Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Salda e praticamente indistruttibile, a Nai Nai viene diagnosticato un cancro. La famiglia decide di nasconderle la verità e di trascorrere con lei gli ultimi mesi che le restano da vivere. Figli e nipoti, traslocati negli anni in America e in Giappone, rientrano in Cina per riabbracciarla e per 'improvvisare' un matrimonio che allontani qualsiasi sospetto. Risoluti e uniti nella bugia, trovano in Billi una resistenza. Inconcludente nella vita e insoddisfatta della vita, Billi vorrebbe liberarsi dell'angoscia e rivelare alla nonna la prognosi infausta. Tra oriente e occidente, troverà una sintesi tra due culture e due condotte etiche.

Amanda vive a Los Angeles dove è il capo di una società che realizza trailer cinematografici. La sua vita professionale va a gonfie vele mentre la sfera privata è un disastro per via della sua tendenza a voler avere ad ogni costo il controllo sulle sue emozioni. Dall'altra parte dell'Oceano c'è Iris, una giornalista inglese di cronaca rosa che si innamora sempre delle persone sbagliate finendo per essere vittima dell'amore a causa della sua natura romantica. L'ennesima delusione sentimentale spingerà le due donne, così diverse fra loro, a sentire la necessità di un cambiamento netto. Grazie a un annuncio online decidono di scambiarsi l'abitazione per le vacanze, e a 6000 miglia di distanza da casa riusciranno finalmente a riappropriarsi della propria vita.

Quando la bestseller biografa Lee Israel non è più in grado di essere pubblicata perché non più al passo con i gusti attuali, trasforma la sua forma d'arte in inganno, favorita dal suo fedele amico Jack. È una storia di due persone difficili, socialmente inette, che in qualche modo diventano partner-in-crimine nei falsi: uno che crea e l'altro lo vende.

Alla periferia di Copenaghen, un gruppo di persone si incontra per la lezione settimanale di italiano. Fra gli allievi, un eccentrico pastore protestante, un uomo e una donna bloccati dalla timidezza, due signore che si scoprono sorelle e altri esemplari di varia umanità.

Quattro camere, quattro episodi comico-grotteschi tenuti insieme da un luogo (il Mon Signor, vecchio albergo di Los Angeles), un tempo (la notte di San Silvestro) e un fattorino (T. Roth). 1) “Strano intruglio” di A. Anders: una squadra di streghe cerca sperma fresco per evocare la loro dea; 2) “L'uomo sbagliato” di A. Rockwell: una coppia sadomaso coinvolge il fattorino d'albergo nei suoi esercizi; 3) “I cattivi” di R. Rodriguez: due bambini burrascosi si ribellano al baby-sitter, scoprono un cadavere, incendiano la stanza; 4) “L'uomo di Hollywood” di Q. Tarantino: un attore scommette che riuscirà ad accendere uno Zippo dieci volte di seguito, vincerà una Chevrolet del '64 e salverà il proprio mignolo. Bischerrima scemenza e colluvie di sciocchezze comicarole, non priva di volgarità né di turpiloquio. Si va dal pessimo al mediocre. Il meglio del film è nel cartoon d'avvio, veicolo dei titoli di testa. Colonna sonora dei Combustible Edison.

Ben è uno yuppie newyorchese che si sta recando nella cittadina di Savannah per sposare la fidanzata. Nel corso del viaggio l'uomo conosce Sarah, una ragazza madre incapace di relazioni stabili. I due s'incontrano per caso all'aeroporto, ma jumbo, treni, bus e noleggi auto vanno in tilt non appena Ben e Sarah gli si avvicinano. Intanto, sta arrivando un ciclone, la promessa sposa aspetta invano e gli invitati alle nozze aspettano.