Una vicenda che ruota intorno alle cosiddette "baby boxes": i luoghi dove i genitori coreani abbandonano i bambini che hanno messo al mondo ma che non possono o non vogliono tenere con sé, in modo che possano essere adottati e cresciuti da qualcun altro.
Spyros è un maestro di scuola elementare di mezza età in una sonnacchiosa cittadina del Nord dove si è trasferito con la famiglia. Dopo le nozze della giovane figlia sente un forte disorientamento nella sua dimensione di cittadino e decide, senza un apparente motivazione, di tornare al vecchio mestiere di suo padre e di suo nonno: l'apicoltore. Carica le arnie su un camion comprato da poco e inizia un viaggio profondo e quasi irreale dall'Epiro al selvaggio e fiorito Sud, in una Grecia lontana dai circuiti turistici, ma dalle mille insegne scolorite e misere locande. Il viaggio è popolato da numerosi personaggi di un Paese povero e carente di risorse. Vecchi amici di famiglia, anziani contadini rassegnati alla morte e una splendida ragazza in cui Spyros cercherà un amore impossibile, che lo porterà a morire di suicidio straziato dalle punture delle sue api.
Don Barnes è un camionista in carcere perché, ubriaco alla guida del suo tir, ha speronato uno scuolabus. CeBe, sua figlia, è un’adolescente ribelle ed emarginata, ossessionata da Elvis Presley e dai Sex Pistols. La madre Kathy, cameriera, è una tossicodipendente che cerca rifugio tra le braccia di altri uomini, compreso Charlie, il miglior amico del marito. CeBe scappa di casa per raggiungere la scena punk di Vancouver: finisce in libertà vigilata minorile, sotto la sorveglianza del benevolo psichiatra Dr. Brean. Dopo la scarcerazione di Don, la famiglia tenta di tornare a essere unita e ricominciare da capo, ma la scoperta di oscuri segreti porta a una conclusione straziante e violenta. Il leggendario critico cinematografico Roger Ebert ha detto del film: “Pollici su! Un amaro, indimenticabile poema sull’alienazione. Uno dei tesori ignorati tra gli ultimi film indipendenti.”
Un ex detenuto che cerca di ripulirsi finisce invece per lavorare per una disonesta compagnia di autotrasporti che truffa denaro.
Storia di un camionista onesto, bravo padre di famiglia. L'incontro con la bella amante di un gangster che lo distrae dalla retta via. La ditta lo licenzia, la moglie lo lascia. Il camionista, eliminato il gangster, decide di fuggire. Ma la notizia che il figlio è gravemente malato lo spinge a tornare in famiglia.