Anni Quaranta. Come è consuetudine, durante il rinfresco per festeggiare le nozze della figlia Conny con Carlo, il "padrino" don Vito Corleone promette assistenza e protezione a familiari e amici. Invia il figliastro Tom Hagen in California per convincere in ogni modo il produttore Jack Woltz a scritturare il cantante Johnny nel suo prossimo film. Woltz non acconsente. Tom allora lo costringe ad accettare con un "avvertimento": l'uccisione del suo cavallo di razza preferito. Sollozzo, a nome della potente "famiglia" Tartaglia, chiede a Corleone finanziamenti e appoggi per il traffico di droga. Il rifiuto scatena una lotta cruenta tra le due cosche: lo stesso don Vito viene ferito gravemente; il figlio minore Michael lo salva da un secondo attentato. Michael, poi, scavalcando l'irruento fratello Sonny e Tom, temporeggiatore, organizza un incontro con Sollozzo e con il corrotto capitano di polizia McCluskey uccidendoli entrambi.
Il film tratta della giovinezza e dei primi passi nel mondo del crimine di Vito Corleone, e delle difficoltà cinquant'anni più tardi di suo figlio, Michael, a mantenere in piedi l'impero Corleone. Il tutto tra vicende di emigrazione, tradimenti familiari, inchieste governative e affari.
Il crimine organizzato a Gotham City ha le ore contate. Batman, il tenente Gordon, il nuovo Procuratore Distrettuale e alcuni improbabili epigoni dell'Uomo Pipistrello in imbottiture da hockey hanno dichiarato guerra ai criminali. La loro fortuna e i loro dollari, accumulati in una banca di massima sicurezza, vengono rubati da Joker, un pagliaccio sadico e mascherato che getterà la città nel disordine e nell'anarchia. Riempite le tasche di lame, polvere da sparo e lanugine, Joker sfiderà il cavaliere oscuro di Bruce Wayne e rivelerà il lato oscuro di Harvey Dent, l'eroe procuratore che applica la giustizia e agisce a volto scoperto.
Henry Hill, figlio di emigranti italo-irlandesi, fin da giovane entra a far parte della piccola mafia dei quartieri poveri di New York. Ma ben presto scopre la ferocia dei boss locali che usano chiamarsi fra di loro "bravi ragazzi"...
Alex è un giovane senza arte né parte, figlio di proletari e dedito a furti, stupri e omicidi. Fa capo a una banda di spostati, denominati drughi. Dopo aver usato violenza alla moglie di uno scrittore finisce in carcere. Viene sottoposto ad angherie ma si fa amico un prete. Pur di essere scarcerato accetta il "trattamento lodovico", che consiste nell'assistere a filmati di violenza. Quando esce scopre che i genitori hanno subaffittato la sua stanza. Senza poter reagire, dovrà subire violenza da alcuni mendicanti vendicativi, dai drughi diventati poliziotti e dallo scrittore che ha perso la moglie e che ora si trova su una sedia a rotelle. Tenta il suicidio e all'ospedale riceve una visita di cortesia da parte del primo ministro.
Cinque criminali si ritrovano incomprensibilmente insieme in un confronto all'americana. Scopriranno che dietro a tutto c'è il re dei malfattori, Keyser Soze, che li costringerà a partecipare ad una missione suicida.
A Las Vegas, un giocatore d'azzardo viene assoldato dalla Famiglia per dirigere un casinò. Il suo sogno é quello di diventare ricco e rispettabile ma ad ostacolarlo sarà il carattere della moglie ed un suo amico gangster.
John Clay, avanzo di galera ma con stile, sta organizzando un colpo a un ippodromo. Fanno parte della banda un poliziotto assillato dai creditori, un barista con tanto di moglie malata, un allibratore alcolizzato e un cassiere dell'ippodromo stesso. La rapina, condotta con meticolosa precisione, riesce, ma alla fine all'areoporto per colpa di un'odiosa signora e di un maledetto cagnolino...
Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s'innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di E. Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso. Un capolavoro della frivolezza con interpreti infallibili.
Michael Corleone, il padrino della cupola mafiosa italo-americana, ormai anziano, decide di ripulire la sua vita ed i suoi affari cercando di instaurare un regime di convivenza pacifica con le altre famiglie di New York. Ma a malincuore é costretto a rivedere la sua posizione quando una delle altre famiglie rivendica dei diritti sui Corleone.
Londra. Un gruppo di malviventi organizza un piano per rubare una collezione di diamanti di inestimabile valore. Tra questi spicca l'affascinante Wanda che farà il doppio gioco per impossessarsi dell'intera collezione.
Per raccogliere informazioni su una bomba batteriologica a tempo, installata a Los Angeles, Sean Archer dell'FBI si fa trapiantare la faccia di Castor Troy, criminale internazionale che, dopo aver collocato l'ordigno, è ricoverato nell'ospedale di un carcere. Uscito dal coma, Troy si sottopone alla stessa operazione e s'infiltra nella vita professionale e privata di Archer.
È la vigilia di Natale nel ridente borgo di Old Baybrook (Connecticut), ma per Gus, rapinatore senza fortuna, non è un giorno particolarmente fortunato: gli va male il "colpo" che tenta e se la cava per un pelo. Allora cerca rifugio in casa di Caroline e Lloyd Chasseur, determinato a servirsi di loro come ostaggi. Invece gli toccheranno ben altri compiti, nell'economia della famiglia Chasseur.
Tomas è un ladruncolo uscito praticamente indenne da un terribile disastro aereo. Federico aveva il potere di "rubare" letteralmente la fortuna altrui con un semplice tocco della mano. Sam, ebreo, è sopravvissuto all'Olocausto e gestisce un casinò sfidando in una folle gara di roulette russa chi abbia la presunzione di essere più fortunato di lui. Sara è una poliziotta scampata all'incidente automobilistico in cui ha perso la vita la sua famiglia. Il destino o il caso li faranno incontrare e scontrare in una partita decisiva da cui solo uno potrà emergere "intatto".
Miles Logan (Martin Lawrence) è un ladro professionista. Durante una rapina viene però tradito da Deacon (Peter Greene) ed è costretto a fuggire e a nascondere un diamante appena rubato in un condotto d'aria di un edificio in costruzione. Fa appena in tempo a compiere tale operazione e viene arrestato. Scontati i due anni di prigione, Miles è pronto a recuperare la sua refurtiva, ma scopre, con sua amara sorpresa, che l'edificio in costruzione è diventato il 37° distretto di polizia. Non gli resta che intrufolarsi nella caserma nei panni di un poliziotto.
Arrestato dopo una rapina conclusasi con la morte del suo migliore amico, ucciso dai complici, Johnny trova nel dottor Resher un protettore. Il medico lo sottopone a un'operazione di plastica facciale che riporta il suo volto, deturpato da una terribile deformazione congenita, alla normalità. Quando esce dal carcere, ormai irriconoscibile, Johnny entra in un programma di riabilitazione per ex galeotti e trova lavoro in un cantiere navale. Nel frattempo organizza una nuova rapina con gli ex complici che avevano tradito lui e il suo amico, al solo scopo di fregarli.
A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.
Frank si trova nel Texas e sta indagando sul caso di un pericoloso pluriomicida che terrorizza tutti i cittadini. Le indagini che in un primo momento sembrano più facili del previsto, ben presto si trasformano in un intrigo complesso che richiede doti di abilità fuori dell'ordinario.