Stato del Vermont (Stati Uniti), 1959: nel college maschile Welton, molto tradizionale, viene trasferito il professore John Keating, un insegnante di lettere simpatico e anticonformista. Fin dal primo contatto con i giovani allievi, traspare non solo il suo diverso modo d'insegnamento ma anche il suo approccio che esorta i ragazzi ad affrontare lo studio e la vita seguendo le proprie idee e non quelle dei nonni. Uno degli studenti, entrato in conflitto con i suoi genitori, si suiciderà. La responsabilità viene fatta ricadere sul professore. Lui sarà cacciato, ma i suoi allievi non lo dimenticheranno.

Il ricco Maxim De Winter conosce in Costa Azzurra una bella e ingenua fanciulla, e in quattro e quattr'otto se la sposa. Lei è felicissima, ma quando arriva nella magione del consorte si accorge che tutti sono ancora ossessionati dalla sua prima moglie, Rebecca. In particolare la governante alimenta il ricordo della signora, che un giorno rispunta tra le onde del mare. Morta. De Winter è accusato di omicidio.

La storia vera di Paul Rusesabagina, direttore di un hotel a quattro stelle in Rwanda, che ha aiutato milioni di rifugiati Tutsi a nascondersi dalle milizie Hutu che negli anni '90 scatenarono il terrore nello stato africano. Allo scoppio del conflitto, non si limita a mettere in salvo i suoi familiari, ma, facendo leva sui suoi privilegi lavorativi, apre le porte dell'hotel a quanti rischiavano di essere uccisi nel terribile eccidio.

Una vedova sessantenne che vive sola ha una relazione con un ragazzo giovanissimo. Tutti le sono contro, poi la situazione si aggiusta per il meglio.

California 1917: Cal, figlio disamato di Adam, si ribella al padre severo, rivaleggia col fratello Aron e scopre che la madre, creduta morta, dirige un bordello. Da una parte del romanzo East of Eden (1952) di John Steinbeck, adattato da Paul Osborne, è una parafrasi (o un'interpretazione?) in chiave psicanalitica della storia di Caino e Abele dove il primo non è malvagio, ma disperato e cerca di trovare nell'amore la salvezza. 1° film a colori di Kazan e il suo 1° in Cinemascope (genialmente usato) e da lui prodotto. È anche il 1° film di Dean protagonista e rimane tuttora soprattutto come il suo ritratto. Oscar a J. Van Fleet nella parte della madre.

I giovani Jim, Judy e Plato sono accusati di aver aggredito un uomo. Il giorno dopo, Buzz e i suoi sfidano Jim a una pericolosa gara detta “la corsa del coniglio”: correre in auto verso un precipizio e lanciarsi dalla macchina il più tardi possibile. È Buzz a morire, e Jim si rifugia in una casa isolata dove si trova anche Plato che, scosso e impaurito, spara verso i nemici. Nascostosi nel Planetarium, non ascolta nessuno tranne Jim, che riesce effettivamente a svuotargli il caricatore dell'arma. Plato, però, esce di corsa dall'edificio brandendo ancora la pistola e la polizia, accorsa nel frattempo, lo fredda lasciandolo cadavere sul prato antistante. Jim, disperato, copre il corpo dell'amico con il suo giubbotto rosso fiammante.

Raimunda, una giovane madre de la Mancha, trova rifugio dal suo passato a Madrid, dove vive col suo compagno Paco e la figlia adolescente, Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Scoperta la tragedia, Raimunda 'abbraccia' la figlia e la legittima difesa, coprendo l'omicidio e occultando il cadavere. Questo evento disgraziato rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti. Dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono e a riparare la colpa.

Paradise Found è una biografia sul pittore Paul Gauguin. Concentrandosi sul suo conflitto personale tra la vita cittadina, la vita familiare e la scena artistica di Frane. In un incredibile montaggio di immagini Gauguin riesce a guadagnarsi da vivere nel Pacifico meridionale, pur essendo in opposizione alla Francia.

Testimonianze del processo mai ascoltate prima svelano scioccanti nuovi dettagli sulla Seconda Guerra Mondiale e sulle operazioni interne della macchina da guerra nazista. Ascolteremo le voci dei criminali seguaci di Hitler, come Hermann Goering, Wilhelm Keitel, Albert Speer e Rudolf Hess, insieme a quelle delle vittime e dei testimoni che hanno coraggiosamente testimoniato contro di loro.