Stagionata star del muto, Norma Desmond si nutre di gloriosi ricordi e vive isolata nella sua villa. Un giovane sceneggiatore al verde la conosce per caso, accetta di scrivere il copione che dovrebbe segnarne il trionfale ritorno alle scene e ne diviene l'amante.
Cinque criminali si ritrovano incomprensibilmente insieme in un confronto all'americana. Scopriranno che dietro a tutto c'è il re dei malfattori, Keyser Soze, che li costringerà a partecipare ad una missione suicida.
Travis crolla stremato nel deserto della Califoria. Suo fratello lo porta a casa propria e qui l'uomo ritrova suo figlio di otto anni. Poco a poco Travis esce dal silenzio e stabilisce un buon rapporto col bambino. Saputo che sua moglie vive a Houston, vi si reca col figlio. Ritrova Jane che lavora in un "peep show", rievoca con lei il loro passato e le lascia il bambino. Poi riparte verso l'ignoto.
Fred Madison è un musicista sposato ad una splendida dark lady; il sospetto che la moglie lo tradisca lo induce a perdere la fiducia in se stesso e in lei, fino a trascinarlo in una spirale di follia e violenza inaudite...
Giunto dalla natia Pennsylvania, negli anni '50, a Los Angeles, il giovane Edward D. Wood Jr. è reduce dall'insuccesso teatrale del suo lavoro "The Casual Company". Determinante è l'incontro col suo idolo Bela Lugosi. Questi, personificazione del mito di Dracula, è disoccupato da 4 anni, vive del sussidio di disoccupazione, è da tempo alcolizzato e morfinomane, ma Ed riversa su di lui tutto l'affetto e l'ammirazione che ha in sé.
Jackie Brown arrotonda il suo esiguo stipendio da hostess contrabbandando del denaro per Ordell Robbie. Ordell è un mercante d'armi tanto stralunato quanto poco affidabile. Al suo fianco ci sono la bionda Melanie e il maldestro Louis Gara. Un giorno Ordell riceve una chiamata dalla prigione da parte di Beaumont, uno dei suoi scagnozzi. Egli gli chiede di liberarlo. Ordell si reca così da Max Cherry, un garante di cauzioni, che fa uscire Beaumont di galera. Quella stessa sera, Ordell decide di uccidere Beaumont per paura che quest'ultimo parli del conto di Ordell: ma ormai è troppo tardi.
Persi moglie e figlio, uno sceneggiatore di Hollywood licenziato perché alcolista va a Las Vegas per ubriacarsi a morte. Lì si mette con una prostituta e i due le provano tutte per cercare di salvarsi a vicenda, anche una vacanza nel deserto, ma ormai il destino dell'uomo è segnato.
Da 9 racconti (e dalla poesia Lemonade: l'episodio con Jack Lemmon) di Raymond Carver. Nella sua mescolanza di generi e di toni questo grande capitolo della saga americana di Altman è una commedia umana dove si può trovare di tutto, come nella vita. Come Carver – di cui sviluppa i racconti, modificandoli e allacciandoli l'uno all'altro – il regista non interviene a commentare i fatti: si limita a raccontarli con lucidità, dolente partecipazione e una libertà che lascia allo spettatore la possibilità del giudizio. Si apre con un minaccioso volo di elicotteri e si chiude con una scossa di terremoto a Los Angeles, dove si svolgono le storie (ambientate da Carver a Seattle o Portland). C'è chi ha trovato quest'affresco troppo amaro, impietoso, disperato. Altman non ha bisogno di alzare la voce per fare l'apocalittico. America oggi? Ma qui si parla anche di noi. Leone d'oro 1993, ex aequo con Tre colori-Film Blu di Kieslowski, e una Coppa Volpi straordinaria al complesso degli interpreti.
Maria e` una giovane ragazza colombiana che lavora in una fabbrica che confeziona rose. Dotata di un carattere volitivo decide di non sottostare ai soprusi sul posto di lavoro e creca un modo per guadagnare avendo anche scoperto di essere incinta e volendo tenere il bambino. Finisce cosi` con l`accettare di esportare droga negli Stati Uniti trasportandola nel proprio stomaco. L´impresa ha un esito complesso perche` a una delle due ragazze che viaggiano con lei esplode un contenitore nello stomaco e viene uccisa e sventrata per asportare la droga rimasta. Maria dovra` decidere che fare della vita sua e del nascituro.
Andrew torna a casa, a Garden State, per il funerale della madre, dopo esservi mancato da 9 anni. Inevitabile il reincontro con i vecchi amici, le vecchie strade e, soprattutto, il confronto con il padre, oltre alla conoscenza di una ragazza interessante: Sam.
In un carcere di Los Angeles, dove tra i detenuti lo sconforto e la violenza sono presenti quotidianamente, un assistente sociale cerca di portare un po' di speranza e di normalità, coinvolgendo alcuni dei ragazzi nella formazione di una squadra di football.
Bree è un transessuale. Alla vigilia dell'intervento chirurgico che la ridefinirà sessualmente, scopre di avere un figlio, Toby, nato vent'anni prima dal suo unico rapporto eterosessuale. La psicoterapeuta, che prepara Bree a "passare" alla sua nuova condizione sessuale, la costringe a confrontarsi con il ragazzo e con il passato. In caso contrario le negherà l'autorizzazione legale a procedere con l'operazione. Toby, intanto, arrestato per droga e prostituzione, ha bisogno di un padre. Abusato dal patrigno e precocemente orfano di madre, il ragazzo conduce una vita dissipata e promiscua. Sarà Bree a pagare la cauzione e il riscatto per una vita migliore, conducendo Toby in un viaggio di formazione attraverso l'America.
Un poeta alcolizzato ed una prostituta vivono intensamente il loro amore nei bassifondi, tra alcol ed eccessi, lontani dal denaro e dal successo.
Frank Farmer, ex agente segreto viene ingaggiato come guardia del corpo personale della pop star Rachel Marron, la cui vita privata è protetta con misure di sicurezza elevatissime, perchè c'è qualcuno che la perseguita...
Ryan, riceve una chiamata d'aiuto al suo cellulare da una donna che dice di essere stata rapita. Dice anche che i prossimi saranno suo figlio e suo marito. Il problema è che la donna non ha nessuna idea di dove si trovi, e la batteria del cellulare di Ryan non durerà a lungo...
Roman è avvocato a Los Angeles e lavora in uno studio che si occupa di clienti, appartenenti a classi sociali bisognose, spesso impossibilitati ad avere una difesa degna di questo nome. Roman, anche per il carattere che ha che lo spinge a non trattenersi dinanzi a palesi ingiustizie, è stato sempre tenuto dal suo collega William Jackson nelle retrovie a preparare la documentazione dei casi. Quando però William viene ricoverato in ospedale senza speranza di recupero tocca a Roman presentarsi in tribunale e già la prima causa gli crea dei problemi. Le cose si complicano quando lo studio viene chiuso e chi si deve occupare dell'operazione comprende le sue doti e ne vuole acquisire le competenze mettendole però a servizio del puro e semplice guadagno. Roman cerca di barcamenarsi fino a quando un giorno si fa tentare da un'azione illegale.
Un giovane agente, aggregato al dipartimento degli Internal Affairs (commissione disciplinare) della polizia di L.A., indaga sulle losche attività di un sottufficiale corrotto e degenerato fino a trasformare il caso in una missione personale di vendetta. Al suo esordio hollywoodiano il britannico Figgis, che pur non manca di mestiere, si adegua alla volgarità intellettuale e fisica di un copione affidato a un aspro cocktail di violenza ed erotismo, lasciando perdere gli spunti che avrebbero permesso di approfondire i personaggi. Gere esibisce il proprio sessappiglio come una nave inalbera la bandiera di combattimento.
Una vita in fumo, trascinata come il tubo al di fuori del camioncino dell'ultimo impiego. Un'esistenza al servizio dell' alcool, dell'autodistruzione. Aspirazioni da scrittore, forse autoconvinzioni, in continua ricerca di qualcosa che non sa e non vuole sapere. Henry Chinaski fa mille lavori, incontra una donna, due donne, gioca ai cavalli, vince per perdere. Perde per vivere.
Los Angeles 1954: Max Hoover del Dipartimento di polizia è a capo della "Hat Squad", un'unità anticrimine che non deve rispondere a nessuno. Più temuto del più spietato gangster, Hoover detta legge in città. Ma quando la sua ex amante, viene barbaramente assassinata, tutto cambia. Infatti la donna aveva immortalato ogni attimo della sua relazione su pellicola.