Manuale di storie dei cinema è un documentario che racconta la storia dei cinema di Torino, ne analizza il presente e avanza ipotesi sulle prospettive future della sala cinematografica. Ibridando il genere documentario con la commedia e arricchendo la narrazione con diverse scene di fiction e con interviste ad alcune delle voci più importanti del cinema e della cultura torinese, il film segue in senso cronologico l’evoluzione dell’esercizio cinematografico cittadino: dalle esperienze di pre-cinema alla fine dell’Ottocento; alle eccellenze di inizio Novecento, come produzioni del muto e cinema di lusso; poi sale d’essai, Museo del Cinema e festival; fino all’attualità e alle ipotesi sulle sale del futuro, nel più ampio contesto nazionale contemporaneo.
Produzione e retroscena durante la lavorazione del film Je vous présente Pamela (Vi presento Pamela), girato negli studi della Victorine a Nizza: la vita e il lavoro degli attori, dei membri della troupe cinematografica e del regista, Ferrand. Dal primo all'ultimo giorno delle riprese i problemi della lavorazione s'alternano con i rapporti personali tra i vari componenti della “troupe” e con la storia del film nel film. Pur costruito su incastri e incroci, ricco di citazioni, autocitazioni, allusioni, è un film che viaggia come un treno nella notte.
Nei primi anni '30 una barista che mantiene il marito disoccupato si consola andando al cinema finché un giorno il suo attore preferito esce dallo schermo. 13° film di Allen, il 2° (dopo Interiors) senza Allen attore. Fondato sul principio dell'attraversamento dalla realtà alla finzione e viceversa (ripreso da Keaton di Sherlock jr., 1924), è un film perfetto perché ha una trasparenza e una leggerezza che esimono da ogni sforzo d'interpretazione tanto incantevole è l'armonia tra la forma, il fondo e le sue componenti (intelligenza, tenerezza, malinconia, umorismo, comicità, ironia).
Nick Dinklage è un regista indipendente alle prese con il suo nuovo difficile film, prodotto ancor una volta a basso costo. Su un set improvvisato, naturalmente i problemi non mancano e Nick rischia di cedere psicologicamente dinanzi alle avversità.
Protagonisti sono alcuni ragazzini, colti da Truffaut nel passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Uno di loro si invaghisce della madre di un compagno e le manda dei fiori, che lei crederà inviati dal padre del ragazzo. Al cinema avvengono i primi flirt e la colonia estiva porterà finalmente l'amore.
Il ritratto di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, vista attraverso gli occhi dell'allora giovanissima moglie Anne Wiazemsky. Il sessantotto, il maoismo, le proteste contro la guerra in Vietnam, ma soprattutto la storia d'amore appassionata e complicata, tra Anne e Jean-Luc.
In un piccolo villaggio, cinque adolescenti sono ansiosi di scoprire l'amore e il mondo intero crescendo tra sogni, pregiudizi, segreti e bugie, passioni familiari e politiche. L'estate del 1969 lascerà un segno indelebile sui loro sogni. Ai margini del villaggio, vicino al mare, vive una donna bellissima piena di sensualità, desiderata da tutti: Uranya. I ragazzi impazziscono per lei, ne sognano le forme prorompenti e sono uniti da un giuramento comune: risparmiare del denaro per perdere con lei la verginità