Nella parabola della streghetta dagli umili abiti rivive il consueto viaggio iniziatico di Miyazaki, spesso condotto tra i cieli (in precedenza ne Il castello nel cielo, mentre Porco rosso innalzerà ai massimi livelli il feeling eroico con l'aria) e spesso con una ragazzina come protagonista. Kiki raggiunge la fatidica età di passaggio, quella dei quattordici anni, per abbandonare la dimora natia e scoprire la vecchia Europa, ancora una volta coacervo ideale di stilemi miyazakiani. Modellata su Stoccolma e Lisbona, la città in cui Kiki approda a cavallo della sua scopa volante è il luogo dello smarrimento e dell'emancipazione, in cui l'eroina è da un lato costretta ben presto a una necessaria e dura introspezione, ma può anche sentirsi accettata nonostante la sua diversità; il luogo in cui, attraverso il duro lavoro, conquistare la propria matura autonomia.

Dopo essere sopravvissuto a un incidente ferroviario, Ashoke (Irrfan Khan) cambia la sua personale visione della vita; inizia a viaggiare - prima in Inghilterra e poi in America - e torna in India solo per sposare secondo la tradizione bengalese una giovane donna scelta dai genitori. Ashima (Tabu) decide che è l'uomo per lei ancor prima di conoscerlo, nel momento in cui prova le sue eleganti scarpe europee lasciate nell'atrio, e con qualche timore, ma piena di speranze, lascia la patria e il calore della famiglia per seguire il marito a New York. Nonostante i contrasti climatici e culturali, Ashima trova conforto nel compagno che imparerà ad amare e rispettare. Alla nascita del primogenito i due giovani sposi lo chiamano Gogol, in onore dello scrittore russo al quale Ashoke imputa la sua salvezza ("Il cappotto" di Nikolaj Gogol è il pretesto per creare il legame tra padre e figlio sul quale si basa il film tratto dal romanzo omonimo di Jhumpa Lahiri).

Un astronauta terrestre, il Capitano Charles "Chuck" Baker, atterra per sbaglio su Planet 51, un pianeta abitato da creature che vivono nel terrore di un'invasione aliena. Divenuto amico di un giovane abitante del posto, il nostro simpatico astronauta cercherà di non essere catturato, in modo da avere il tempo di riparare la navicella e far ritorno sulla Terra.

Cinque bambini, Robert, Cyril, Jane, Anthea e Lamb, si trasferiscono dallo zio Albert con il figlio Horace, poiché i loro genitori devono partire per la Prima guerra mondiale. Nel corso dell'esplorazione della dimora dello zio, Robert trova una porta chiusa nascosta e, insieme ai fratelli, la apre, trovandosi così su una costa e incontrando un folletto di nome It. I poteri di It consistono nell'esaudire un desiderio al giorno a chiunque glielo chieda, limitato tuttavia fino al tramonto e che può provocare effetti collaterali. I ragazzi chiedono per esempio di rimettere a posto la casa, un mucchio di oro o delle ali per raggiungere la Francia, devastata dalla guerra, per sapere le condizioni del padre.

Il cane Bingo è un bastardino raccolto dai proprietari di un circo. Quando però si rifiuta di eseguire il numero del salto nel fuoco viene cacciato. Diviene amico inseparabile del piccolo Chuckie dopo averlo salvato dall'annegamento. Il ragazzo e il bastardino non si separano anche quando Chuckie trasloca. Sarà ancora il cagnetto a salvargli la vita estraendolo dalle fiammme di un incendio e vincendo, contemporaneamente, la sua fobia per il fuoco.

Sul meteorite Glend arh viaggiano gli ultimi sopravvissuti dell'antica civiltà Klat-uh, ormai scomparsa: sono in cerca soltanto di asilo, di un nuovo pianeta su cui vivere. Tra di loro c'è un piccolo extraterrestre di nome Yo-Rhad, vispo, curioso, entusiasta della vita e fortemente desideroso di conoscere un ragazzo umano. Purtroppo, Glend arh sta entrando in collisione con la terra ed è abbastanza grosso da allertare le grandi potenze mondiali, pronte a renderlo innocuo disintegrandolo con testate nucleari prima del suo possibile, devastante impatto. Contro la grande minaccia, Yo-Rhad può contare sull'amicizia e la solidarietà di Jason, un ragazzo della terra che sogna da tempo di incontrare gli extraterrestri, e del suo benevolo nonno. Salvare gli alieni in pericolo si rivelerà una missione tanto difficile quanto avventurosa, costellata da mille ostacoli. Con la promessa, finita l'avventura, di incontrarsi ancora.