Nel 1963 il braccio armato dei colonialisti algerini (O.A.S.) affida ad un killer professionista l'incarico di assassinare il generale De Gaulle. Il killer, conosciuto come "lo sciacallo", viene braccato in uno spietato "tour de France" da un ispettore della Sureté.

La vampira Selene ha una missione: distruggere i licantropi. Scopre però che c'è un accordo segreto tra il capo dei vampiri Kraven e quello dei licantropi Lucian che coinvolge un essere umano, Michael. Per neutralizzare il piano Selene risveglia il nobile vampiro Viktor.

Chev Chelios è un killer che ha smesso di uccidere per amore della bella Eve. Ma il boss dei duri e cattivi malavitosi della West Coast non ci sta e lo condanna a una morte singolare. Durante il sonno, lo schizzato Ricky Verona inietta a Chev un veleno che arresta il cuore. Per sopravvivere il suo corpo dovrà costantemente rilasciare adrenalina. Far reagire il cuore, creando situazioni di stress, sarà la missione del killer pentito. Lecito e vitale qualsiasi espediente: provocare afroamericani incazzati e armati, guidare in un centro commerciale, scolare Red Bull, cavalcare una moto o possedere la compagna sui marciapiedi di Los Angeles.

L'Agente 47 è stato addestrato perchè grazie al suo sangue freddo e la sua assoluta dedizione al lavoro, diventasse un killer professionista e infallibile. Il solo nome con il quale è conosciuto, 47, viene dalle ultime due cifre del codice a barre che ha tatuato sulla nuca. Ma durante una missione nell'Europa dell'Est si trova invischiato in un colpo di stato, e così da cacciatore diventa preda.

Nel mondo vige da mille anni una fragile tregua: è una pausa nella eterna lotta fra le forze del bene e quelle del male, eserciti composti da entità sovrannaturali che si battono in una dimensione parallela a quella dell'uomo. L'armistizio si regge sull'equilibrio delle forze: solo un'arma o un individuo capace di romperlo può far ricominciare la guerra. A controllare che nessuno rompa la tregua ci sono i guardiani del giorno e quelli della notte. La nascita di Egor sembra far pendere l'ago della bilancia dalla parte dell'oscurità. Il tentativo delle forze del male di far scoppiare una guerra finale contro le forze del bene è al centro di Guardiani del giorno, il secondo capitolo della trilogia di produzione russa e diretta dal kazako Timur Bekmambetov.

A Los Angeles lavora, in solitudine, Angela Bennett, asso del modem e strapagata cacciatrice di virus nei sistemi computerizzati poco protetti. Dopo aver messo gli occhi su un misterioso prototipo di programma, diventa la vittima di un complotto criminale

Il giovane Pasha è un normale diciottenne: è timido e svogliato, vive con la madre, ha un lavoro che non lo soddisfa e passa le sue giornate consegnando corrispondenza e navigando in internet. Un giorno si imbatte per caso in Dana, una popstar sulla cresta dell'onda, aiutandola con coraggio e fortuna a mettersi in salvo da un gruppo di feroci aggressori che si riveleranno essere vampiri. Pasha verrà così arruolato tra le fila di un'organizzazione segreta che da millenni sorveglia sul fragile equilibrio tra il mondo degli umani e quello delle creature soprannaturali con il compito di preservare la pace sulla Terra e ricacciare le creature infernali negli inferi qualora tentassero di rompere l’alleanza. Ma qualcosa in questo fragile equilibrio è venuto meno, le creature sono decise a schiacciare il genere umano e per farlo hanno bisogno di Dana. I guardiani della notte sono pronti a tornare in campo per combattere la guerra per cui si sono preparati da secoli.