Chicago, sabato 24 marzo 1984. Cinque adolescenti di una scuola superiore (tre ragazzi, Andy, Brian e John e due ragazze, Allison e Claire), a causa di punizioni a vario titolo, sono costretti a trascorrere il pomeriggio, nella biblioteca dell'edificio. Il preside Richard Vernon, che a tratti dovrà sorvegliarli e sopportarne le esuberanze, assegna loro un tema, "Chi sono io?". Le lunghe ore consentono ai giovani di conoscersi e di parlarsi. Dopo le prime battute, le punzecchiature e i primi inevitabili urti, tutti e cinque, lungi dallo svolgere il compito stabilito, cominciano a esporre e confrontare i rispettivi problemi di vita.

Terminato nel 1981, il film è stato bloccato dalla censura polacca per motivi politici e sdoganato soltanto nel 1987. Il film si articola in tre storie differenti che si susseguono in maniera lineare: tre ipotetiche vite del protagonista Witek, tutte generate da un fortuito incidente in una stazione ferroviaria.

Gli anni d'oro dell'eccentrico miliardario Howard Hughes, industriale, produttore, regista, progettista e aviatore, ma ancora più celebre per i suoi amori per le dive più belle e famose dell'epoca.

l protagonista è uno scrittore autore di un misterioso romanzo in cui ci si reca al 2046 per trovare i ricordi perduti. Nessuno è mai tornato da questo luogo tranne lui. Per il quale il numero è la memoria di una stanza di hotel in cui ha vissuto situazioni di cui vuole cambiare il ricordo. Il regista cinese raffina all'eccesso il proprio sguardo disperdendo la tensione emotiva che aveva saputo offrirci in In the Mood for Love. L'azione finisce così per ripercorrere temi a lui cari come l'amore impossibile o la chiusura dei sentimenti in spazi angusti.

Basato sulle testimonianze dei sopravvissuti al dramma consumatosi all'Ecole Polytechnique di Montréal il 6 dicembre del 1989, il film racconta i tremendi fatti di quel giorno attraverso gli occhi di Valérie e Jean-François, due studenti che videro la loro vita messa a rischio quando un estraneo si introdusse nella scuola con il proposito di uccidere quante più donne possibile.

Barbara Covett (Judi Dench) è una anziana insegnante di storia in una scuola pubblica a Londra. Solitaria e single, è decisamente poco popolare fra colleghi e studenti, e il suo unico "rapporto" è quello che tiene col proprio diario, a cui confida tutto il disprezzo che prova per il prossimo. All'inizio del nuovo anno scolastico, arriva a scuola una nuova insegnante, l'idealista Sheba Hart (Cate Blanchett), che sembra catalizzare intorno a se l'attenzione di tutti, compresa quella di Barbara. In una occasione, Barbara aiuta Sheba a riportare l'ordine nella sua classe, ottenendone cosi la riconoscenza. Barbara coglie l'occasione per cercare di farsela amica.

Alfie ha un lavoro in un garage della periferia londinese, ma soprattutto ha una passione: le donne. Una delle sue amiche, Gilda, rimane incinta e decide di sposarsi. Contemporaneamente Alfie viene ricoverato in ospedale e anche qui fa strage di cuori. Una sua conquista, Lily, resta a sua volta incinta e Alfie la induce ad abortire. Ma il peso degli anni, una certa insoddisfazione e un crescente senso di solitudine cambiano definitivamente l'eterno ragazzo Alfie.

Parigi, Francia, durante la Prima guerra mondiale. Mentre migliaia di soldati muoiono ogni giorno sui campi di battaglia, Henri Landru, un commerciante di mobili apparentemente rispettabile, sposato e padre di quattro figli, alimenta senza sosta la sua sinistra fabbrica di morte.

Junior Bonner è figlio di un ex campione di rodeo che ora coltiva il sogno di trasferirsi in Australia in cerca dell'oro. Anche la carriera di Junior è in declino; quando si reca a Prescott, sua città natale, il fratello Curly vuole coinvolgerlo in affari edilizi ma Junior non ci sta. Junior è il perdente per eccellenza, protagonista privilegiato del cinema di Sam Peckinpah: incapace di misurarsi con la realtà ma capace di gesti emozionanti e nobili.