Nishi, un detective di polizia violento ed irascibile costretto alle dimissioni per un incidente procurato al suo collega Horibe, è costretto su una sedia a rotelle. Passa il suo tempo accudendo la moglie Miyuki, affetta da leucemia. Nishi ha un grosso problema: ha contratto un debito con la Yakuza per curare la moglie, ma non ha i soldi per pagarlo. Nel frattempo Horibe si dedica alla pittura, creando delle opere surrealistiche di grande bellezza.

Murakawa è uno Yakuza che sta per ritirarsi e viene inviato in missione a Okinawa. Lì giunto gioca sulla spiaggia con i suoi aiutanti e incontra una ragazza che è stata stuprata. Quando capisce di essere stato tradito va incontro al proprio destino. Film fondamentale nella filmografia di Kitano. Uscito nel 1993 e premiato al festival di Taormina, è uscito nelle sale solo dopo Hana-Bi e L'estate di Kikujiro. Comicità, durezza, poesia. Un cinema finalmente diverso dalla cinematografia nipponica.

Il boss Anjo viene ammazzato da un misterioso killer in maniera estremamente truculenta, ma nessuna traccia viene lasciata. Per ritrovare Anjo, convinto che sia ancora vivo, il folle e sadico Kakihara, suo vice, accetta il consiglio dell'enigmatico informatore Jijii e per questo rapisce e tortura Suzuki, capo di un banda rivale, che si dimostra però estraneo all'accaduto. Per punizione Kakihara e il suo clan vengono estradati dal sindacato della yakuza di Shinjuku. La caccia non finisce, ed è sempre più complessa per Kakihara che non può immaginare che il killer sia Ichi ("uno"), un ragazzetto timido e complessato che, sotto il condizionamento mentale di un misterioso manovratore, si trasforma in una brutale macchina di morte. Ossessionato dall'idea di confrontarsi con Ichi, Kakihara tortura chiunque dimostri di saper qualcosa sul suo conto mentre il suo rivale continua di nascosto a seminare morte.

Un impresario di Broadway sta preparando un nuovo musical, ma stenta a sopportare i capricci della primadonna che tra l'altro è l'amante del finanziatore dello spettacolo. Poi la diva si rompe una gamba e una ragazza del coro viene chiamata a sostituirla...

Nick (arcigno agente di polizia newyorkese intepretato da Michael Douglas) viene coinvolto insieme al giovane collega Charlie (Andy Garcia) in un caso più grande di lui. Dagli States l'azione si sposta in Giappone ad Osaka, per indagare sulla mafia locale nota come Yakuza. Nonostante la frizione tra i metodi nipponici e dei due yankee, la sinergia darà i suoi frutti. Ma Osaka non è New York.

In un futuro distopico Tokyo è una Babilonia psichedelica di gang rivali che guerreggiano a colpi di hip hop. Lo scontro è sempre dietro l'angolo e il delirio aumenta quando Lord Buppa, un boss della malavita dedito al cannibalismo, decide di rapire la figlia di un sacerdote straniero. Da quel momento la miriade di tribù che popola i quartieri della capitale innesca una lotta anarchica tra samurai a bordo di carri armati, punk armati fino ai denti, riot girls e gangster rapper.

Yo Hinomura è il killer perfetto, letale e veloce si libera senza esitazione dei nemici della sua organizzazione. L'unica particolarità è che piange dopo ogni omicidio. Per questo viene chiamato il Freeman che piange. In realtà Yo è uno schiavo di un rito ancestrale che gli impone di eseguire gli spregevoli atti che la sua organizzazione criminale gli impone.

Tre ""bad boys"" in motocicletta compiono feroci scorribande a base di sevizie, rapine e stupri. Contro di loro si coalizzeranno un veterinario e una donna cajun, ai quali i delinquenti hanno rispettivamente violentato la moglie e ucciso il marito…