Quattro persone vestite da imbianchini entrano nell'affollata hall del Manhattan Trust, una succursale di un'istituzione finanziaria internazionale a Wall Street. Nel giro di pochi secondi, i rapinatori mascherati mettono la banca sotto un assedio pianificato con chirurgica precisione, e i 50 tra clienti e impiegati diventano involontari ostaggi di un furto inattaccabile.

Profondo Sud della Spagna, 1980. In un piccolo villaggio nei pressi di un labirinto di paludi e risaie opera da qualche anno un serial killer responsabile della scomparsa di alcune adolescenti. Quando due giovani sorelle spariscono durante la festa del paese la madre chiede un'indagine e due detective della omicidi arrivano da Madrid per cercare di risolvere il mistero. Sia Juan che Pedro hanno una vasta esperienza nei casi di sparizioni con possibili omicidi ma differiscono nei metodi e nello stile. Dovranno ben presto fronteggiare ostacoli per i quali non sono preparati.

Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...

Stephen McCaffey è il comandante della squadra più efficiente del corpo dei vigili del fuoco di Chicago. Brian, il fratello minore di Stephen, è respinto ed affascinato dal fuoco, perché ha perso il padre - che era pompiere - in un incendio: nonostante questo anche lui segue le orme paterne ed entra nella stessa squadra del fratello. Al suo primo incendio, però, Brian è terrorizzato e l'unica cosa che riesce a fare è salvare un manichino e per questo viene deriso dai colleghi. Nel frattempo in città gli incendi e le vittime aumentano in modo incredibile e Ronald Bartel, un piromane rinchiuso in carcere che ha fatto del fuoco la sua filosofia di vita, intuisce che dietro a tanti incendi ci sia una mente criminale...

Un'anziana signora, molto ricca, si rivolge alla chiaroveggente Blanche Tyler perchè vorrebbe ritrovare un nipote abbandonato anni prima per timore di uno scandalo e lasciargli tutti i suoi averi. La signora promette a Blanche diecimila dollari, se riuscirà nell'impresa e la maga si da da fare, aiutata anche dal suo compagno, un ex attore fallito che ora lavora come tassista. I due troveranno il nipote della signora, sotto mentite spoglie: ufficialmente lavora come gioielliere, ma in realtà organizza sequestri di persona...

John Shaft, un nero investigatore privato ad Harlem, è inviso, per la sua stessa attività, agli ambienti criminali del quartiere e agli estremisti di colore, che hanno scelto la strada della violenza per far valere i propri diritti di fronte ai bianchi. Guardato con sospetto dalla stessa polizia, egli gode tuttavia di una certa protezione da parte del tenente Androzzi. Incaricato dal capo della mafia nera Bumpy Jonas di rintracciargli la figlia misteriosamente scomparsa, Shaft inizia le indagini su Ben "Lumumba", capo del movimento estremista delle Pantere Nere. Risultato "Lumumba" estraneo al rapimento, Shaft, d'intesa con Bumpy Jonas, decide di servirsi del capo estremista per affrontare i veri rapitori, individuati in una banda di mafiosi bianchi. Shaft e "Lumumba" penetrano nel quartiere generale dei mafiosi e li debellano, ma ...

Durante una delle loro scorrerie in pieno deserto Mojave, Varla, Rosie e Billie - spogliarelliste dagli enormi seni e dalla spropositata cattiveria - fanno fuori per puro sfizio il malcapitato Tommy e rapiscono la sua fidanzata Linda. Giunto alla fattoria abitata da un vecchio paralitico e dai suoi due rampolli, il diabolico trio mette gli occhi sul gruzzolo di famiglia: il sangue scorrerà a fiumi...

Da un romanzo di Peter Abrahams: vite parallele di un campione di baseball (Snipes), da poco rientrato nei Giants col madornale ingaggio di 40 milioni di dollari, e di un suo fan, commesso viaggiatore di coltelli. Due, e complementari, i temi principali: l'analisi psico-sociologica del fanatismo sportivo, moderna forma dell'idolatria; il patologico bisogno di passare un quarto d'ora sotto i riflettori della pubblicità televisiva. Storia di un'ossessione, è un film artificioso e sforzato con una prima parte interessante, un'eccellente fotografia di Dariusz Wolski e un'interpretazione superba di De Niro.AUTORE LETTERARIO: Peter Abrahams

Aubrey, una ragazza che è stata torturata da un serial killer, quando torna a casa dall'ospedale inizia ad avere dei problemi mentali.