In attesa di esibirsi all'ennesimo concerto, Pink, cantante rock tossicodipendente, ripensa agli episodi salienti della sua vita. Un film di guerra trasmesso in tv è l'occasione per questo percorso nella memoria a cavallo fra ricordi e allucinazioni. Diretto da Alan Parker su sceneggiatura dello stesso Waters, Pink Floyd The Wall non ebbe una genesi facile, e del resto accostare due personalità forti come Parker e Waters non poteva non far nascere qualche contrasto. Menzione speciale agli splendidi disegni di Gerald Scarfe, fumettista britannico, responsabile della scenografia e delle animazioni che danno vita ai deliri onirici di Pink.
Hector Lavoe è stato uno dei più grandi cantanti di salsa della storia. Veniva da Porto Rico, ma si era trasferito a New York con la famiglia a diciassette anni e lì, giovanissimo, aveva trovato la sua strada nella musica come vocalista nell'orchestra di Willie Colón. La sua personale battaglia contro l'industria discografica a colpi di talento (ne aveva da vendere) e carisma non allontanò mai Lavoe dal palco, a farlo furono le droghe alle quali ormai era assuefatto. Parte della sua parabola è narrata nel brano composto da Rubén Blades "El cantante", che appare nell'omonimo film diretto da Leon Ichaso e prodotto da Marc Anthony e Jennifer López in omaggio al grande artista. Nella storia di Lavoe deve averci riconosciuto qualcosa della sua, il cubano americano Leon Ichaso che, arrivato a New York negli stessi anni del grande salsero, ha trovato la sua strada come regista nella città le cui notti sono cadenzate dai ritmi latini.
Il paese di Pepelandia (Pepperland) è una terra paradisiaca e meravigliosa che si trova in fondo all'oceano. Lì regnano la musica, i colori, i fiori, l'allegria e, soprattutto, l'amore. Ma si scatena l'orda dei Biechi Blu che pietrificano tutti gli abitanti e opprimono Pepelandia con la forza delle armi, rendendo il paese grigio, silenzioso e triste. L'unico che si salva è il Giovane Fred che, sfuggito ai Biechi Blu, prende il suo sommergibile giallo e va a Liverpool dove incontra i Beatles e chiede loro aiuto perché liberino Pepelandia dalla tristezza. Dal porto di Liverpool incomincia per i Fab Four una incredibile avventura tra terre e isole lunari e psichedeliche e strane creature, attraversando ben 6 mari (il Mare del Tempo, il Mare della Scienza, il Mare dei Mostri, il Mare del Niente, il Mare delle Teste e il Mare dei Buchi).
I "Leningrad Cowboys", una rock band russa, ed il loro manager, vanno in America a cercare fama e fortuna. Diretti in Messico per suonare ad un matrimonio, iniziano un interminabile viaggio attraverso gli Stati Uniti, su una grande e scalcagnata automobile, durante il quale fanno tappa in squallidi locali, sempre seguiti a distanza da Igor (loro connazionale, scacciato dalla band). Una volta giunti in Messico arriva il successo: i Leningrad Cowboys incontrano i gusti del pubblico, arrivando in cima alle classifiche.
Biografia di Jerry Lee Lewis (1925), pianista e cantante rock concentrata sul triennio 1956-58. Secondo solo a Elvis Presley, eccentrico, arrogante, attratto da alcol e altri eccitanti, nel moralismo puritano e borghese ancora imperante in quegli anni, rischiò di rovinarsi la carriera sposando in terze nozze una cuginetta tredicenne. Regista non trascurabile del cinema indipendente, J. McBride fa un film di un manierismo elegante ma inerte. D. Quaid si è calato nel personaggio con apprezzabile immedesimazione.
Ispirato al romanzo di Gastone Leroux. Un musicista dell'Opera di Parigi vuole vendicarsi di chi gli ha rubato una composizione musicale e diventa assassino, riportando una tremenda ustione al volto. Sfregiato, si rifugia nei sotterranei del teatro, alimentando la leggenda sull'esistenza di un fantasma.
Barry è nato verme, ma la sua natura gli va stretta. Non si capacita di essere al mondo soltanto per strisciare tra i rifiuti, destinato ad una vita da impiegato del compostaggio, e sogna qualcosa di più, anche se non sa bene cosa. Un giorno, per caso, scopre in una vecchia scatola del padre un disco di musica funky e non riesce più a pensare ad altro. Insieme all'amico golosone Tito, alla bionda Gloria e ad un paio di personaggi socialmente ai margini, mette insieme una band e la iscrive ad un concorso canoro. Vuole dimostrare al mondo che anche i vermi sanno andare a ritmo, dopodiché nessuno potrà più permettersi di prenderli in giro o lasciarli indietro.