Disoccupato, inseguito da un poliziotto, Charlot trova rifugio e lavoro in un circo come clown (involontario) e s'innamora della cavallerizza. Pur nella ricchezza delle invenzioni comiche (Charlot sulla corda, assalito dalle scimmie; il baraccone degli specchi, ecc.), appare un riepilogo di motivi già sfruttati, ma approfondisce con tristezza struggente la dimensione sentimentale del suo personaggio di reietto. ("Un debole omino calpestato/ da Los Angeles a qui/ recita attraverso gli oceani..." V. Majakovskij.) Quando, però, il film che lo stesso autore non teneva tra i suoi più riusciti ritornò in circolazione negli anni '60, in una nuova edizione musicata dallo stesso Chaplin, esso incantò un'altra generazione di spettatori. Non a caso Federico Fellini lo adorava.

Wallace affitta l'ex camera da letto di Gromit a un pinguino, che si interessa ai pantaloni techno creati da Wallace. Tuttavia, Gromit in seguito scopre che il pinguino è un criminale ricercato.

Andrew, un attempato gentiluomo inglese scrittore di romanzi gialli, invita nel suo castello, gremito di orripilanti automi, il giovane Milo, un parrucchiere di origine italiana che gli sta portando via la moglie. La moglie non c'è e lo scrittore - che da anni si consola delle infedeltà della moglie con un'amante scandinava e al quale preme soltanto umiliare il rivale - propone a Milo di tirarsi in disparte, in cambio di un bel mucchio di gioielli custoditi nella cassaforte del castello: la sola condizione è che il giovane li rubi. Prestandosi al gioco, Milo inscena un furto in piena regola, accorgendosi troppo tardi d'esser caduto in un diabolico tranello. Il gentiluomo finge di scoprirlo con le mani nel sacco ed estratta una pistola, insensibile alle implorazioni del giovane, gli spara.

Wallace e Gromit sono alla prese con un ospite non invitato che si sta letteralmete mangiando la loro casa. Come se non bastasse Wallace, durante un intervento per la pulizia dei vetri di un negozio di filati di lana si infatua della titolare la quale nasconde una misteriosa attivtà notturna in combutta con il suo cane.

L'eccentrico inventore Wallace, in compagnia del suo cane Gromit, sta cercando un posto dove trascorrere un giorno di festa. Quando si accorge di aver finito il formaggio, di cui è terribilmente ghiotto, decide di andare dove abbondi il cibo desiderato e si rende conto che non c'è un luogo migliore di quello che, «come tutti sanno», è interamente costituito da formaggio... la Luna. Aiutato dal fedele e straordinariamente intelligente quadrupede, costruisce nello scantinato un razzo spaziale. Al momento della partenza, Wallace si rende conto con orrore di aver dimenticato proprio gli indispensabili cracker, ma riesce a recuperarli e risalire in tempo sul razzo perché, a conto alla rovescia scaduto, questo non parte finché Gromit non si ricorda di abbassare una leva...

Da un racconto di Valentine Davies. Ingaggiato dai grandi magazzini Macy's di New York per fare Santa Claus (Babbo Natale), Kris Kringle (Gwenn) pretende di esserlo veramente. Lo prendono per matto, ma dovranno ricredersi, persino in tribunale.

Le vicende di un ospedale da campo statunitense durante il conflitto in Corea, dove alcuni brillanti chirurghi trovano nell'umorismo e nell'understatement il segreto per conservare la sanità mentale nonostante gli orrori della guerra.

Un ramo della famiglia Merrye ha sempre sofferto di una strana sindrome che provoca una regressione infantile e che porta alla demenza, a una ferocia primitiva e al cannibalismo. Dopo la morte di Titus Merrye gli eredi di una grande ricchezza sono i tre figli (che già hanno problemi mentali). Il maggiordomo Bruno ha promesso al padre che sarebbe stato lui ad occuparsi dei tre fratelli. Un giorno però arrivano dei lontani parenti (con un avvocato) intenzionati a impossessarsi dell'eredità. Nella grande villa però ci sono anche dei misteriosi zii che sono tenuti nella cantina. La spider baby del titolo è Virginia, una delle figlie, che crede di essere un ragno e non si fa problemi a catturare le persone (viste come dei grossi insetti) nella sua ragnatela e ucciderli.