Ambientato nella Londra degli anni ‘50, il film racconta la storia della signora Harris (Lesley Manville), una donna che pulisce le case dei ricchi. Un giorno, mentre riordina il guardaroba di Lady Dant (Anna Chancellor), si innamora perdutamente di un abito couture Dior e decide che deve averne uno tutto suo. Determinata a realizzare il suo sogno, dopo aver lavorato ed essersi schiavizzata per ben tre anni, ha finalmente abbastanza fondi per raggiungere Parigi. Quando arriva alla Casa di Dior, la signora Harris conquista la città e impara lungo la strada una delle più grandi lezioni della vita che cambierà non solo la sua visione, ma anche il futuro stesso della Maison Dior.
Attraverso un libro sul vampirismo David Gray sconfigge una setta di non-morti. Un capolavoro dell'horror tra espressionismo e onirismo, un grande film sperimentale in cui Dreyer lavora sul sonoro e u cromatismi bianchi accecanti. Celebre la sequenza della sepoltura in soggettiva, citata mille altre volte. Il film è ispirato a "Carmilla" di Sheridan Le Fanu.
Quando viene a sapere che sua sorella è morta, Francis Barnard decide di recarsi in Spagna per fare maggior chiarezza sull'accaduto. Il marito di lei, Nicholas Medina, il figlio del più brutale torturatore dell'Inquisizione spagnola, gli dice che Elizabeth è morta di una rara malattia del sangue, ma Francis non gli crede. Le indagini porteranno alla luce una terrificante verità.
Il bandito Wes McQueen (McCrea) scappa da una prigione del Missouri e si unisce alla sua vecchia banda, organizzando un colpo. L'idea è quella di assaltare un treno carico di dollari. Intuendo le mosse degli amici di un tempo, si allea con Colorado (Mayo) e riesce a farla franca.
Geoffrey Radcliffe, condannato a morte per un omicidio che non ha commesso, chiede al fratello del defunto Uomo Invisibile di iniettargli il siero dell'invisibilità per fuggire dall'ingiusta detenzione e cercare di scoprire e incastrare il vero responsabile dell'omicidio. Tuttavia l'uomo viene inutilmente avvertito del fatto che il siero dell'invisibilità porta lentamente alla pazzia, subendo così una lenta trasformazione mentale che porterà a terribili conseguenze.
Il trio musicale delle "Cheetah girls" riceve un'offerta di lavoro che credono arrivare da una produzione di Hollywood, ma che poi si rivela essere per un film di Bollywood. Ma non e' tutto. Giunte in India, Chanel, Aqua e Dorinda scoprono che solo una di loro verra' scelta per la parte...
Per quanto possano ricordare, i residenti del quartiere popolare di Chicago Cabrini Green, sono sempre stati terrorizzati dal passaparola di una storia spettrale su un killer sovrannaturale con un uncino al posto di una mano che può essere facilmente evocato da chi ha l’ardire di ripetere cinque volte il suo nome davanti a uno specchio. Ai nostri giorni, dieci anni dopo la demolizione dell’ultima Cabrini tower, l’artista visuale Anthony McCoy (Yahya Abdul-Mateen II) e la sua ragazza, la direttrice di una galleria d’arte Brianna Cartwright (Teyonah Parris), si trasferiscono in un condominio di lusso del Cabrini, che nel frattempo si è gentrificato tanto da essere divenuto irriconoscibile e abitato da rampanti millennial.
Nella Memphis degli anni '20 si impone la figura della debuttante Fisher Willow, figlia del proprietario di una piantagione e caratterizzata dal disprezzo per le persone dalla mentalità ristretta e dalla tendenza a scioccare e insultare.
Prostitute ad alto prezzo vengono sistematicamente assassinate, i loro cadaveri mutilati e un bizzarro simbolo sudamericano dipinto con il sangue viene trovato sulla scena. Il poliziotto che indaga è pronto a risolvere il crimine prima che la sua ex moglie, una giornalista, diventi la prossima vittima.
Un ragazzo, sospettato ingiustamente di assassinio, si rifugia a casa di un'amica e spedisce una lettera a Scotland Yard, nella quale accusa uno dei suoi ispettori. Costui, invece, è innocente e seguendo una tenue traccia giunge fino al vero colpevole. Questi cerca di ammazzarlo, ma sarà proprio il ragazzo a salvare il poliziotto.