Azioni di due ufficiali americani a bordo delle loro motosiluranti appena dopo Pearl Harbour.

Caterina lascia la provincia con la famiglia e si trasferisce a Roma. Qui, si inserisce con disinvoltura nella vita cittadina, divisa fra l'amicizia con la figlia di un sottosegretario fascistoide e quella con la figlia di due "alternativi" sinistroidi. Virzì, dopo i tentennamenti e la mezza delusione di "My name is Tanino", torna con vigore al suo territorio prediletto, quello della commedia a sfondo sociale e politico. In questo caso la posizione è un po' sfumata, e meno definita che in precedenza: al centro della vicenda, infatti, non è più la lotta di classe o le amarezze della classe operia, ma la vacuità di valori di una gioventù che non sa più a cosa appigliarsi, dato che neppure i genitori offrono certezze condivisibili. Amaro e cinico come solo i maestri della commedia all'italiana sapevano in passato essere, Virzì si candida ad essere il cantore più credibile della crisi di una società che si morde incessantemente la coda, oltre che un ottimo direttore di attori.

Seconda Guerra Mondiale: il colonnello Madden è inviato dallo Stato Maggiore nelle Filippine per organizzare la resistenza antigiapponese e preparare la controffensiva americana.

Una giovane donna lavora come segretaria per un servizio di scorta di alta classe ed è coinvolta negli intrighi di un cliente e dell'uomo che si è innamorato di lei.

Anne è stanca dei tradimenti del marito e inizia una nuova e appassionante relazione, mentre si chiede se dare una seconda occasione al suo matrimonio.

Ian, un milionario che si è fatto da sé, pensa d'aver trovato la felicità sposando la premurosa Joanna, ma il suo amore è messo alla prova quando conosce l'hostess Karyn.