Un gruppo di gangster, a Parigi, compie un colpo favoloso, praticando un buco nel tetto di una gioielleria e impadronendosi di un bottino enorme. Ma uno della banda, Cesare, regala un anello a una cantante, il cui amico, un gangster rivale, capisce la verità e scatena una caccia all'uomo per impossessarsi della refurtiva. Tra le due bande scoppia una guerra senza esclusione di colpi. Gli autori del furto, Tony il Laureato, Jo lo Svedese e gli altri finiranno tutti uccisi, non prima di aver creato larghi vuoti nella gang avversaria.

Ambientato nella Londra degli anni ‘50, il film racconta la storia della signora Harris (Lesley Manville), una donna che pulisce le case dei ricchi. Un giorno, mentre riordina il guardaroba di Lady Dant (Anna Chancellor), si innamora perdutamente di un abito couture Dior e decide che deve averne uno tutto suo. Determinata a realizzare il suo sogno, dopo aver lavorato ed essersi schiavizzata per ben tre anni, ha finalmente abbastanza fondi per raggiungere Parigi. Quando arriva alla Casa di Dior, la signora Harris conquista la città e impara lungo la strada una delle più grandi lezioni della vita che cambierà non solo la sua visione, ma anche il futuro stesso della Maison Dior.

La piccola nera Anna Mae Bullock, si fa un giorno cacciare dal coro della sua Chiesa, poichè lo stile "gospel" lo interpreta a modo suo. Notata dal capo di una orchestrina e compositore di canzoni - Ike Turner - costui ne valuta il talento, la lancia con il nome di Tina in varie tournée, se ne innamora ricambiato: il duo, sposatosi, comincia a far dollari e dischi. Ma Ike non solo è un manager esigente che litiga sempre per imporre il proprio tipo di canzoni, ma è anche un uomo violento e duro, che alterna carezze e doni a botte ed umiliazioni. Alla fine ribellatasi e chiesto il divorzio, Tina vince la causa e lascia al marito denaro ed investimenti, purchè le resti il proprio nome artistico.

Durante un furioso litigio, la trentenne Margaret ferisce la madre Christina e viene per questo condannata a restare per tre mesi lontana dalla donna, ad almeno cento metri di distanza dalla sua abitazione. Molto legata alla sorellina Marion, Margaret - musicista fallita con alle spalle altri episodi di violenza che hanno messo fine al rapporto sentimentale e professionale con l'ex Julien - accetta di tenere all'aperto le lezioni di musica per la ragazzina, restando al di qua di una linea tracciata sul terreno e impossibile da superare. Nel frattempo Christina, donna fragile e vanesia che accusa le figlie di averle rovinato la carriera da pianista, passa da una relazione all'altra, incapace di interessarsi alle vite degli altri, nemmeno quando la primogenita Louise la rende nonna, e soprattutto di elaborare il rapporto con Margaret...