. La sua furia rabbiosa causa caos e distruzione attraverso i campi agricoli e i pascoli, finché il tornado non risucchia Topolino e lo lancia nella fontana di Minni.
La gente di Hamelin, invasa dai topi, offre una borsa d'oro a chiunque riesca a sbarazzarsi dei topi. Un suonatore di cornamusa si offre di fare il lavoro e attira con successo i topi in un miraggio di formaggio, che scompare. I cittadini, delusi dal fatto che tutto ciò che ha fatto è stato suonare una melodia, offrono solo spiccioli. Il suonatore di cornamusa, arrabbiato, suona una nuova melodia che lo segue tutti i bambini della città, anche i nuovi gemelli che la cicogna si prepara a partorire.
Pippo viene calato nel ruolo di maestro di scuola. Questo How To fornisce una rilettura in chiave satirica del sistema scolastico di quegli anni, mostrandoci le varie situazioni che l'insegnante è chiamato ad affrontare.
George Geef (Pippo) viene ostracizzato dal capo in ufficio, si sente abbandonato quando a casa non trova la moglie ad attenderlo, e non sembra nemmeno essere in grado di curarsi da solo.
È il compleanno di Pluto, così Topolino organizza una festa in giardino e gli fa un bagno. Quando gli invitati, ossia i nipoti di Topolino, arrivano regalano a Pluto un piccolo carretto e trattano il cane come un cavallo facendoglielo trainare. Dopo che i bambini hanno causato a Pluto una serie di disavventure, arriva il momento della torta, di cui gli invitati mangiano tutte le fette, senza lasciarne a Pluto. Il cane si arrabbia a tal punto da gettare via i piatti, fino a che Topolino non gli dà una fetta della torta che era riuscito a salvare. Così Pluto la mangia felicemente, leccando Topolino per ringraziarlo.
Un attacco di sonnambulismo coglie Paperino e lo spinge, in pigiama e con uno stivale rovesciato per cappello, ad andare a trovare Paperina pretendendo di portarla a spasso nel cuore della notte.
Il raja del fantomatico Ghaboon spedisce a Topolino l'elefantino Bobo come compagno di giochi per Pluto. Mentre Topolino costruisce una casetta per Bobo, Pluto incontra la proboscide dell'elefante attraverso una recinzione. Quando vede Bobo per intero non ne è entusiasta e se ne va, ma il giocoso elefante afferra la coda di Pluto e lo segue. La coscienza diabolica di Pluto gli fa notare che Topolino sta costruendo a Bobo una casa migliore della sua cuccia e che quindi lui sta per essere sostituito, così gli consiglia di soffiare del pepe rosso addosso a Bobo per farlo starnutire. L'elefantino inizia quindi a produrre dei potenti starnuti, mentre Pluto e la sua coscienza si mettono a ridere. Malgrado Topolino tenti di fermarlo (anche annodandogli la proboscide), Bobo continua a starnutire di qua e di là, fino a distruggere la casetta che Topolino gli stava costruendo e anche la cuccia di Pluto.
Come nei migliori How To, seguiamo George (Pippo) lungo tutte le fasi del suo rapporto con il suo nuovo cane Bowser: l'acquisto, l'addestramento, la crescita, i danni al vicinato e infine il suo fallimentare utilizzo come cane da guardia.
Paperino si sta godendo una piacevole giornata nella sua amaca sorseggiando limonata e ascoltando la radio. Presto inizia il programma radiofonico dello zio Smiley. Smiley è descritto come un "filosofo musicale" e usa le canzoni per mantenere un atteggiamento positivo. Paperino insiste sul fatto di non aver (ancora) mai perso la calma.