Daniel Auteuil è Victor, un uomo all’antica che odia il presente digitale. Quando un eccentrico imprenditore, grazie all’uso di scenografie cinematografiche, comparse e un po’ di trucchi di scena, gli propone di rivivere il giorno più bello della sua vita, Victor non ha dubbi. Sceglie di tornare a Lione il 16 maggio del 1974: il giorno in cui ha incontrato la donna della sua vita. Una sceneggiatura da Oscar® per un cast all-star, da Fanny Ardant a Pierre Arditi, da Guillaume Canet alla rivelazione di Cannes 2019 Doria Tillier. Una regia elegante e un ritmo sorprendente, capace di far ridere ed emozionare il pubblico di ogni età.

Ambientato a Kensington, un quartiere operaio di Liverpool, in Inghilterra, a metà degli anni Cinquanta, è la storia di Bud, undicenne triste e solitario. Il cinema è la sua principale fonte di conforto e frequenta la locale "sala cinematografica". Nel frattempo, la sua famiglia incombe nella nostra visione periferica, così come i minacciosi bulli della sua scuola, ma Bud è al centro dell'attenzione sia dall'angolazione della macchina da presa che dalla sua famiglia.

Harry è un insegnante in pensione sulla settantina che vive nell'Upper West Side di New York City, dove lui e la sua defunta moglie hanno cresciuto i suoi figli, dove ha vissuto tutta la sua vita. Quando l'edificio in cui vive viene demolito per far posto a un garage, Harry e il suo amato gatto Tonto iniziano un viaggio attraverso gli Stati Uniti, visitando i suoi figli, vedendo un mondo che non sembrava aver mai avuto il tempo di vedere prima, facendo nuovi amici e dire addio ai vecchi amici.