Il dottor David Bruce Banner (Bill Bixby) fa la gioia dei sarti della zona: tutte le volte che si arrabbia si trasforma in Hulk (interpretato da Lou Ferrigno), un mostro dalla pelle verde e dalla forza fisica dirompente che prima di entrare in azione si straccia le vesti diventate bermuda e camicie per poppanti.

Dopo due anni dall'ultima trasformazione in Hulk e il dottor David Banner conduce ormai una vita quasi normale. Si è innamorato e lavora al nuovo trasponder che potrà salvarlo dalla sue metamorfosi. Ma la situazione cambia quando Banner scopre che un suo ex allievo è il custode del mitologico Thor, risvegliatosi da un sonno millenario.

Diana è una donna in carriera, Beth una madre che fa la segretaria per tirare avanti, e con un figlio diversamente abile. Le due donne incrociano per ben due volte i propri destini a bordo delle rispettive autovetture: il secondo incontro rischia di essere fatale.

Il giovane sergente Vincent, passato alla sezione omicidi, è un poliziotto determinato. Ma i successi della sua squadra antirapina sono messi in discussione dall'arrivo in città di una nuova banda di criminali. Comincia una caccia serrata ai rapinatori tra sparatorie, spargimenti di sangue e giochi d'astuzia.

Collie Entragian è un poliziotto che ferma le auto decidendo il tragico destino dei loro passeggeri, arrestandoli e trasportandoli nella stazione di polizia di Desperation. Nomen omen, nella città non è rimasta anima viva e la stessa sorte sta per essere riservata ai novelli malcapitati. Lo sceriffo, infatti, è posseduto da un demone e ha bisogno di nuovi corpi per liberarsene. L'unica speranza di salvezza è rappresentata da un ragazzino, in grado di comunicare direttamente con Dio.