L'undicenne Dawn Wiener (Matarazzo), secondogenita di una famiglia ebrea, frequenta una normale scuola in una cittadina qualunque del New Jersey. A volte odiata, spesso rimproverata, raramente compresa, Dawn cerca invano di avere un atteggiamento aperto ed essere allegra, mentre lotta per superare quella che sembra essere una pubertà senza fine. Dawn è bruttina, porta occhiali spessi e vestiti orrendi. I genitori le preferiscono Missy, sempre a posto nel suo vestitino rosa. Il solo amico di Dawn è il teppistello Brandon che minaccia sempre di "stuprarla", ma che in fondo non è poi così malvagio.
La famiglia Suthpin possiede tutto. La felicità familiare è difesa con i denti da mamma Suthpin affinché nulla incrini la perfezione del focolare domestico. A parte questo Beverly Suthpin coltiva due bizzarri hobbies: farsi mandare cassette con la voce del famoso serial killer Ted Bundy e tormentare con telefonate oscene Dottie Hinkle, rea di averle inflitto uno sgarbo al supermarket. Quando la figlia si lamenta delle scarse attenzioni del suo fidanzato e un professore consiglia per il figlio Chip le cure di uno psichiatra, la signora decide di diventare una provetta serial killer.
È la vigilia di Natale nel ridente borgo di Old Baybrook (Connecticut), ma per Gus, rapinatore senza fortuna, non è un giorno particolarmente fortunato: gli va male il "colpo" che tenta e se la cava per un pelo. Allora cerca rifugio in casa di Caroline e Lloyd Chasseur, determinato a servirsi di loro come ostaggi. Invece gli toccheranno ben altri compiti, nell'economia della famiglia Chasseur.
Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.
Troy e Gabriella sono due studenti di una high school di Albuquerque, nel New Mexico. I loro problemi e i loro interessi sono: lo sport, le canzoni, le materie scolastiche. A saldarli in un legame indissolubile interviene la comune passione per il canto...
L'ex poliziotto inglese Rollo Lee viene nominato direttore di uno zoo a Londra recentemente acquistato da una grande e spietata multinazionale neozelandese, la Octopus. Il proprietario della Octopus, Vince McCain, è un affarista senza scrupoli e avido di denaro, così lo zoo per sopravvivere è costretto a trasformarsi in un'attrazione turistica, con animali feroci, sponsor pubblicitari e numerosi punti vendita di souvenirs, con estremo disappunto del personale e dello stesso Rollo. Il figlio inetto di Vince, Rod, e la sua assistente Willa Weston sono incaricati di supervisionare l'operato di Rollo in modo da trovare un pretesto per chiudere lo zoo e trasformarlo in un megaparcheggio...
Alla disperata ricerca di compagnia, il represso Willard fa amicizia con un gruppo di topi che abitano la villa in rovina del suo defunto padre. In queste creature pelose, Willard trova rifugio temporaneo dagli abusi quotidiani per mano della madre costretta a letto e del vecchio compagno di suo padre, Frank. Presto diventa chiaro che la nidiata di roditori è pronta e disposta a esigere una vendetta feroce e mortale su chiunque osi intimidire il loro nuovo padrone sensibile.
Una banda di violenti ha un grande piano: svaligiare il caveau del casinò Riviera di Las Vegas proprio nella serata in cui vi si tiene l'annuale concorso tra imitatori di Elvis Presley.Il capo della banda è Murphy (Kevin Costner), pazzoide violento, convinto di essere uno dei due figli illegittimi di Elvis Presley. Michael (Kurt Russell) è un professionista del crimine appena uscito di galera ed ha appuntamento con Murphy e la sua banda in una sperduto Motel nel deserto del Nevada. Qui, mentre aspetta, conosce Cybil (Courteney Cox), una madre single finita chissà come a vivere in quell'angolo sperduto, e il suo bambino, dotato di una spiccata tendenza al furto.
Quando c'e' di mezzo Jason Biggs (l'eroe di American Pie) naturalmente ci sono di mezzo le "ragazze che rompono". È il pensiero di J.D. e Wayne, amici per la pelle, sempre pronti a dividersi tutto. Ecco che il loro compare Darren (Biggs, appunto) perde la testa per Judith, psicologa asettica e prepotente. La donna e' talmente invadente da costringere il gruppetto a sciogliere il loro complesso musicale. Il fatto e' che Judith vorrebbe sposarsi, dunque e' necessario correre ai ripari.