In una cittadina del Sud degli Stati Uniti due uomini bianchi stuprano e pensano di aver ucciso una bambina di colore di dieci anni. Il padre, un veterano della guerra del Vietnam, decide quindi di farsi giustizia da solo. Intorno all'uomo si scatena però un violento scontro razziale e i rischi più gravi li corre il suo avvocato difensore, preso di mira dal Ku Klux Klan.
Max Cady, psicopatico e maniaco sessuale, vuole vendicarsi dell' avvocato Sam Bowden, responsabile della sua incarcerazione. Comincia così a perseguitare Bowden e la sua famiglia.
Un uomo, rimasto vedovo della moglie suicida, si aggira per Parigi in preda a una irrefrenabile malinconia, dovuta, oltre che alla perdita della sua compagna, a un passato confuso e alla perdita della giovinezza. L'incontro con una giovanissima ragazza borghese e il loro fulmineo rapporto sessuale cambierà la vita di entrambi. Ma l'uomo sembra imprigionato in una sorta di ossessione erotica, che solo in un primo tempo è condivisa dalla giovane. Quando scemerà l'interesse della ragazza per quel rapporto senza futuro, questa ucciderà il suo amante.
Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.
Lorna e Jim sono sposati da circa un anno, ma la ragazza è insoddisfatta. Mentre Jim è al lavoro, Lorna viene assalita e violentata da un evaso: inaspettatamente, la ragazza si ritrovera in un rurbinio di sesso e violenza...
Il Dottor Bill Capa (Bruce Willis) è uno psichiatra sconvolto dal suicidio di una sua paziente, lanciatasi dalla finestra del suo studio proprio davanti ai suoi occhi: il tragico evento gli procurerà infatti uno shock tale da non poter più distinguere chiaramente il colore rosso (vale a dire quello del sangue). Trasferitosi in un'altra città, dovrà affrontare una serie di delitti collegati al suo nuovo gruppo di pazienti. Nel frattempo - complice un tamponamento - conosce Rose (Jane March), una bellissima, quanto enigmatica ragazza, con la quale imbastirà una focosa relazione. Quello che Bill non può immaginare è che l'incontro con "Miss Tamponatina" (come la stessa Rose si definisce) non era affatto stato casuale e che è proprio Rose la chiave per risolvere il mistero...
Vixen è una procace ragazza che vive con il marito pilota Tom, che non si accorge dell'infedeltà della moglie. Quando una giovane coppia chiede ospitalità nella casa dei coniugi, Vixen inizierà subito a sedurre entrambi. Le voglie di Vixen si dipanano nell'opera prima del genio dell'erotismo Russ Meyer.
A Portland (Oregon), Andrew Marsh, anziano e facoltoso uomo d'affari, viene trovato morto nella sua camera da letto per un attacco di cuore. La polizia non crede a un incidente, ma piuttosto a un omicidio e sospetta che la gallerista Rebecca Carlson gli abbia provocato l'attacco cardiaco durante un gioco sadomasochistico, usando la sua arma migliore: il suo stesso corpo straordinario. Per il pubblico ministero Robert Garrett non v'è alcun dubbio che Rebecca sia colpevole, anche perché lei diventa la principale erede di ben otto milioni di dollari. Unica testimone dell'omicidio è Joanne Braslow, segretaria della vittima, un'ex cocainomane la cui devozione per il capo si tramuta ben presto in amore ossessivo.
Aubrey, una ragazza che è stata torturata da un serial killer, quando torna a casa dall'ospedale inizia ad avere dei problemi mentali.
Una perversa clausola testamentaria obbliga Ayre a restare illibata fino al conseguimento della laurea. Raggiunto lo scopo, e innamorata del grande Valentino, cerca d'offrirsi ad uno sceicco ma...
Ljuba, una donna che è diventata una modella da poco, viene coinvolta con un ladro di uranio.