Questo documentario evidenzia i contesti storici che le persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender hanno occupato nella storia del cinema e mostra l'evoluzione del ruolo dell'industria dell'intrattenimento nel plasmare la percezione delle figure LGBT. I temi affrontati comprendono la segretezza, che inizialmente definiva l'omosessualità, la demonizzazione della comunità omosessuale con l'avvento dell'AIDS e infine il passaggio all'accettazione e alla positività nell'era moderna.

Pantani ripercorre i grandi successi del Pirata e si interroga sulla sua improvvisa caduta: l'uomo contro la montagna, l'atleta contro la dipendenza, Marco Pantani contro sé stesso. Un documentario ricco di filmati di repertorio, interviste e testimonianze di familiari e amici del campione. Nel 1998 Marco Pantani vinse sia il Tour de France che il Giro d'Italia: un'impresa titanica nella quale nessun atleta prima era riuscito. Per milioni di persone era l'eroe che ha salvato l'immagine del ciclismo nel periodo degli scandali sul doping. A sei anni da quello straordinario traguardo, Pantani muore solo in una stanza d'albergo, per intossicazione acuta da cocaina. Pantani vuole ricordare al cinema un importante personaggio del mondo dello sport a 10 anni dalla sua prematura scomparsa.