Pongo è uno splendido esemplare di dalmata. Vive con il suo padrone Rudy a Londra e si adopera affinché questi si innamori di Anita, graziosa proprietaria di un bella cagnetta dalmata di nome Peggy.

Amanda vive a Los Angeles dove è il capo di una società che realizza trailer cinematografici. La sua vita professionale va a gonfie vele mentre la sfera privata è un disastro per via della sua tendenza a voler avere ad ogni costo il controllo sulle sue emozioni. Dall'altra parte dell'Oceano c'è Iris, una giornalista inglese di cronaca rosa che si innamora sempre delle persone sbagliate finendo per essere vittima dell'amore a causa della sua natura romantica. L'ennesima delusione sentimentale spingerà le due donne, così diverse fra loro, a sentire la necessità di un cambiamento netto. Grazie a un annuncio online decidono di scambiarsi l'abitazione per le vacanze, e a 6000 miglia di distanza da casa riusciranno finalmente a riappropriarsi della propria vita.

Dopo una seria rottura sentimentale, Ben comincia ad essere insonne. Per passare il tempo, comincia a lavorare di notte in un supermarket, dove tutta la sua immaginazione artistica prende vita.

Londra, fine 800. Jack Worthing, nonostante i suoi dubbi natali (è stato trovato dentro una borsa da un ricco benefattore) è divenuto un gentiluomo irreprensibile e un perfetto tutore di Cecily, nipote di chi l’aveva adottato. L’incontro con Gwendolen, ragazza dell’alta società, e il conseguente innamoramento darebbero una svolta alla sua vita. Ma la ragazza ha la ferma intenzione di sposarsi solo con qualcuno che si chiami Ernest, nonostante sua madre – la gelida e vittoriana lady Bracknell – abbia progetti ben diversi. Il bello è che anche Cecily ha la stessa fissazione, e il suo spasimante Algenorn è costretto a ricorrere allo stesso trucco di Jack. Vale a dire fingere di chiamarsi Ernest. Ma la cosa darà il via ad una serie sempre più scatenata di equivoci e a una incredibile rivelazione finale…

Nella Londra degli anni '30, Guinevere Pettigrew, una governante inglese di mezz'età, viene licenziata ingiustamente dal suo posto di lavoro. Nel tentativo di trovare un nuovo impiego si imbatte nel mondo scintillante e mondano di Delysia Lafosse, un'attrice e cantante americana, al servizio della quale inizia a lavorare come segretaria particolare.

Omar è un giovane pakistano a cui lo zio affida la gestione di una lavanderia abbandonata nella periferia londinese. Omar la rimette in sesto aiutato da Johnny (Daniel Day Lewis), un giovane sbandato a cui lo lega una relazione omosessuale. Integrazione razziale, omosessualità, traffico di droga: argomenti scottanti che Frears affronta con approccio realistico, quasi documentario, ma anche con un senso dello humour capace di ammorbidire il quadro davvero desolato della società inglese che ne esce. Realizzato a 16 mm per la Tv, è uno dei migliori risultati del cinema inglese anni Ottanta.

Approfittando di un viaggio dei genitori Joe, liceale d'assalto, trasforma la propria casa in luogo d'appuntamenti mercenari, complice la bella Lana, che lo introduce nel "giro". Questo naturalmente non va giù al protettore di Lana che dichiara guerra ai due, rubando tutto il mobilio di casa al povero Joe, il quale riesce a recuperare la situazione appena un attimo prima dell'arrivo dei genitori. Ovvero come si diventa yuppy senza saperlo.

Il caso insolito di un film sul “futbòl” in forma di commedia romantica in ambiente scolastico: una storia d'amore tra due insegnanti che si conclude con la conversione di lei, contagiata dal tifo calcistico. A differenza del romanzo di Nick Hornby da cui è tratto, che va dal 1968 al 1992, il film si concentra sulla stagione calcistica 1988-89 (l'anno in cui, dopo 18 anni, l'Arsenal vinse il campionato inglese con una partita al cardiopalma sul campo di Liverpool) con brevi e occasionali ritorni all'indietro su Paul ragazzino e già tifoso. Nel film si vede poco il calcio giocato. Esordiente al cinema dopo aver fatto teatro e TV, Evans ha aggirato l'ostacolo limitandosi a qualche frammento di telecronache e a momenti di partitelle della squadra scolastica allenata da Paul. Più che sul calcio, è un film sulla passione, sull'ossessione per il calcio: pungente, divertente e tenero.

Londra, 1970. L'attivista per i diritti delle donne Sally Alexander si trova coinvolta - come tutti gli abitanti della sua città e della sua nazione - dal circo mediatico scatenato dal concorso di Miss Mondo, che Sally disapprova e che, ben presto, decide di osteggiare in prima persona attraverso picchetti, manifestazioni di dissenso e proteste di vario genere

Wallace, l'ingenuo commesso di un negozio di videocassette dello Iowa, è volato a Londra per festeggiare il suo compleanno con il fratello James. Costui, del tutto ignaro del suo arrivo, ha organizzato una cena con alcuni clienti molto importanti che potrebbe fruttargli altissimi guadagni. Sperando di tenere Wallace occupato durante la serata, James corre ad acquistargli un biglietto per partecipare a "Il teatro della vita", un'esperienza teatrale che coinvolge direttamente gli spettatori.

Daphne, una neo-hippy diciassettenne di New York, nonostante il parere contrario di sua madre Libbie, si reca a Londra alla ricerca di suo padre, Henry, un aristocratico inglese che è all'oscuro della sua esistenza. Henry, rampollo di una famiglia aristocratica che sta per candidarsi alle elezioni politiche, aveva conosciuto Libbie durante un viaggio in Marocco, ma per via della sua diversa condizione sociale, la ragazza era stata allontanata dai genitori di Henry, nonostante aspettasse un bambino. L'arrivo di Daphne a Londra sconvolge Henry, che sta per sposarsi con un'altra donna, che ha anche lei una figlia, Clarissa. Quando Henry fa partecipare anche Daphne al ballo delle debuttanti però la ragazza si sente a disagio e decide di tornare in America da sua madre.

Essere innamorate e fidanzate con un avvocato di successo, ed essere bruttine e impacciate, può essere una di quelle fortune che capitano a pochi, ma essere corteggiati da uno come Hugh Grant, sempre molto dandy, ha dell'incredibile. La vita di Bridget Jones, giornalista televisiva da sbarco, che riesce a rendere ridicolo il più semplice dei servizi, sembra avere raggiunto l'equilibrio. Ha un uomo affascinante con una pazienza zen, da chiamare in ogni momento della giornata (anche durante le riunioni più importanti); ha un lavoro che l'appaga; ha diverse amiche confidenti. Bridget non ha però fatto i conti con la gelosia. L'assistente del fidanzato, è infatti una bella, brillante, gentile ragazza, dalle gambe lunghissime (con le gambe fin qui, dirà Bridget, indicando il proprio seno). Le giornate della protagonista si riempiono, così, di dubbi, pensieri che la riconduranno al pensiero dell'originaria e impenitente vita da single.

Vincent Prather riporta in vita Lilith, la signora di tutti i vampiri per scopi inizialmente religiosi. Infatti il reverendo J.C Current ha aperto un bordello di vampire in modo da attirare i maschi libidinosi e farli uccidere come punizione dei loro peccati. L'unico modo per tenere a bada Lilith è una chiave contenente il sangue di Cristo.

Tim Hill li porta tutti a Londra dove si scopre che Garfield ha un sosia: un micione dai modi aristocratici (e con la voce di Tim Curry nella versione originale) che ha ereditato dalla padrona il castello di Carlyle e che deve salvare sé stesso e i suoi sudditi - gli animali della fattoria - dai progetti malefici di Lord Dargis (Billy Connolly), mirati alla successione ereditaria. Lo scambio di identità tra i due gatti è pressoché annunciato e il film fa ampio uso di tutti quegli elementi già utilizzati in abbondanza nelle cosiddette commedie degli equivoci, con un finale dichiarato: l'alleanza tra il rozzo felino americano e il principino inglese, la ribellione degli animali e la rivincita di Odie.

Durante una serrata del COVID-19, la coppia di litiganti Linda e Paxton si concede una tregua per tentare un furto di gioielli ad alto rischio in uno dei grandi magazzini più esclusivi del mondo, Harrods.

I repentini e violenti sbalzi climatici che sconvolgono da qualche tempo la Gran Bretagna mettono in allarme i servizi segreti, dopo che gli scienziati più qualificati non hanno saputo darvi spiegazione plausibile. Incaricato di svolgere un'indagine, l'agente John Steed (Fiennes) del "Dicastero" - la segretissima organizzazione posta a tutela della nazione - sospetta dapprima della dottoressa Emma Peel (Thurman), impegnata nel progetto di ricerche meteorologiche "Prospero", ma poi, insieme con lei, scopre il vero responsabile di tanti disastri nel miliardario scozzese Sir August De Wynter (Connery), che interferisce sulle condizioni climatiche per mezzo delle attrezzature di un super tecnologico laboratorio. Scatenando temperature glaciali, bufere di neve, invasioni di api meccaniche ed altri cataclismi di biblica portata, il folle criminale progetta estorcere una somma astronomica alle Nazioni Unite ricattandole con la minaccia della fine del mondo.