Nell'estate 1952 Mario Ruoppolo, postino ausiliario nell'isola Salina delle Eolie, ha come unico destinatario da servire il poeta cileno Pablo Neruda, esule con la moglie. Tra i due nasce un'amicizia grazie alla quale Mario scopre la forza della poesia e l'impegno politico.

Mikael Blomkvist è un giornalista ostinato e idealista, sconfitto in tribunale dal potente uomo d'affari incriminato dalla sua inchiesta. Lisbeth Salander è una giovane hacker asociale e introversa, abusata in famiglia e segnata dalla detenzione in una clinica psichiatrica. Henrik Vanger è un ricco industriale ossessionato dalla scomparsa della nipote, avvenuta quarant'anni prima. In un'isola bagnata dal Baltico e abitata dal potente clan dei Vanger, Mikael, Lisbeth ed Henrik si incontreranno, collaborando a risolvere i loro destini, minacciati da un passato oscuro e rimosso.

In seguito al conflitto più devastante che il genere umano abbia mai sperimentato, la piccola isola di Shikotan viene a far parte dei territori compresi in Sakhalin Oblast. E qui, al remoto confine non guarito di questo mondo, che nasce l'amicizia tra bambini di due paesi diversi, che insieme cercano di superare le barriere linguistiche e le cicatrici figlie della storia.

Jessica Holland, la moglie di un coltivatore dell'isola di San Sebastian, è preda di una misteriosa paralisi. Viene ingaggiata un'infermiera, Betsy che scopre subito che la donna è vittima del voodoo.

Un giovane insegnante bianco viene assegnato a un'isola isolata al largo della costa della Carolina del Sud, popolata principalmente da povere famiglie nere. Scopre che i bambini fondamentalmente analfabeti e trascurati lì sanno così poco del mondo al di fuori della loro isola.

Fiona, orfana di madre, va a vivere a casa dei nonni sulla costa occidentale dell'Irlanda. Dalla finestra della sua camera può vedere l'isola di Roan Inish, dalla quale proviene la sua famiglia e alla quale sono legate alcune leggende: il fratellino di Fiona, scivolato in mare con la culla durante il trasferimento dall'isola, sarebbe ancora vivo, e abiterebbe sull'isola. Fiona cerca di convincere i nonni a tornare sull'isola di Roan. Fatato, elegante, delicatissimo nel suo incrocio di leggende celtiche e aspro realismo. Sayles, regista indipendente americano, non cede mai al manierismo e asseconda il passo della favola anche quando riprende le fatiche quotidiane dei pescatori, e alla fine persino le foche e i gabbiani sembrano creature mitologiche.