Fred Dobbs è un vagabondo senza lavoro. Conosce un vecchio cercatore d'oro e inizia a lavorare sodo seguendo, con lui e un altro uomo, un nuovo filone. In poco tempo raccolgono una discreta fortuna, ma Dobbs vuole tenersi tutto per sé: colpisce il compagno e fugge. Viene però assalito da dei banditi messicani che lo uccidono per rapinarlo, ma, ignorando il valore di quella polvere gialla, la buttano via per tenersi gli attrezzi e le cavalcature.

Dal romanzo autobiografico Jim entra nel campo di basket del poeta e musicista Jim Carroll, ma con l'azione trasferita dalla fine degli anni '60 ai '90. L'irrequieto percorso di un adolescente in un istituto cattolico di New York che passa dalle partite di basket all'autodistruttiva discesa nei paradisi artificiali dell'eroina. Una squadra di bravi attori, un DiCaprio convincente (sostituì all'ultimo momento River Phoenix, morto per overdose), una colonna sonora (Graeme Revell) funzionale. Appiattito da una riduzione di taglio sociologico e didattico, il film restituisce soltanto in piccola parte la ricchezza linguistica e l'esuberanza lirica del libro. Diretto dall'esordiente Kalvert, regista di video musicali, e finanziato dalla discografica Polygram. AUTORE LETTERARIO: Jim Carroll

Quattro amici cercano amore e felicità mentre lavorano in una paninoteca californiana.

Sei anni dopo Il cielo sopra Berlino, il muro è caduto: molte cose hanno cambiato posto in un soffio, molte si sono rotte e ricomposte in nuove forme. Da dietro la spalla di Gorbaciov, Cassiel spia nei suoi pensieri. La sua ragazza-angelo Raphaela sente che la fiducia che li univa sta svanendo, che Cassiel non vuole più essere un angelo e che sta solo aspettando l'opportunità di raggiungere l'altra parte.

Knight's Ridge, centro del Massachusetts, un fine settimana che sembra uguale a molti altri. In attesa di una festa che riunirà i vecchi compagni di liceo, quattro giovani trascorrono la serata nel bar preferito parlando di sé. Willie è tornato da New York dove faceva il pianista e viveva con difficoltà la sua relazione con un giovane avvocato. Tommy si arrangia con lavoretti saltuari e non rinuncia a scappatelle che mettono in forse il suo fidanzamento. Michael si è sposato e non sopporta più la monotonia della vita di coppia. Paul sogna le forme di una top model. Mediocri loro, mediocri le loro storie: quindi l'arrivo da Chicago di una impenetrabile Uma Thurman e di altre donne altereranno quel precario equilibrio di speranze e frustrazioni.

Un branco di adolescenti ingenui cospira per uccidere un amico comune, il cui comportamento aggressivo si è rivelato eccessivo.

Storia dell'amicizia che lega tre donne apparentemente diverse tra loro, ma tutte reduci da insoddisfacenti esperienze domestiche: una jazz-woman omosessuale e provocatoria, una borghese "all american" malata di Aids e una giovane irriverente e inarrestabile.

New York. Quattro amici sono a cena fuori. Un aneddoto scatena una discussione tra gli scrittori Max e Sy sulla duplice natura del dramma umano, simbolizzato dalla maschera teatrale comica/drammatica. Da qui si sviluppa un racconto comico, che viene poi contrapposto ad una versione drammatica della stessa storia - ugualmente centrata su una donna alquanto enigmatica di nome Melinda.

Sugar Ray gestisce un locale notturno di Harlem. Tra una partita a dadi e una bevuta, trova il tempo di accudire il piccolo Quick rimasto orfano. Vent'anni dopo, nel 1938, i due sono soci di un club molto elegante e frequentatissimo da clienti di colore. Il successo di questo locale però, infastidisce un boss mafioso.

Quattro amiche quarantenni si ritrovano per fare un bilancio della loro esistenza.Jane, Franny, Christine e Olivia sono quattro amiche inseparabili. Jane è una stilista piuttosto inquieta, Christine è una sceneggiatrice in crisi con il marito, Olivia non riesce ad avere una relazione stabile e cerca di mantenersi facendo la donna delle pulizie. Solo Franny, moglie e madre, sembra soddisfatta della sua vita. Giunte intorno ai quarant'anni, tentano di fare il punto sui propri percorsi... Un cast di grande livello non basta a sostenere un film caratterizzato da dialoghi superficiali e da una regia piuttosto impersonale. La pellicola costituisce il terzo episodio di una trilogia della Holofcener sulla donna contemporanea.