Nel principale porto del Marocco nel 1941 si incontrano poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città.

A Las Vegas, un giocatore d'azzardo viene assoldato dalla Famiglia per dirigere un casinò. Il suo sogno é quello di diventare ricco e rispettabile ma ad ostacolarlo sarà il carattere della moglie ed un suo amico gangster.

Margot è sposata con Tony, ma i loro rapporti non sono certo idilliaci: lui vive alle spalle di lei perché è benestante e perché è un fannullone, ed inoltre lei è innamorata di uno scrittore americano e medita il divorzio, che sarebbe la rovina per suo marito. Così Tony medita di uccidere Margot per intascare i suoi soldi e vivere di rendita.

Rupert Pupkin, aspirante divo, passa la sua vita a preparare spettacoli che sogna di poter interpretare, prima o poi, alla televisione. Un giorno riesce a salire sulla macchina del suo idolo, Jerry Langford, chiedendogli di poter partecipare al suo show. Langford, per liberarsene, lo invita a telefonargli in ufficio. Da questo momento, per Rupert, è tutto fatto, e comincia così il suo assedio a Langford...

Figlia di una spia tedesca condannata alla fine della guerra, Elena accetta di lavorare con Devlin, agente americano che deve indagare sulle attività brasiliane di un gruppo di nazisti fuoriusciti. Elena si innamora di Devlin e rimane sconvolta quando l'uomo accetta che lei sposi Sebastian, il capo dei nazisti. Un uomo "vende" la sua donna per il bene del Paese; lei si sacrifica per espiare le colpe del padre.

Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacità tecniche dimostrate in centinaia di spot il merito è della sceneggiatura di Quentin Tarantino che allora aveva dato prova del suo talento solo con Le iene. Una galleria di ottimi birbanti, tra cui spicca l'intemerato gigionismo di Hopper e Walken.

Barton Fink - È successo a Hollywood (Barton Fink) è un film del 1991 di Joel e Ethan Coen, vincitore della Palma d'oro come miglior film al Festival di Cannes 1991.Il personaggio di W.P. Mayhew è basato sul grande romanziere premio Nobel William Faulkner, che scrisse realmente una sceneggiatura sul wrestling all'inizio della sua carriera e che ebbe anch'egli problemi di alcolismo.

Persi moglie e figlio, uno sceneggiatore di Hollywood licenziato perché alcolista va a Las Vegas per ubriacarsi a morte. Lì si mette con una prostituta e i due le provano tutte per cercare di salvarsi a vicenda, anche una vacanza nel deserto, ma ormai il destino dell'uomo è segnato.

Un ricco industriale sposa una giovane cleptomane dalla personalità fredda e complessa, dovuta a qualche trauma radicato nel suo subconscio. Il marito cercherà in tutti i modi di ricucire lo strappo psicologico che l'ha così tanto segnata.

Dopo la morte del padre in Messico, Stéphane, un giovane creativo che confonde realtà e sogno, torna a Parigi su richiesta della madre. Ad attenderlo ci sono un impiego da illustratore in una piccola impresa di calendari promozionali e una bella vicina di casa, Stéphanie, che cuce per hobby giocattoli di pezza. Invaghitosi della fanciulla, Stéphane la corteggia in sogno e da sveglio costruisce per lei pupazzi meccanici o improbabili macchine del tempo. Ma in amore, sogno e realtà non coincidono quasi mai. È ancora una volta il cervello il protagonista del cinema surreale di Michel Gondry. Il cervello che dimentica in Se mi lasci ti cancello, e quello che si abbandona al sonno nell'Arte del sogno. Viaggio nella memoria per Jim Carrey per rielaborare una relazione affettiva, e viaggio nel sogno per Gael García Bernal per vivere un sentimento amoroso non corrisposto nella veglia.

Reuben Tishkoff, grande amico di Danny Ocean, è stato colpito da un infarto a causa del tradimento operato da Willy Bank. Costui si vanta infatti dei numerosi premi "5 Diamanti" ottenuti dai suoi hotel ed ora che sta per aprire un nuovo casinò a Las Vegas vuole esserne il controllore assoluto. Ocean richiama quindi in servizio gli amici di sempre con, in più, un nemico che ora ha cambiato campo: Terry Benedict. La vendetta comincia a mettersi in moto, ma questa volta il fine non è arricchirsi, bensì la difesa dell'amicizia.

Quando il suo mentore, l'Ammiraglio James Greer, si ammala gravemente, Jack Ryan viene assegnato alla carica di Vice Direttore dell'Intelligence della CIA. Il suo primo incarico: indagare sull'assassinio di un amico del Presidente, un importante uomo d'affari americano con segreti legami con i cartelli della droga colombiani. All'insaputa di Ryan, la CIA ha già inviato un suo agente operativo per guidare una forza paramilitare contro i signori della droga colombiani. Intrappolato tra due fuochi, Ryan prende le redini della situazione, mettendo a repentaglio la sua carriera e la sua vita per l'unica causa in cui ancora crede: la verità.

Un veterano di guerra riunisce dieci ex commilitoni per mettere a segno un grosso colpo ai danni di cinque case da gioco. Superate alcune riserve tutti finiscono per accettare.

In un albergo che un tempo fu splendido vive una comunità di reietti, falliti, ladri, puttane, artisti e alcolisti. Un ragazzo muore. Un poliziotto indaga. Un mondo insospettato si rivela. Nasce un amore e un amore finisce, volando verso il sole, all'alba, come una colomba. Bono scrive storia e musiche. Wenders dirige il film. Insieme producono e radunano un cast che fa scintille: la bellissima Milla Jovovich, tenera ragazza perduta, Jeremy Davies, un pazzo dall'anima pura e innocente e il grande Mel Gibson, un duro dal collo d'acciaio.