Scene da un campo di prigionia tedesco durante la Grande Guerra. Un ufficiale francese di origine aristocratica si sacrifica per favorire la fuga di due suoi subalterni di origine popolare. Specchio del francese è il tedesco comandante del campo, anch'egli di vecchio stampo, minato nel fisico e nel morale. Entrambi incarnano un mondo destinato a scomparire mentre i fuggiaschi sono metafora della nuova società. Capolavoro del cinema antimilitarista, manifesto malinconico e pacifista di una generazione in via di estinzione.

Siamo nel 1916. In un piccolo villaggio tedesco, il professore di liceo Kantorek esalta gli ideali bellici e patriottici e convince i propri allievi ad arruolarsi (tranne un giovane chiamato Giuseppe Behn, persuaso poi dai suoi compagni), ma il loro entusiasmo scema immediatamente all'eseguire, durante l'addestramento, gli ordini del sottufficiale Himmelstoss, che con i suoi modi ed il carattere austero educherà i ragazzi alla vera realtà del fronte, ben diversa dalla retorica del professore. I soldati vengono poi assegnati ad un'unità di veterani, che nei loro confronti si sentono superiori e sono meno accomodanti; questi, senza cibo da due giorni, ridacchiano con un po' di malizia quando i "pulcini" chiedono loro qualcosa da mangiare. Fortunatamente, hanno dalla loro parte un soldato particolarmente abile nel trovare cibarie, chiamato Stanislaw Katczinsky.

La trama della pellicola è incentrata sulla Tregua di Natale del 1914 fra soldati di trincea tedeschi, francesi e scozzesi. Lo scopo di questo film è il dimostrare l'assurdità della guerra.

La storia d'amore del sedicenne Arturs è interrotta dalla prima guerra mondiale. Dopo aver perso sua madre e la sua casa, trova una certa consolazione nell'arruolarsi nell'esercito, perché questa è la prima volta che i battaglioni nazionali sono ammessi nell'Impero russo. Ma la guerra non è affatto come Arturs l'aveva immaginata: niente gloria, niente equità. È brutale e dolorosa. Arturs è ora completamente solo mentre la guerra si prende le vite di suo padre e di suo fratello. Inoltre, nessun progresso viene fatto nella promessa di una rapida risoluzione della guerra e di un tempestivo ritorno a casa. Con l'idea che solo lui si preoccupa di tornare a casa e che la sua patria è solo un parco giochi per altre nazioni, Arturs trova la forza per la battaglia finale e alla fine torna a casa per ricominciare tutto da zero, proprio come il suo paese appena nato.

La sete di avventura di due giovani corridori australiani, legati da un forte legame di amicizia, li condurrà ad arruolarsi volontariamente nell'esercito inglese durante la prima guerra mondiale. Destinazione: Gallipoli.

Un gruppo di studenti tedeschi allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolano e partono volontari. Passando attraverso terrificanti esperienze, dalle brutali esercitazioni al contatto con la morte violenta dei compagni, dalla ricerca del cibo per sopravvivere, allo spettacolo agghiacciante della distruzione di una generazione di uomini. Passano gli anni e il gruppo si assottiglia sempre di più.

Durante la Prima Guerra Mondiale, la cavalleria australiana prepara una carica contro la città di Beersheba, nel Nord Africa, tenuta da una agguerrita guarnigione di tedeschi. Tra gli altri componenti del commando di assalitori c'è una giovane recluta che non riesce a accettare l'idea di dover uccidere degli esseri umani, suoi simili, sia pur per non essere ucciso.

Dal romanzo di Louis Gardel. Charles Saganne sembra l'ultimo dei grandi eroi coloniali francesi. Legionario nel Sahara del 1910, si copre di gloria e viene decorato con la Legion d'Onore. Ma arriva la guerra mondiale. Saganne e i suoi soldati arabi vengono massacrati nelle trincee dal piombo tedesco