Il cervello appartiene a un genialissimo colonnello inglese. Il colonnello progetta un colpo grosso ai danni della Nato: ci riesce, ma insorgono presto i guai, per colpa dei suoi imbranatissimi complici francesi e di un capo mafia che ha deciso di papparsi tutto.

Scopertasi discendente ed erede di una nobile casata inglese, la famiglia De Mostri al gran completo, caratterizzata dalla fantastica bruttezza di tutti i suoi membri, salpa alla volta del vecchio continente per prendere possesso del castello avito. Ma mentre i nuovi arrivati sono brutti e buoni, i parenti britannici che li attendono sono belli, malvagi, e soprattutto decisi di disfarsi degli "intrusi" con qualsiasi mezzo. Non sarà facile.

Commediola a sfondo sportivo ambientata nel mondo del basket NBA/WNBA (dove la "W" sta per Women). Jamal Jeffries è un cestista talentuoso con fama da "bad boy" la cui indisciplina, sorpassato ogni limite, ne causerà l'espulsione dalla lega dei professionisti. Incapace di procurarsi da vivere senza pallone da basket, si travestirà da donna e comincerà una nuova carriera nella lega femminile, nella vana speranza di poter tornare un giono nell'NBA. Il titolo punta su una comicità fisica scatenata da situazioni equivoche. Il fatto che il plot faccia acqua da tutte le parti non sarebbe di per sé un gran problema se le gag rifilate non provenissero quasi in toto dal pescoso mare dello scontato, dal quale il film attinge a piene mani. Si registra qualche tentativo basato sul nulla di astrarre nobili concetti, tra apparizioni di star dell'NBA e del Rap.