Neil McCauley è un pericoloso criminale che ha passato molti anni della sua vita in galera ed è fermamente deciso a non metterci mai più piede. Ma ora a Los Angeles c'e Vincent Hanna, un detective del dipartimento di polizia che da la caccia a lui e alla sua gang.
Il 22 agosto 1972, tre balordi assaltano una banca di Brooklyn. Uno dei tre si tira subito indietro e scappa; Sal e Sonny restano intrappolati nei locali della banca dopo l'intervento fortuito della polizia.
Nel 2006, un gruppo di ladri si propone di mettere a segno una rapina alla filiale del Banco Rio ad Acassuso. Il crimine si tramuterà presto in quello che viene definito il colpo del secolo, divenendo uno dei più famosi e intelligenti della storia dell’Argentina.
Durante una notte buia l’impiegata di banca Lee Remick viene avvicinata nel suo garage dall’asmatico e folle Ross Martin. Il pazzo obbliga la donna a portare a termine un’elaborata rapina, minacciandola di uccidere l’adolescente sorella di Lee se questa dovesse avvisare la polizia. L’agente dell’FBI Glenn Ford sospetta che ci sia qualcosa sotto, per questo consiglia a Lee di stare al gioco di Martin, sperando così di catturare il pericoloso criminale con il minimo spargimento di sangue. Purtroppo, però, Martin è astuto quanto letale e riuscirà sempre a stare un passo avanti a Ford.
Al, Willie e Joe sono tre anziani amici che vivono insieme con la rendita delle loro modeste pensioni nel Queens, a New York. Le loro giornate trascorrono tranquillamente e senza scossoni, oziando seduti su di una panchina di un modesto parco di periferia ad osservare piccioni e a ricevere gli insulti dei bambini. Un giorno Joe propone agli altri il colpo della vita: una rapina in banca...
Bowie Bowers, ingiustamente condannato per omicidio, evade di prigione insieme a due criminali. Conosce la nipote di uno di loro, se ne innamora e, insieme, fuggono per mezza America cercando di dimenticare il passato.
Il commissario Coleman indaga su una rapina in banca. Da un informatore apprende che il furto serve in realtà per un colpo più grosso: rapinare un trafficante di droga. Stretta d'assedio la banda, Coleman uccide Simon, il capo, sotto gli occhi di Cathy, la donna cui erano entrambi legati.
Nelson, suo padre Sam, Lily e Tony formano una banda di rapinatori itineranti che si spacca in due per rivalità interne. Nelson e Sam finiscono nella mani della polizia. Compare a questo punto la vera madre di Nelson, Lorraine, che rivendica la tutela del figlio. Questi non l'ha mai conosciuta, e lei si fa passare per una vecchia amica di Sam. Nelson fa poi scappare di prigione il padre e così i due riescono a riunirsi.
Il famoso malvivente e rapinatore George Kelly, detto Machine Gun Kelly per la sua bravura e destrezza nell'uso del mitra, si arricchisce velocemente svaligiando banche e portavalori. Quando tenta il sequestro di un bambino, le cose si complicano.
Tre amici burloni organizzano una falsa rapina in banca con pistole rubate ai genitori. Ma una banda di rapinatori veri ha scelto lo stesso momento per assaltare la stessa banca.