Il film è diviso in due parti: la prima storia narra appunto di Bongo, un orsacchiotto ciclista-acrobata, che lascia il circo e si rifugia nel bosco dove s'innamora di un'orsacchiotta di nome Lulubelle. Il nome della storia, Bongo, è lo stesso del protagonista. Nella seconda, intitolata "Mickey and the Beanstalk", Topolino, Paperino e Pippo, come nella fiaba di Jack e il fagiolo magico, raggiungono, arrampicandosi su di una pianta di fagiolo, il regno delle nuvole, dove si trova il castello di un gigante. Il Grillo Parlante appare sottoforma di un presentatore che, ascoltando una canzone, raggiunge un orsacchiotto di peluche ed una bambola, i quali gli raccontano la storia di Bongo.
Owen si trasforma negli animali raffigurati dai biscotti magici... ma per salvare il circo di famiglia, dovrà tenerli lontani dalle grinfie del malvagio zio.
Berlino, 1923. Dopo il suicidio del fratello, l'acrobata circense americano Abel Rosenberg cerca di sopravvivere affrontando la disoccupazione, la depressione, l'alcolismo e la decadenza sociale della Germania durante la Repubblica di Weimar.
Quando tutti gli amici di Boog scelgono di partire con le proprie famiglie, Boog, deluso e contrariato, decide di partire da solo e finisce in un circo dove ne succederanno di tutti i colori.