Una giovane donna con una responsabilità inimmaginabile. Un giovane uomo combattuto tra amore e onore. Un re invidioso e disposto a tutto pur di non perdere la corona.

All'inizio del film, una donna ricorda gli eventi che hanno plasmato la sua prospettiva sul mondo. Anni fa, suo marito, un ricco proprietario terriero istruito in Occidente, sfidò la tradizione fornendole un’istruzione scolastica e invitandola a uscire dall’isolamento in cui venivano tenute le donne sposate, con costernazione dei parenti più conservatori. Incontrando l'amico universitario di suo marito, leader di una ribellione economica contro gli inglesi, lei ne sostiene la causa politica, nonostante gli avvertimenti del marito. Man mano che la storia procede, la relazione tra la donna e il visitatore diventa più che platonica e le battaglie politiche, che mettono i ricchi contro i poveri e gli indù contro i musulmani, si rivelano non così semplici come aveva pensato inizialmente.

Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella. L'infanzia, l'età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo. Una casa che porta i segni del tempo che passa come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.

Una rispettabile famiglia della provincia americana viene gettata nell'incubo quando, dopo il ritrovamento del cadavere della fidanzata del figlio, il ragazzo scompare. Carolyn e Ben Ryan, mentre lottano per scoprire la verità, o almeno una parte di essa, sono torturati dal dubbio che il figlio possa davvero essere responsabile del crimine. La terribile incertezza li spinge a scelte divergenti: collaborare con la giustizia, nascondere le prove, affidarsi ai cavilli e alla giurisprudenza.